Hermès Arceau Duc Attelé

Hermès Arceau Duc Attelé

Image 1 of 4

Ideato da Henri d’Origny nel 1978, l’Arceau di Hermès presentato a Ginevra qualche settimana fa reinventa la sua forma rotonda dagli attacchi asimmetrici a forma di staffa. La cassa di 43 mm dell’Arceau Duc Attelé è proposta in titanio lucido o in oro rosa, ciascuna limitata a 24 pezzi numerati. Caratteristica di questo incredibile orologio è il Tourbillon con tre assi centrali e ripetizione minuti a timbro diapason. L’unione di queste due complicanze maggiori coniugate a un movimento ad alta frequenza è evidente nel cuore dell’orologio dove ogni dettaglio tecnico e stilistico lascia trasparire la sua parte di inaspettato e di cura rigorosa. Lato quadrante, la cupola in zaffiro sovrasta il tourbillon triassiale e la sua triplice gabbia in titanio lucidato a specchio con una doppia H. Simboleggiando il matrimonio di Émile Hermès e Julie Hollande nel 1900, queste lettere intrecciate riproducono i lavori d’arte in ferro che ornano l’ascensore del negozio del 24 rue di Faubourg Saint-Honoré, a Parigi. Il tourbillon, che integra tre assi e velocità di rotazione distinti (un giro in 300, 60 e 25 secondi), è una vera e propria sfida alla miniaturizzazione. Il display ore e minuti è punteggiato di numeri arabi inclinati come un cavallo al galoppo. Per aumentare la visibilità di questa realizzazione orologiaia, le lancette ad artiglio sono posizionate nella periferia del cerchio delle ore e la loro tinta azzurra si armonizza con l’indicatore di riserva di carica di 48 ore, posto in basso nel quadrante. Evocando la Continua a leggere



Timex Q Falcon Eye Chronograph

Timex Q Falcon Eye Chronograph

Image 1 of 3

Il nuovo Timex Q Falcon Eye Chronograph reinterpreta il look dell’iconico Q Timex con un motivo tridimensionale del quadrante. Le spigolature integrate alla cassa conferiscono al cronografo carattere, creando continuità con il bracciale. La cassa di 40 mm è realizzata in acciaio inossidabile con finitura liscia sulla carrure e spazzolata a contrasto nella parte centrale. Il quadrante blu ha un effetto tridimensionale (come accennavo sopra), grazie al motivo “ondulato” che si sviluppa verticalmente. I tre contatori – ore, secondi e minuti – sono dello stesso colore del Continua a leggere



Tudor Pelagos Fxd Chrono “Cycling Edition”Tudor

Tudor Pelagos Fxd Chrono “Cycling Edition”

Image 1 of 3

Poiché siamo nel pieno della stagione ciclistica professionistica (da pochi giorni è iniziato il Giro d’Italia) oggi vi presento il Tudor Pelagos Fxd Chrono “Cycling Edition”, sviluppato per i ciclisti del TUDOR Pro Cycling Team che partecipano al Giro, per offrire leggerezza e funzionalità. Come i ciclisti sanno, le biciclette che offrono le migliori prestazioni in termini di velocità sono realizzate in fibra di carbonio: per questo TUDOR ha optato per un composito di carbonio per la cassa di questo nuovo cronografo, arricchito di elementi in titanio per dargli maggiore robustezza (imprescindibile per un ciclista). Ma la robustezza, nelle fasi di progettazione, non è stata l’unica priorità: la sfida era anche fare in modo che il ciclista potesse contare su uno strumento utile. La scala tachimetrica di un cronografo è generalmente calibrata sulle velocità raggiunte da un’automobile. Il modello “Cycling Edition”, invece, presenta una scala tachimetrica ricalibrata per adattarsi alle Continua a leggere



Eberhard Chronographe 1887: un viaggio attraverso il tempo

Eberhard Chronographe 1887 Automatique

Image 1 of 6

In occasione di Watches and Wonders Geneva 2024, Eberhard & Co. ha presentato due nuovi cronografi: il “Chronographe 1887 Édition Limitée” in edizione limitata a 250 esemplari, e il “Chronographe 1887 Automatique”, che vanno ad arricchire la collezione “1887” inaugurata nel 2019 per rendere omaggio alla data di fondazione della Manifattura svizzera. Ogni elemento tecnico ed estetico dei due cronografi nasce dalla volontà di reinterpretare le particolarità distintive dei cronografi che hanno fatto la storia di Eberhard. Particolare attenzione, ad esempio, è stata rivolta allo Scudo: l’emblema del Bouclier Pointu, originariamente depositato come poinçon de maîtres nel 1892, rappresenta un elemento cruciale nelle collezioni della Marca. I due segnatempo sono animati da due calibri esclusivi sviluppati in collaborazione con Continua a leggere