Girard-Perregaux: Vintage 1945 XXL

Nuovi volti, nuovi cinturini: la collezione XXL si amplia. 

Un meccanismo per misurare il tempo con un design che va al di là della mera misurazione meccanica. La collezione Vintage 1945 XXL unisce tecniche consolidate ad un’estetica pulita, che esalta al massimo gli indicatori temporali. Questi due nuovi modelli sono realizzati in acciaio: uno mostra la gran data e le fasi di luna, l’altro le sue funzioni cronografiche. Entrambi entrano a far parte di una linea che fin dall’inizio è riuscita ad imporre il suo stile inconfondibile. Una mano di ferro avvolta da un guanto di velluto: l’approccio estetico dei nuovi modelli Vintage 1945 XXL è caratterizzato da forti contrasti. Il colore grigio antracite del quadrante è ammorbidito da una decorazione verticale satinata, mentre il bracciale in acciaio dal look contemporaneo, alterna, nelle sue maglie eleganti, motivi lucidi e satinati. Continua a leggere

Breitling for Bentley

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Bentley B04 GMT

Breitling for Bentley festeggia la molta strada percorsa in questi dieci anni con tre nuovi cronografi dotati di motori «fatti in casa».

 

Eleganza british, eccellenza svizzera: la collezione Breitling for Bentley ha imposto una nuova arte di vivere. Oggi entrano a farne parte tre meccanismi eccezionali, dotati di movimenti manifattura interamente progettati e fabbricati da Breitling. Il modello Bentley B06 si distingue per il suo sistema esclusivo di «cronografo 30 secondi». Da parte loro i modelli Bentley B04 GMT e Bentley B05 Unitime non mancheranno di sedurre i viaggiatori, grazie ai loro praticissimi meccanismi di secondo fuso orario e di ora universale. Sono tre nuove espressioni di un mondo a parte, in cui si incontrano lusso e grandi imprese, prestazioni eccellenti e prestigio.

 

Il 2003 non è soltanto l’anno in cui Bentley ha celebrato il suo grande ritorno sul circuito della 24 Ore di Le Mans conquistando subito i primi due posti della classifica. È anche l’anno che segna l’inizio della bella avventura di Breitling for Bentley, la collezione nata dall’incontro della grande arte automobilistica britannica con la grande tradizione dell’orologeria elvetica. A dieci anni di distanza questa ricca famiglia di cronografi ha conquistato il pianeta grazie alla sua capacità ineguagliata di fondere insieme eleganza e prestazioni, potenza e stile, sportività̀ e raffinatezza. Ora Breitling le fa compiere un nuovo balzo avanti dotandola di tre movimenti interamente progettati e messi a punto nei laboratori di Breitling Chronométrie con tutto il know-how di cui dispone in quanto specialista dei cronografi e degli orologi tecnici. Si tratta di tre motori «fatti in casa» che sommano prestazioni senza pari con funzioni innovative e semplici da usare. Questi calibri di cronografi automatici B04, B05 e B06 possiedono ruota a colonne, innesto verticale e una riserva di marcia superiore a 70 ore. Come tutti i movimenti Breitling for Bentley sono certificati come cronometri dal COSC (Controllo Ufficiale Svizzero dei Cronometri), la massima referenza in tema di precisione e affidabilità̀, e l’unica basata su una norma internazionale.

 

Bentley B06: un cronografo molto esclusivo.

Perfetto interprete dello spirito Breitling for Bentley, il nuovo cronografo Bentley B06 associa un’estetica di gran classe al Calibro manifattura B06. Si distingue per la presenza dell’ingegnoso «cronografo 30 secondi», ispirato da un brevetto Breitling del 1926, mentre una lancetta centrale compie un giro del quadrante in mezzo minuto, il che consente una lettura estremamente precisa dei tempi, cronometrati a 1/8 di secondo. Continua a leggere

Le Prove di Giorgione: Jaeger-Le Coultre 39mm Master Ultra Thin Calendario Perpetuo

JLC, da sempre, produce orologi e meccanismi di altissima qualità. Segnatempo storici:come il Reverso, il Master… Eppure, fino a questa prova, non ne avevo mai avuto uno al polso. Ricevere quindi in prova un Jaeger-Le Coultre’s 39mm Master Ultra Thin Calendario Perpetuo (per altro l’edizione in acciaio riservata alle boutique) è stata per me l’opportunità di indossare per la prima volta questo marchio.

Devo dire che è un orologio che ha delle misure perfette: con i suoi 39mm. e con il suo basso spessore (9.2mm) è un calendario perpetuo di un’eleganza rara e che si può portare con la stessa disinvoltura sia quando si indossano dei jeans sia quando si indossa un abito.

Questo fa si che l’orologio si adatti bene anche a polsi piccoli. Una volta indossato si nota il quadrante luminoso e la semplicità della cassa che gli da quel tocco vintage che ho apprezzato tantissimo. Essendo cosi sottile e con un diametro giusto non ci si accorge quasi di indossarlo. Si nasconde perfettamente sotto il polsino della camicia senza mai essere di ingombro. Vi renderete però spesso conto di averlo con voi: è talmente ben fatto che lo guarderete spesso non per sapere l’ora, ma per gustarvelo. Continua a leggere

Zenith: Intervista al Brand Director Paolo Cappiello

 

 

Oggi abbiamo il piacere di postare l’intervista al Brand Director di Zenith (Gruppo LVMH).

 

Iniziamo chiedendole qualcosa su di lei e sul suo background…

Dopo la laurea in Sociologia mi sono specializzato alla Luiss Business School in direzione del Personale ed organizzazione. Oggi porto nella gestione di Zenith in Italia esperienze e competenze maturate in Alitalia, Poste Italiane e Chopard.

 

Quali sono le cose più significative che ha fatto nel recente passato la sua azienda?

Di sicuro il livello tecnico raggiunto dai nostri movimenti sono la più alta espressione al momento di eccellenza manifatturiera in orologeria. Il “modulo giroscopico” che permette al bilanciere di posizionarsi sempre in posizione perfettamente orizzontale rispetto alla forza di gravità è un punto d’arrivo nella ricerca della precisione non solo per Zenith ma per il mondo dell’orologeria in generale.

 

Ci può descrivere brevemente l’attuale collezione e i prossimi obiettivi della sua azienda?

La collezione Zenith è racchiusa in 6 famiglie: Academy (espressione della nostra più alta orologeria), El Primero (le nostre icone), Captain (i nostri classici), Pilot (la connessione con il mondo dell’aviazione è da sempre nelle nostre corde), Heritage (sono i modelli sottili con una bellezza senza tempo) e Lady (un tributo al mondo femminile). Il nostro obiettivo principale in termini di prodotto è quello di mantenere un livello contenuto di modelli rafforzando il percepito di quei modelli iconici tra gli estimatori del marchio.

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Montblanc Nicolas Rieussec Rising Hours

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Montblanc Nicolas Rieussec Rising Hours

 

Dopo aver osservato l’evoluzione del cronografo Montblanc Nicolas Rieussec, si potrebbe concludere che il tempo sia un disco. La Maison, per prima, ha sostituto le lancette con dei dischi rotanti per il contatore dei sessanta secondi e dei trenta minuti cronografaci. Successivamente, ha inserito un disco rotante per indicare l’ora in un secondo fuso orario.

La manifattura Montblanc di Le Locle ha debuttato al Salon International de la Haute Horlogerie di Ginevra con il Nicolas Rieussec Rising Hours, un segnatempo che si basa su due dischi sovrapposti che segnano non solo le dodici ore, ma anche se queste sono diurne o notturne.

Nonostante il display del Rising Hours sia estremamente innovativo, questo orologio racchiude in sé tutte le caratteristiche della collezione Montblanc Nicolas Riuessec, nata nel 2008 quando il brand presentò con successo il primo cronografo da polso in cui erano i dischi del cronografo a rotare e non le lancette. Questo principio è stato poi ampliato e applicato anche al disco delle ore che riporta una complicazione aggiuntiva: l’indicazione day & night. Continua a leggere

Bell & Ross: Only Watch 2013

ONLY WATCH 2013

ONLY WATCH organizza per il 5° anno consecutivo un eccezionale vendita all’asta di esemplari unici realizzati da 40 grandi Maison orologiere. Dopo 2 mesi di esposizione itinerante attraverso il mondo, a Singapore, Hong Kong , Shanghai , Beijing, New‐ York e Ginevra, l’asta si terra nel Principato di Monaco in occasione del MONACO YACHT SHOW il 28 settembre 2013. A curare l’asta sarà nuovamente Antiquorum, esperti nel campo orologiero, mondialmente riconosciuti.

Bell & Ross e ONLY WATCH 2013

Bell & Ross partecipa a ONLY WATCH per la terza volta, sensibile alla causa e alla straordinaria mobilitazione attorno alla ricerca e alla lotta contro la Miopatia. Il Brand desidera quindi, anche quest’anno, affermare il proprio, deciso impegno a sostegno di questo formidabile slancio verso i bambini, vittime di questa malattia. Una volontà espressa attraverso la realizzazione di un cofanetto unico.

Un cofanetto eccezionale

Per ONLY WATCH 2013, Bell & Ross realizza un cofanetto da collezione di 6 orologi unici. Questo lussuoso cofanetto in radica rivela 6 orologi, il BR 01 HORIZON, ALTIMETER, TURN COORDINATOR creati nel 2012 e il BR01 HEADING INDICATOR, AIRSPEED e CLIMB realizzati nel 2013; tutti ispirati a strumenti indispensabili per la navigazione aerea, hanno come comune denominatore, un tocco di colore arancio.
L’arancio e il colore per eccellenza nella strumentazione aeronautica per la sua grande leggibilità e la sua capacita di far emergere, a contrasto, le informazioni essenziali.
E’ anche il colore storico di Bell & Ross che lo impiega sui suoi orologi per le stesse proprietà. Questo cofanetto personalizzato ad hoc per ONLY WATCH rappresenta un pannello di controllo dove gli strumenti essenziali sono disposti a T per una leggibilità ottimale. Offrirà quindi ai suoi possessori l’impressione di possederne un pezzo.

REVOLUTION: intervista al Direttore, Maurizio Favot

 

D: Come e quando è nata la passione per gli orologi?

Come accade per molti, ho avuto il mio primo orologio come regalo per la prima comunione. Parliamo dell’inizio degli anni ’60: si tratta di un Dima Watch con cassa rettangolare e movimento a carica manuale. Lo conservo ancora gelosamente, perché è responsabile della mia passione per i segnatempo

 

D: Ci può raccontare qualcosa in merito a Revolution? Aneddoti, quando è nata, perché…

Revolution è nata nel 2005 a Singapore, su iniziativa di Wei Koh , che è un grande esperto e un eccellente giornalista. Il primo numero dell’edizione italiana è stato pubblicato nell’autunno del 2007. Oggi, oltre alla nostra e a quella asiatica (in inglese), esistono altre dieci edizioni: Cina, Hong Kong, Messico, Sud Corea, Russia, Spagna, Svizzera, Taiwan, USA e UAE (Emirati Arabi Uniti).

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Le Prove di Giorgione: Rado HyperChrome Court

Ho avuto l’occasione di provare al polso per qualche giorno il Rado HyperChrome Court. Ho provato, per imitare il fresco vincitore di Wimbledon Murray, la versione con dettagli verdi dedicata proprio a questo torneo.

E’ un orologio molto particolare. A prima vista ricorda molto gli orologi che si usano per lo sport (solitamente giapponesi): l’orologio, infatti, ha un bracciale in caucciù che combacia perfettamente con la cassa (cosi bene da parere quasi integrato). La  cassa è realizzata in ceramica hi-tech nero matt, resistente ai graffi e, da lontano, sembra anch’essa realizzata in plastica. Appena però si indossa si capisce che la qualità dei materiali è elevatissima. L’orologio è infatti robusto e resistente (cosi come suo meccanismo realizzato su base Valjoux 2894-2).

Rado è uno dei marchi che metto veramente a dura prova: è un’azienda che punta molto su materiali hi-tech di alta resistenza ed è quindi logico che io cerchi di capire se è realmente cosi. Tempo fa provai un True Thinline: e rimasi stupito dalla resistenza ai graffi. Alla consegna di questo orologio ho chiesto il permesso di usarlo in palestra, giocando a tennis e andando in spiaggia: permesso che mi è stato naturalmente accordato. Ebbene, nonostante lo abbia veramente strapazzato e qualche piccolo colpo lo abbia preso, l’orologio è ancora come quando mi è stato consegnato. Non un graffio, non un segno: nulla. Mi ha davvero impressionato. Il fondello è a vista ed è chiuso per mezzo di quattro viti: da qui spicca un rotore davvero ben realizzato in metallo brunito. Continua a leggere

Nik Wallenda passa alla storia attraversando il Grand Canyon

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Nick Wallenda sul Grand Canyon

 

JEANRICHARD, con un Terrascope nero, ha accompagnato il Maestro del Funambolismo a segnare un nuovo Record Mondiale attraversando il Grand Canyon senza imbracatura o rete di sicurezza. 

Nik Wallenda, ambasciatore JEANRICHARD,  ha segnato ancora una volta un nuovo Giunness dei Primati – il settimo, sino ad ora.

Il Maestro equilibrista Wallenda ha portato a termine un prova di funambolismo che lo ha visto attraversare la Gola del Fiume Little Colorado nel nord-est dell’Arizona per una distanza di circa 400 metri, domenica 23 giugno, 2013. Ha compiuto la traversata su una fune di acciaio di 5 cm, ad un’altezza di 425 metri al di sopra del fiume sul Navajo Nation’s Hellhole Bend nel Grand Canyon. L’acrobata di 34 anni ha impiegato poco più di 22 minuti (22’54’’ per l’esattezza), senza imbracatura o rete di sicurezza, per compiere questa incredibile sfida interamente ripresa dalla rete televisiva Discovery Channel che, trasmettendo in diretta, ha ottenuto il miglior share televisivo, Tv live, Social e digitale dal 2010. Continua a leggere

Hamilton official partner dei Nastri d’Argento

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Alessandro Gassmann

 

Hamilton inaugura il Premio Speciale “Hamilton Behind The Camera Award – “Nastri d’argento 2013 – Opera Prima” conferendolo a Alessandro Gassmann per il suo esordio alla regia con il film Razzabastarda. 

 

Hamilton e i Nastri premiano con Alessandro Gassmann il coraggio e l’originalità di un esordio incisivo sia dal punto di vista visivo (è girato tutto in bianco e nero, con la fotografia di Federico Schlatter), sia di quello tematico, raccontando il legame tra un padre e un figlio tra droga, criminalità, vite in bilico tra affetti e violenza.

ll film, realizzato con il patrocinio di Amnesty International e presentato con successo ai festival di Roma (Menzione Speciale in “Prospettive Italia”) e Bari (vincitore, tra le opere prime e seconde) – prodotto e distribuito da Moviemax – è approdato al cinema dopo il fortunato percorso della pièce teatrale “Roman e il suo cucciolo”, dal quale è tratto. Nella suggestiva cornice del Teatro Antico di Taormina, l’attore riceverà il premio da Valentina Lodovini, apprezzata attrice della nuova generazione italiana, da anni “madrina” delle iniziative Hamilton per il cinema in Italia.

Il mondo del cinema rappresenta una fonte di ispirazione inesauribile per Hamilton, che da oltre mezzo secolo accosta il suo nome a molte delle più grandi produzioni hollywoodiane così come alla cinematografia europea e cinese. Per consolidare questo lungo e intenso legame con l’industria cinematografica, Hamilton ha deciso di inaugurare dal 2013 la collaborazione tra l’internazionalità degli Hamilton Behind the Camera Awards e i Nastri d’Argento dando vita a un riconoscimento che celebra questa partnership all’insegna dell’esordio alla regia.

Sin dal primo film nel 1951, gli orologi Hamilton hanno catturato l’attenzione dei maggiori costumisti cinematografici del mondo. La bellezza dei modelli e dei materiali così come lo stile inconfondibile che li caratterizza hanno valso agli orologi Hamilton molti ruoli nei più diversi generi: dai film d’azione a quelli di fantascienza, dalla commedia classica al genere drammatico.

Il coinvolgimento del marchio nel mondo del cinema va comunque ben oltre la presenza del prodotto sul set. Ogni anno Hamilton ospita a Hollywood l’evento Hamilton Behind the Camera Awards per premiare gli artisti e le figure professionali che hanno lasciato un’impronta personale nell’industria del cinema. I premi mettono in luce il lavoro altamente creativo e di grande valore realizzato dietro le quinte, indispensabile al successo di una pellicola, che si tratti della sceneggiatura o dei lavori del trovarobe e del costumista. Le scorse edizioni hanno visto tra i vincitori personaggi di calibro internazionale come il tecnico al montaggio Pietro Scalia, il direttore della Fotografia per “Vita di Pi” Claudio Miranda, il regista Benh Zeitlin e i produttori del film di successo “The Impossible”, premiati da star come Harrison Ford, Ewan McGregor, Antonio Banderas e Robert Pattinson.