Tag Heuer Monza Flyback Chronometer

TAG Heuer Monza Flyback Chronometer

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Il TAG Heuer Monza, orologio leggendario e uno dei più iconici negli oltre 160 anni di storia di TAG Heuer, viene reintrodotto dalla manifattura in una nuova interpretazione in carbonio. Il nuovo cronometro flyback TAG Heuer Monza è un’edizione speciale che sfoggia una cassa da 42 mm, realizzata appunto in carbonio ultraleggero e resistente. Il quadrante nero, scheletrato, presenta una disposizione a due registri con un contatore cronografico in vetro zaffiro blu fumé traslucido a ore 3 e l’indicatore dei secondi permanenti a ore 6. A ore 9, il datario è di colore blu luminescente, la prima volta per TAG Heuer, mentre gli indici laccati blu e le lancette delle ore e dei minuti laccate bianche e nere sono arricchite dal rivestimento in SuperLumiNova®, per un’ottima leggibilità anche in condizioni di scarsa luminosità. Il cronometro flyback TAG Heuer Monza è alimentato dal Calibre Heuer 02 Flyback sviluppato internamente, un movimento cronografico certificato COSC. Il grande vantaggio della funzione flyback è la possibilità di Continua a leggere



TAG HEUER e PORSCHE celebrano la Porsche 911 Carrera RS 2.7

TAG Heuer Carrera × Porsche

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L’anno scorso TAG Heuer e Porsche hanno stretto una partnership globale che li ha portati a presentare alcuni splendidi orologi in collaborazione. Come i due nuovi segnatempo in edizione limitata che vi presento oggi, in omaggio a uno dei modelli Porsche più iconici, la Porsche 911 Carrera RS 2.7 che quest’anno festeggia il suo 50mo anniversario (venne presentata al Salone dell’automobile di Parigi il 5 ottobre 1972). Progettata per le corse e i rally, la Carrera RS è stata la prima Porsche 911 dedicata agli sport motoristici e soprannominata Carrera (nome voluto da Jack Heuer quando sentì nominare per la prima volta la leggendaria corsa Carrera Panamericana). All’epoca era l’automobile di produzione tedesca più veloce e la 911 più potente per la guida su strada, oltre ad essere la prima auto sportiva omologata per la circolazione stradale al mondo dotata di spoiler anteriore e posteriore (che presto sarebbe stato chiamato a coda d’anatra) che garantivano una migliore stabilità di guida e aumentavano la velocità massima. Le ruote anteriori e posteriori erano di larghezze diverse per consentire velocità più elevate in curva e migliorare la capacità di frenata. La RS 2.7 era un veicolo omologato per la circolazione stradale che nello stesso tempo permetteva ai clienti di partecipare a gare automobilistiche. Esattamente la stessa filosofia portò al lancio dell’Heuer Carrera, un cronografo progettato per segnare il tempo in modo ottimale e garantire leggibilità a velocità elevate in pista, ma al contempo elegante per la vita quotidiana. La Porsche 911 Carrera RS 2.7 era prodotta in una gamma di 27 colori, due dei quali vennero selezionati per gli orologi in tributo TAG Heuer: il rosso e il blu. I colori spiccarono su alcune delle caratteristiche uniche e inconfondibili dell’auto: i cerchi a cinque razze, i loghi Carrera e Porsche sui pannelli della carrozzeria e la famosa linea continua lungo tutta la fiancata dell’auto. Il resto della carrozzeria era bianco brillante per un netto contrasto. La medesima estetica a due tonalità è stata utilizzata su questi orologi in edizione limitata, che si basano sul cronografo TAG Heuer Carrera da 42 mm con la sua elegante disposizione tricompax, i contatori cronografici dei minuti e delle ore a ore 3 e a ore 9 e un’indicazione permanente dei secondi e un datario a ore 6. Il movimento utilizzato è il Continua a leggere



TAG Heuer Monza Flyback Chronometer

TAG Heuer Monza Flyback Chronometer

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Il TAG Heuer Monza, orologio leggendario e uno dei più iconici negli oltre 160 anni di storia di TAG Heuer, viene reintrodotto dalla manifattura in una nuova interpretazione in carbonio. Il nuovo cronometro flyback TAG Heuer Monza è un’edizione speciale che sfoggia una cassa da 42 mm, realizzata appunto in carbonio ultraleggero e resistente. Il quadrante nero, scheletrato, presenta una disposizione a due registri con un contatore cronografico in vetro zaffiro blu fumé traslucido a ore 3 e l’indicatore dei secondi permanenti a ore 6. A ore 9, il datario è di colore blu luminescente, la prima volta per TAG Heuer, mentre gli indici laccati blu e le lancette delle ore e dei minuti laccate bianche e nere sono arricchite dal rivestimento in SuperLumiNova®, per un’ottima leggibilità anche in condizioni di scarsa luminosità. Il cronometro flyback TAG Heuer Monza è alimentato dal Calibre Heuer 02 Flyback sviluppato internamente, un movimento cronografico certificato COSC. Il grande vantaggio della funzione flyback è la possibilità di Continua a leggere



Bulgari Aluminium Chronograph Ducati Edizione Speciale

Bulgari Aluminium Chronograph Ducati Edizione Speciale

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Bulgari e Ducati hanno festeggiato la loro collaborazione presentando l’orologio Bulgari Aluminium Chronograph Ducati Edizione Speciale. L’orologio Bulgari Aluminium Chronograph Ducati Edizione Speciale associa ai codici estetici grafici e sportivi della collezione un quadrante rosso sgargiante-Ducati, mentre la funzione del cronografo è dedicata alle prestazioni sportive. Questo cronografo, dal diametro di 40 mm, è impermeabile fino a 100 metri ed è dotato di tre contatori sportivi e di un datario. I tre contatori sono ispirati ai cruscotti delle Continua a leggere



BREIL 48”12: Filippo Magnini disegna un cronografo insieme a Breil

Cronografo Breil 48"12

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Attraverso un lavoro a quattro mani, partito da un’idea di Filippo Magnini, campione di nuoto e Ambassador di Breil, hanno preso forma il primo disegno e il primo prototipo di un orologio che celebra uno dei momenti più importanti della storia del nuoto italiano, nel 2005, quando Magnini stabilì il record italiano nei 100 metri stile libero durante i Mondiali di nuoto di Montreal, conquistando la medaglia d’oro. E’ nato così il cronografo Breil 48”12, che prende nome esattamente dal tempo record di quella gara. Il cronografo verrà prodotto in una edizione limitata di soli 500 esemplari numerati. Il chrono 48”12 è animato dal movimento giapponese YM82, altamente performante, che permette di misurare anche i centesimi di secondo; è contenuto in una cassa d’acciaio di 45 mm di diametro con una finitura IP blu – ispirata al colore delle piscine olimpioniche – estremizzata nel suo aspetto sportivo dall’accostamento lucido/satinato. Il quadrante è animato da un Continua a leggere



Frederique Constant presenta il cronografo nella collezione Highlife

Frederique Constant Chronograph Highlife

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Nata nel 1999, la collezione Highlife di Frederique Constant è stata rilanciata nel 2020. E l’aggiunta del cronografo a questa collezione di punta era molto attesa. Si tratta di una complicazione la cui realizzazione richiede una maggiore competenza tecnica, oltre ad essere probabilmente la più utilizzata. Frederique Constant propone tre versioni diverse dell’Highlife Chronograph Automatic che presentano la stessa cassa da 41 mm realizzata in acciaio inossidabile con l’alternanza di finiture lucide e satinate spazzolate sulla carrure, sul profilo e sulla lunetta. Vengono introdotti anche due pulsanti, a ore 2 e a ore 4 che innescano l’avvio, l’arresto e l’azzeramento del cronografo. Il loro profilo è stato inoltre leggermente inclinato di qualche grado per far sì che possano integrarsi al profilo della cassa. Ogni versione è dotata di un cronografo compax, con i piccoli secondi a ore 9, il contatore dei 30 minuti a ore 3 e quello delle 12 ore a ore 6, che fa da contraltare alla firma della Maison “Frédérique Constant, Genève” a ore 12. Tre lancette centrali lucidate a mano completano l’insieme: due lancette luminescenti per

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Blancpain Air Command e la nuova collezione femminile

Blancpain Air Command

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Gli orologi femminili occupano da sempre un posto di riguardo in Blancpain. Dai primi anni ’30 la Manifattura continua a sviluppare nuovi movimenti e a innovare a favore delle signore. In fatto di cronografi da donna, poi, il Marchio fu il primo a presentare, nel 1998, un cronografo fly-back per signora. E oggi l’Air Command ne propone una nuova interpretazione, più sportiva. Il rarissimo cronografo Blancpain degli anni ’50, al quale si ispira la collezione Air Command, traspare attraverso il look vintage di questa novità. Sia la disposizione dei contatori sia quella della scala tachimetrica sul quadrante, ma anche la forma delle lancette e degli indici luminescenti, così come i pulsanti del cronografo del tipo “a pistone” e il vetro zaffiro glass box rimandano al modello originale. Come i veri orologi di aviazione dell’epoca, anche il Continua a leggere



Girard-Perregaux Laureato Absolute Cronografo Edizione Aston Martin F1

Laureato Absolute Cronografo Edizione Aston Martin F1

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Lo scorso anno, Girard-Perregaux è diventato Sponsor ufficiale orologiero di Aston Martin, la casa automobilistica britannica produttrice di veicoli sportivi e lussuosi, e dell’Aston Martin Aramco Cognizant Formula One™ Team (AMF1). Dalla collaborazione fra le due aziende sono nati due orologi: il Tourbillon con Tre Ponti Volanti Edizione Aston Martin e il Laureato Cronografo Edizione Aston Martin. Ora, per la prima volta, Girard-Perregaux ha collaborato con l’AMF1 Team alla creazione di un nuovo modello, il Laureato Absolute Cronografo Edizione AM F1, che racchiude due primati per il settore. Il nuovo Laureato Absolute Cronografo Edizione AM F1 sfoggia una cassa all’avanguardia da 44 mm, dove al suo interno si fondono polvere di titanio ed elementi in carbonio presi da due vetture di gara della F1 usate nella stagione 2021, segnando il primo primato. Mediante un processo di lavorazione altamente tecnologico, i componenti individuali vengono uniti e Continua a leggere



Chopard Alpine Eagle XL Chrono in Lucent Steel A223

Chopard Alpine Eagle XL Chrono in Lucent Steel A223

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In occasione del Salone dell’Orologeria Watches & Wonders tenutosi a Ginevra, Chopard ha presentato per la prima volta il cronografo flyback della collezione Alpine Eagle con un cinturino in caucciù che indubbiamente lo rende più sportivo. L’Alpine Eagle XL Chrono in Lucent Steel A223 è declinato in due opzioni di quadrante, Blu Aletsch o Nero Assoluto. La cassa sportiva e maschile, di dimensioni extra-large (44 mm di diametro) ma molto bella, è realizzata appunto in Lucent Steel A223, un’innovativa lega di acciaio messa a punto da Chopard per le sue virtù anallergiche, la sua solidità e la sua lucentezza: caratteristiche sono state rese possibili da un meticoloso processo di rifusione. Sul lato destro, i pulsanti legati alle funzioni cronografiche sono integrati da un lato e dall’altro del proteggi-corona. Il segnatempo ospita il movimento Chopard 03.05-C, uno dei movimenti cronografici più innovativi del mondo, sviluppato e assemblato dagli artigiani dei laboratori di orologeria della Maison. Con le sue 60 ore di autonomia, il calibro è stato oggetto di una progettazione elaborata per garantire regolazioni precise e un utilizzo ottimale delle funzioni di cronometraggio. È dotato di ruota a colonne e vanta diverse innovazioni tecniche sfociate nella registrazione di tre brevetti Chopard. In primo luogo, è dotato di un sistema di ingranaggio unidirezionale che evita le perdite di energia e garantisce contemporaneamente una carica rapida, una caratteristica apprezzata nella famiglia dei cronografi, noti consumatori di energia. Inoltre, la modalità di innesto verticale garantisce un avvio preciso delle misurazioni dei tempi. Questo calibro cronografo è di tipo “flyback”, una funzione che permette il cronometraggio istantaneo dei tempi brevi grazie ai tre martelli girevoli con bracci elastici che agevolano l’azzeramento dei contatori. Il movimento Chopard 03.05-C con funzione “stop secondi” che permette una regolazione precisa dell’orologio è certificato Cronometro dal Controllo Ufficiale Svizzero dei Cronometri. L’Alpine Eagle XL Chrono, già proposto con bracciale integrato in metallo e con un’opzione in pelle, si presenta in questa nuova veste con un Continua a leggere



Patek Philippe Cronografo monopulsante 1/10 di secondo

Patek Philippe Cronografo monopulsante 1/10 di secondo

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Patek Philippe ieri ha presentato il suo primissimo cronografo da polso che misura i decimi di secondo; l’orologio inoltre è alimentato da un nuovo movimento a carica manuale dotato di due meccanismi cronografici indipendenti e di due lancette centrali, una delle quali indica con estrema precisione e leggibilità i decimi di secondo. Questo calibro ad alta frequenza (5 Hz) hi-tech è racchiuso in un orologio dal design decisamente sportivo, con cassa in platino e quadrante blu punteggiato da qualche tocco di rosso. Patek Philippe vanta una lunga e ricca tradizione in tema di cronografi. Sin dal 1856, infatti, la manifattura si è distinta per l’eccellenza dei suoi cronografi da tasca, con o senza lancetta rattrapante, spesso abbinati a grandi complicazioni come il calendario perpetuo e la funzione di ripetizione minuti. Nel 1930-1931, la maison sviluppò anche un orologio da tasca con cronografo a 1/10 di secondo, oggi esposto al Patek Philippe Museum di Ginevra. Dal 2005, Patek Philippe ha sviluppato una gamma completa di movimenti cronografici, con o senza funzioni addizionali (rattrapante, ripetizione minuti, calendario perpetuo, Calendario Annuale, Ora Universale), integralmente progettati e prodotti nei propri laboratori e proposti oggi in una ventina di declinazioni maschili e femminili. Patek Philippe ha deciso di sviluppare il suo primo movimento cronografico che misura e indica i decimi di secondo basandosi su un movimento lanciato nel 2009, il calibro CH 29-535 PS. Il primo ostacolo era aumentare la frequenza del movimento. Con una frequenza di 4 Hz (28.800 alternanze l’ora, cioè 8 “passi” al secondo per il ruotismo e la lancetta), il calibro avrebbe misurato solo gli ottavi di secondo. Per questo motivo, il calibro possiede una frequenza di 5 Hz (36.000 alternanze l’ora, perciò 10 “passi” al secondo), così da poter misurare i decimi di secondo. Tuttavia, la semplice lancetta centrale del cronografo classico abbinata a una frequenza di 5 Hz non sarebbe stata sufficiente per visualizzare i decimi di secondo con la precisione di lettura voluta. Non vi è spazio sul quadrante di un orologio da polso per una scala microscopica che suddivide ogni secondo per Continua a leggere