Vacheron Constantin e la mostra a Milano

Vacheron Constantin - Cronografo da polso in oro rosa

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Fondata nel 1755, Vacheron Constantin è la più antica Manifattura orologiera al mondo, con ben 266 anni di attività ininterrotta. Nel corso della sua lunghissima storia, la Maison ha creato dei segnatempo che riflettono le capacità innovative della sua Manifattura, la maestria tecnica dei suoi orologiai, la creatività dei suoi designer e artigiani di talento. Per illustrare questa ricca eredità Vacheron Constantin presenta una selezione di modelli emblematici che hanno contraddistinto diversi periodi della storia della Maison. I segnatempo selezionati – provenienti dalla collezione privata di Vacheron Constantin – sono esposti nella boutique di Milano in Via Verri 9 a Milano fino al 28 ottobre. La selezione degli orologi esposti nella boutique di Milano rappresenta un invito a scoprire il mondo di Vacheron Constantin. Ognuno incarna il motto della Maison: “Fare meglio se possibile, ed è sempre possibile”. Grazie a un insieme di archivi e a una collezione privata che comprende circa 1300 segnatempo – entrambi gestiti dagli specialisti del patrimonio della Maison – oggi Vacheron Constantin è in grado di offrire un viaggio introspettivo ai confini della storia.

Ecco la selezione di orologi presente.

Orologio da tasca in argento – 1755. Una caratteristica distintiva di Vacheron Constantin è la straordinaria longevità e questo segnatempo da tasca in argento ne rappresenta una testimonianza preziosa. Risalente esattamente al 1755, è il pezzo più antico della collezione privata di Vacheron Constantin, composta da circa 1300 orologi. È l’unico segnatempo che riporta il nome completo del fondatore della Maison, inciso sul movimento, comprese le iniziali del nome di battesimo. La creazione, firmata “J.M. Vacheron A GENEVE”, indica le ore e i minuti mediante sottili lancette d’oro finemente lavorate. Dotato di uno scappamento a verga e di un ponte del bilanciere ornato da delicati motivi arabescati, questo orologio avrebbe forgiato il destino di Vacheron Constantin per l’abilità tecnica e l’eleganza.

Orologio da tasca in oro giallo – creato nel 1825. Il 1819 va ricordato come cruciale nella storia di Vacheron Constantin. Quell’anno, Jacques Barthélémy Vacheron (1788-1854), nipote del fondatore, firma un accordo con François Constantin, responsabile dello sviluppo commerciale della Maison. È proprio a François Constantin che si deve il motto della Maison, giunto fino ai giorni nostri. Viaggiatore instancabile, il 5 luglio 1819 scrive una lettera al suo nuovo socio, incoraggiandolo a “fare meglio se possibile, ed è sempre possibile”. Il quadrante di questo orologio da tasca in oro giallo realizzato nel 1825 reca l’iscrizione “Vacheron & Constantin.

Orologio ultra-piatto da tasca in platino – creato nel 1931. Dall’inizio del XX secolo Vacheron Constantin si è distinta nella creazione di orologi ultra-piatti espressione di competenza ed eleganza, come questo straordinario modello da tasca del diametro di 46 mm. Il quadrante presenta già uno stile puro e minimalista, riconducibile alla scuola del Bauhaus. Fondato nel 1919 da Walter Gropius a Weimar come laboratorio per esperimenti nuovi e spesso utopistici, il Bauhaus ha avuto un’influenza duratura sul mondo dell’orologeria attraverso la regola d’oro secondo la quale la funzione detta la forma. L’utopia potrebbe essere il tema conduttore di questo segnatempo del 1931, il cui movimento (calibro RA 17′ 5/12) ha uno spessore di soli 0,94 mm. Un movimento così sottile è difficile da realizzare anche ai nostri giorni, nonostante la disponibilità di computer e attrezzature. Questa impressione di eleganza senza tempo è sottolineata dalla cassa in platino.

Cronografo da polso in oro rosa (Referenza 4178) – 1942. La reputazione di cui Vacheron Constantin ha sempre goduto nel mondo delle complicazioni orologiere comporta necessariamente una perfetta padronanza della cronometria. Quest’ultima si è espressa in particolare nella produzione di cronografi, la cui fama ha conquistato i mercati a partire dall’inizio del XIX secolo. L’avvento dell’orologio da polso conferma questa reputazione, in un’epoca in cui gli orologi-strumento diventano sempre più importanti. Come la Referenza 4072 e la Referenza 4178, altrettanto nota tra i collezionisti e considerata ancora oggi un punto di riferimento. Forte del suo successo, questo cronografo in oro con contatore 30 minuti rimase in produzione fino agli anni Settanta, equipaggiato con i calibri V492 e V434, come in questa versione.

Cronografo da tasca Corps of Engineers – creato nel 1919. Vacheron Constantin è stato uno dei primi produttori di orologi conosciuti per la funzionalità nell’ambito del calcolo dei tempi brevi. Il primo cronografo delle sue collezioni dotato di un contatore dei minuti risale al 1874. Commercializzato negli Stati Uniti, questo segnatempo da tasca sottolinea tutto il valore della cronometria di Vacheron Constantin. Desiderando dotare i battaglioni del genio di un orologio affidabile, leggibile e robusto, l’esercito americano si rivolse a Vacheron Constantin. Nel 1917, il celebre Corps of Engineers, fondato nel 1775, all’inizio della guerra d’indipendenza americana, venne coinvolto nei lavori di ricostruzione in Europa. Dopo aver presentato due prototipi di cronografi da tasca senza contatore dei minuti, alloggiati in casse d’argento ossidato e perfettamente leggibili grazie all’innovativa luminescenza al radio, Vacheron Constantin ricevette un ordine dall’ufficio svizzero del Corps of Engineers degli Stati Uniti, che gli commissionava diverse migliaia di orologi, consegnati in lotti fino al 1920. Dotati di movimenti da 19 linee, alcuni in argento rodiato, recavano le incisioni “Corps of Engineers. U.S.A.” e “Vacheron & Constantin Genève” sul fondello.

Orologio da polso maschile Jubilee in oro giallo – creato nel 1936. Questo orologio da uomo in oro giallo del diametro di 30 mm è stato chiamato “Jubilee” in riferimento ai 150 anni della Maison, celebrati nel 1935. Poiché negli anni Trenta non era ancora stato scoperto il contratto che attestava l’assunzione, avvenuta nel 1755, di un apprendista da parte di Jean-Marc Vacheron (1731-1805), gli storici della Manifattura datarono erroneamente l’origine della Maison al 1785. Ciò spiega la celebrazione di un secolo e mezzo di storia nel 1935, anno che precede la creazione di questo modello con la corona a ore 12. Una caratteristica originale che deriva dal movimento Lépine utilizzato per animare il segnatempo: un calibro originariamente destinato agli orologi da tasca o pendenti, soppiantati dai modelli da polso nella prima metà del XX secolo. Il quadrante presenta il colore nero intenso “Duco”, che prende il nome da una lacca smaltata a base di nitrocellulosa inventata dall’azienda americana Dupont de Nemours all’indomani della prima guerra mondiale. Destinata all’industria automobilistica, questa nuova sostanza permise di ridurre il ciclo di verniciatura delle auto da tre settimane a tre giorni.

Orologio maschile da polso “Les Quatre Grands” in oro giallo, Reference 6032 – creato nel 1954. Il 18 luglio 1955 inizia a Ginevra la conferenza dei “Quattro grandi”, che riunisce i capi di governo di Stati Uniti, Unione Sovietica, Gran Bretagna e Francia, accompagnati dai rispettivi ministri degli esteri e delegazioni. Ognuno degli otto capi di stato e relativi ministri ricevette un omaggio da parte di un gruppo di cittadini di Ginevra: un orologio Vacheron Constantin accompagnato dalle parole “Puisse cette montre marquer toujours des heures heureuses pour vous-même, pour votre peuple et pour la paix du monde.” [Possa questo orologio segnare sempre ore felici per Lei, per il Suo popolo e per la pace nel mondo”]. Questo modello in oro giallo, Referenza 6032 – alimentato dal calibro 12 linee e ½ P453/3B – appartenne ad Antoine Pinay, ministro degli affari esteri francese. Con un diametro di 34 mm, presenta il design puro ed elegante tipico dell’epoca.

Orologio da polso con calendario Jubilee 1755, Reference 85250 – creato nel 2005. Fondata nel 1755, nel 2005 Vacheron Constantin ha festeggiato i 250 anni di attività. Per celebrare questo evento straordinario, la Maison ha creato una serie di segnatempo, tra cui questo modello da polso Jubilee 1755, Referenza 85250, prodotto in serie limitata di 1755 esemplari, di cui 500 in oro giallo, 500 in oro rosa, 500 in oro bianco, 250 in platino, oltre a cinque orologi non commercializzati. Questo modello in oro giallo, con incisa la scritta “Museum”, è stato immediatamente destinato alla collezione privata di Vacheron Constantin. Creazione emblematica della Maison, è un classico senza tempo valorizzato dal quadrante delicatamente guilloché. Questo orologio con calendario e indicazione della data, del giorno e della riserva di carica è mosso dal calibro 2475, il primo movimento a carica automatica interamente progettato e prodotto dalla Manifattura. Il quadrante reca il prestigioso Punzone di Ginevra, una delle certificazioni più rigorose del settore. Data l’importanza del giubileo per un’azienda fondata a Ginevra, le autorità cantonali hanno concesso a Vacheron Constantin una dispensa eccezionale, la prima in assoluto, che ha permesso di esporre lo stemma del Punzone di Ginevra sul quadrante.

Janvier68