Da oggi potete “leggermi” anche su L’Orologio. Fondata nel 1992, L’Orologio è la rivista italiana di riferimento per gli appassionati di orologeria. Con un approccio che unisce tecnica, storia, moda e lifestyle, la rivista offre interviste ai protagonisti del settore, approfondimenti sulle grandi complicazioni, anteprime, eventi, mercato e collezionismo. Nel numero di maggio 2025, L’Orologio presenta in copertina il Calendario Perpetuo dell’Ingenieur di IWC Schaffhausen, a due anni dal rilancio di questa collezione. Questo numero, inoltre, offre un’analisi approfondita curata anche dal sottoscritto delle novità presentate durante il recente salone dell’orologeria tenutosi a Ginevra (Watches & Wonders), con focus su Continua a leggere
Archivi tag: Watches & Wonders
Navigazione articolo
TAG Heuer Formula 1: la leggenda torna in pista
Tonda PF Skeleton Stainless Steel Slate Green
L’orologio che vi presento oggi è, a mio modesto avviso, uno dei più belli che abbia avuto modo di vedere al Watches & Wonders di pochi giorni fa. Negli ultimi due anni, il Tonda PF Skeleton è stato reso disponibile in platino, oro rosa 18 carati e acciaio. E con questa edizione limitata di 50 pezzi, il Tonda PF Skeleton Slate Green, la Manifattura Parmigiani Fleurier riesce a spingersi ancora oltre, introducendo una nuova dimensione cromatica che esalta il calibro PF 777. Il suo quadrante scheletrato (tecnica apparsa a metà del XVII secolo) è di un verde luminoso che si ispira alla tavolozza di Le Corbusier. Le parti scheletrate rivelano i componenti del movimento in azione e l’estremo livello a cui sono soggetti i componenti del meccanismo. Una parte dei componenti sono Continua a leggere
Rolex Oyster Perpetual Land-Dweller
A Watches & Wonders, Rolex ha presentato un orologio completamente nuovo: l’Oyster Perpetual Land-Dweller. Il segnatempo consta di ben trentadue tra brevetti e domande di brevetto (solo sedici riguardano il movimento). L’orologio, proposto con cassa di 36 e 40 mm, esce in 10 versioni (2 in Rolesor bianco, 4 in Everose e 4 in platino) ed è completato da un bracciale metallico inedito, chiamato Flat Jubilee. L’orologio è animato da un nuovo movimento di manifattura, il calibro 7135, più sottile della maggior parte dei movimenti Rolex, ma con prestazioni eccezionali che spiego più sotto. La prima delle declinazioni presentate è il Land-Dweller 40 in versione Rolesor bianco (abbinamento di acciaio Oystersteel e oro bianco), dotata di una lunetta zigrinata e di un quadrante bianco intenso con motivo a nido d’ape. La seconda versione è il Land-Dweller 36 in oro Everose 18 ct con lo stesso quadrante identico, ma impreziosito da 10 diamanti taglio baguette come indici e da 44 diamanti taglio trapezio sulla lunetta. C’è poi la versione in platino 950 con lunetta zigrinata e quadrante blu ghiaccio (colore che Rolex riserva agli orologi realizzati in questo metallo). Il “nido d’ape” del quadrante è un motivo rivisitato da Rolex, caratterizzato da alveoli stilizzati e leggermente in rilievo. Per realizzarlo, il Marchio ha Continua a leggere
BVLGARI Octo Finissimo Ultra Tourbillon
Baume & Mercier Riviera Calendario Perpetuo
In occasione dell’ultimo Watches & Wonders di Ginevra, Baume & Mercier ha presentato i nuovi modelli della Collezione Riviera, nata quasi 200 anni fa e che nel 1973 sovvertì i codici orologieri dell’epoca grazie ad una cassa con un’inedita lunetta dodecagonale abbinata a un bracciale integrato in metallo a maglie piatte. Tra i nuovi modelli di quest’anno, spicca il nuovo calendario perpetuo, in grado di visualizzare, oltre a ore, minuti e secondi, anche il giorno, il mese, l’anno (tenendo conto degli anni bisestili) e le fasi lunari. La complicazione, storicamente montata sul modello Clifton, viene introdotta nella collezione Riviera nel 2023, in occasione del suo 50° anniversario, su un modello in acciaio da 40 mm limitato a 50 esemplari. Il segnatempo è racchiuso in una cassa dodecagonale di 40 mm di diametro in acciaio inossidabile con finitura lucida e satinata, protetto da un Continua a leggere
IWC Portugieser Eternal Calendar
Al Watches and Wonders di Ginevra, IWC ha presentato il suo primo calendario perpetuo secolare, il Portugieser Eternal Calendar che, oltre a riconoscere la diversa durata dei mesi e ad aggiungere un giorno ogni quattro anni, tiene anche conto delle complesse regole del calendario gregoriano riguardanti le eccezioni degli anni bisestili: un nuovo ingranaggio, infatti, assicura che il calendario salti automaticamente tre anni bisestili in quattro secoli, (il primo che salterà sarà nel 2100). Questo cosiddetto ingranaggio da 400 anni compie una sola rivoluzione ogni quattro secoli. È dotato di tre indentature che fanno sì che il calendario salti tre anni bisestili in questo intervallo di tempo. Questo modulo è formato da soli otto componenti. Questo incredibile orologio ha inoltre una complicazione delle fasi lunari particolarmente precisa: grazie a un nuovo riduttore, l’indicazione delle fasi lunari Double Moon™ si discosterà dall’orbita della luna di un giorno dopo 45 milioni di anni! L’orologio presenta una cassa in platino e un cinturino in alligatore nero di Santoni. Il vetro zaffiro con bordo arcuato sia lato quadrante che lato fondello, esalta l’ingegnoso meccanismo all’interno. Il calendario gregoriano, utilizzato in buona parte dei paesi, divide l’anno in dodici mesi di 28, 30 o 31 giorni. Gli anni che sono divisibili per quattro sono anni bisestili, andando ad aggiungere alla fine di febbraio un 29° giorno. Per mantenere il calendario sincronizzato con l’anno solare effettivo, però, occorre una Continua a leggere
Patek Philippe Golden Ellipse
Spesso ci si dimentica che Patek Philippe, oltre alle Grandi Complicazioni, ai Nautilus, agli Aquanaut, ha in catalogo una collezione altrettanto iconica (e non solo per me dal fascino unico): la Golden Ellipse. Collezione che oggi si arricchisce di un nuovissimo bracciale esclusivo che segna il ritorno dei bracciali stile “catena”, in versione moderna. Il nuovo Golden Ellipse Ref. 5738/1R-001 animato dal calibro 240 ultrapiatto a carica automatica (che lo rende l’orologio più sottile di Patek Philippe), ha una cassa e un bracciale in oro rosa accostati a un quadrante nero ebano soleil sul quale spiccano i sottili indici e le lancette in oro rosa. L’orologio quando venne presentato nel 1968, aveva una cassa in oro giallo e il quadrante in oro blu; e, da allora, è stato proposto nelle diverse sfumature dell’oro e con diversi colori di quadranti. In occasione del suo 40° anniversario nel 2008, la collezione ha accolto un modello di Continua a leggere
Eberhard Chronographe 1887: un viaggio attraverso il tempo
In occasione di Watches and Wonders Geneva 2024, Eberhard & Co. ha presentato due nuovi cronografi: il “Chronographe 1887 Édition Limitée” in edizione limitata a 250 esemplari, e il “Chronographe 1887 Automatique”, che vanno ad arricchire la collezione “1887” inaugurata nel 2019 per rendere omaggio alla data di fondazione della Manifattura svizzera. Ogni elemento tecnico ed estetico dei due cronografi nasce dalla volontà di reinterpretare le particolarità distintive dei cronografi che hanno fatto la storia di Eberhard. Particolare attenzione, ad esempio, è stata rivolta allo Scudo: l’emblema del Bouclier Pointu, originariamente depositato come poinçon de maîtres nel 1892, rappresenta un elemento cruciale nelle collezioni della Marca. I due segnatempo sono animati da due calibri esclusivi sviluppati in collaborazione con Continua a leggere
Rolex Oyster Perpetual Day-Date: l’orologio dei Presidenti
In occasione di Watches & Wonders, il Salone dell’Orologeria tenutosi la settimana scorsa a Ginevra, Rolex ha presentato nuove declinazioni dell’Oyster Perpetual Day-Date 40 e dell’Oyster Perpetual Day-Date 36. Premetto che da sempre considero il Day-Date uno degli orologi più eleganti mai prodotti. E le versioni viste una quindicina di giorni fa non fanno che confermare il mio giudizio. Iniziamo dal Day-Date 40 realizzato in oro Everose 18 ct con quadrante ardesia ombré, colore che non era mai stato utilizzato prima su questi quadranti la cui superficie, colorata al centro, passa al nero più denso sul bordo, e per i numeri romani slegati sfaccettati e gli indici sfaccettati in oro rosa 18 ct. Fino a oggi, i quadranti ombré di Rolex erano riservati al Day-Date 36 con diamanti incastonati a mo’ di indicatori delle ore. La fabbricazione di questi quadranti con dégradé concentrico richiede l’applicazione di una lacca nera. La seconda nuova declinazione del Day-Date 40, realizzata in oro bianco 18 ct, invece, presenta per la prima volta un quadrante in madreperla bianca perlata, estratta dalla parte più antica e più̀ nobile della conchiglia dell’ostrica. Nella declinazione presentata, la lucentezza della madreperla è sottolineata dai dieci diamanti taglio baguette incastonati sul quadrante a mo’ di indici. La nuova declinazione in oro giallo 18 ct del Day-Date 36 esibisce un quadrante laccato bianco che accoglie i numeri romani slegati sfaccettati e gli indici sfaccettati che fino a oggi erano proposti solo sul Day-Date 40. Il Day-Date 36 in oro Everose 18 ct adotta per la prima volta un quadrante blu-verde, un colore introdotto l’anno scorso sullo Sky-Dweller e oggi impreziosito da dieci diamanti taglio baguette. Questo quadrante, a mio giudizio pazzesco, è disponibile, in particolare, su una declinazione che risalta anche per la lunetta con sessanta diamanti taglio trapezio incastonati. Fino a oggi, solo il Day-Date 36 in platino 950 e il Day-Date 40 in oro 18 ct o in platino 950 erano proposti con diamanti taglio trapezio sulla lunetta. Sia il Day-Date 40 sia il Day-Date 36 sono dotati del calibro 3255, un movimento presentato nel 2015, che integra lo scappamento Chronergy brevettato realizzato in nichel-fosforo e che resiste ai campi magnetici elevati. Il movimento comprende anche la Continua a leggere