LANGE 1 «25th Anniversary»

LANGE 1 «25th Anniversary»

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Per celebrare il primo quarto di secolo del LANGE 1 (il primo orologio realizzato nella “nuova era” di A. Lange & Söhne), la Manifattura ha presentato a Ginevra una bellissima edizione «25th Anniversary» in oro bianco limitata a 250 esemplari. Il 24 ottobre 1994 il fondatore di A. Lange & Söhne, Walter Lange, e il suo partner Günter Blümlein, infatti, presentarono nel Castello di Dresda i primi quattro orologi da polso; uno di questi era il LANGE 1. La disposizione decentrata del quadrante fece inizialmente scalpore, mentre le qualità tecniche, come la Grande Data e il doppio bariletto, entusiasmarono da subito (ogni design, prima di potersi imporre, implica un ripensamento delle abitudini visive). Il rivoluzionario design diede una forte visibilità a Lange, che riacquistò in breve tempo una grande notorietà e soprattutto un notevole apprezzamento per i modelli proposti (io da sempre sono un grande estimatore di questa Manifattura). Questo storico evento viene ricordato nell’anno Continua a leggere

Audemars Piguet e il nuovo code 11:59: intervista esclusiva al Country Manager

Code 11:59 Calendario Perpetuo

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Oggi sono venuto al SIHH di Ginevra (il Salone dell’Alta Orologeria) per vedere le ultime novità nel mondo dell’orologeria (almeno delle Manifatture che partecipano a questo Salone) e ho intervistato per voi lettori Andrea Cardillo, Country Manager di Audemars Piguet e carissimo amico. E l’occasione non poteva essere migliore, visto che la Manifattura presenta la sua ultima collezione, che Andrea vi descriverà più sotto!

D. Ciao Andrea. Iniziamo chiedendoti qualcosa su di te e sul tuo background…
R. Sono cresciuto nel mondo delle lancette. entrambi i miei genitori lavoravano nel campo dell’orologeria e, come puoi immaginare, una volta presentatasi l’opportunità, intraprendere questa strada è stata una scelta naturale. La mia carriera comincia all’inizio degli anni 2000 in Corum; avevo poco più di 20 anni e poca esperienza. Dopo qualche anno di gavetta, nel 2004 conobbi a una cena Franco Ziviani (il precedente Country Manager italiano), il quale mi propose di lavorare per lui a Milano come suo assistente personale. Il richiamo di Audemars Piguet fu ovviamente fortissimo e così decisi di trasferirmi da Roma e iniziare un’avventura, che dura ormai da 14 anni, e che oggi mi ha portato a ricoprire il ruolo di Country Manager Italia.

D. Passiamo a Audemars Piguet; raccontaci com’è nata.
R. La storia di Audemars Piguet ha inizio a le Brassus, nel cuore della Vallée de Joux, culla dell’alta orologeria mondiale. Questo territorio presenta eccezionali risorse naturali come foreste, acqua, ghiaccio e rocce che hanno favorito lo sviluppo e il successo dell’industria orologiera. Già verso la fine del XVII secolo, durante i lunghi mesi invernali, gli Continua a leggere

Audemars Piguet svela i nuovi Cronografi Royal Oak Offshore

Cronografi Royal Oak Offshore

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Questo weekend voglio deliziarvi con l’anteprima dei nuovi cronografi automatici Royal Oak Offshore di Audemars Piguet, che verranno ufficialmente presentati al Salon International de la Haute Horlogerie (SIHH) di Ginevra a Gennaio 2019. Sono stati mostrati in anteprima all’Els Club di Dubai nel corso del secondo Golf Invitational del 2018. Nove giocatori professionisti ambassador Audemars Piguet, compreso il campione Masters 2016 Danny Willett, l’habitué della Ryder Cup Henrik Stenson, il sudafricano Branden Grace, l’ex numero uno al mondo Lee Westwood, l’inglese Lee Slattery, l’ex capitano della Ryder Cup Darren Clarke, l’astro nascente Matt Wallace hanno prolungato la settimana conclusiva della stagione dell’European Tour per partecipare al secondo evento golfistico globale dell’anno organizzato dal brand. Audemars Piguet ha approfittato dell’occasione per presentare un’anteprima della sua collezione Royal Oak Offshore 2019. In particolare, sono stati presentati tre nuovi cronografi automatici Royal Oak Offshore in tinte camouflage che Continua a leggere

I migliori orologi del mondo per il Grand Prix d’Orologeria 2018

Piaget Altiplano Tourbillon Malachite

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Questo weekend vi presento  i finalisti del Grand Prix d’Horlogerie de Genève 2018, la manifestazione che ogni anno premia alcuni tra gli orologi più belli del mondo. I premi verranno assegnati il 9 novembre a Ginevra.. Come ogni anno, una giuria internazionale assegnerà i 16 premi (uno per ciascuna categoria), tra cui il prestigioso “Aiguille d’Or” vinto l’anno scorso da Chopard L.U.C Full Strike. Creato nel 2001, il Grand Prix d’Horlogerie de Genève è Continua a leggere

Richard Mille e McLaren presentano l’RM 11-03 McLaren

RM 11-03 McLaren

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In occasione dell’88° Salone dell’Automobile di Ginevra, Richard Mille e McLaren Automotive hanno svelato il Cronografo Automatico Flyback RM 11-03 McLaren. Realizzato in una serie limitata a 500 esemplari al prezzo di 180.000 Franchi Svizzeri (IVA esclusa però!), sarà disponibile con priorità d’acquisto per i clienti della McLaren Ultimate Series. L’RM 11-03 McLaren è stato progettato lo scorso anno, dopo l’inizio della collaborazione fra le due aziende, unendo il comune interesse per un design esclusivo e l’utilizzo di materiali inediti. Trovo che la McLaren 720S, disegnata da Rob Melville, sia di una bellezza unica e lo stesso può dirsi dell’RM 11-03 McLaren. La cassa dell’RM 11-03 McLaren è in Carbon TPT® alternato con Quartz TPT® arancione, il cui risultato è un elemento estremamente resistente e leggero; l’aspetto è Continua a leggere

GPHG 2017: i migliori orologi di quest’anno

Chopard L.U.C Full Strike

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Mercoledì scorso si è tenuta a Ginevra la 17° edizione del Grand Prix d’Horlogerie de Genève (GPHG), che ha assegnato i premi orologio dell’anno; sono stati 16 i vincitori, scelti da una preselezione di 72 segnatempo. Il premio più significativo, l’Aiguille d’Or 2017, è andato allo Chopard L.U.C Full Strike. La cerimonia ha visto assegnare gli altri premi a Zenith, Vacheron Constantin, Van Cleef e Arpels, Voutilainen, Ulysse Nardin, Tudor, Parmigiani, Longines, Greubel Forsey, Chanel e Bulgari. I 72 orologi selezionati per il GPHG 2017, così come i 15 vincitori, sono ancora al Musèe d’art et d’histoire (MAH) di Ginevra a far parte dell’esposizione dedicata all’arte orologeria contemporanea, dove resteranno fino al 15 novembre, per poi spostarsi alla terza Dubai Watch Week. Di seguito l’elenco degli orologi vincitori, che potete ammirare nella photogallery. 

 

Premio “Aiguille d’Or”: Chopard L.U.C Full Strike

Premio “Revival”: Longines Avigation BigEye

Premio donna: Chanel Première Camélia Skeleton

Premio donna “High-Mech”: Van Cleef & Arpels, Lady Arpels Papillon Automate

Premio uomo: Bvlgari, Octo Finissimo Automatic

Premio cronografo: Parmigiani Fleurier, Tonda Chronor Anniversaire

Premio “Tourbillon and Escapement”: Bvlgari, Octo Finissimo Tourbillon Skeleton

Premio orologio con Calendario: Greubel Forsey QP à Équation

Premio orologio da viaggio: Parmigiani Fleurier, Toric Hemisphères Rétrograde

Premio orologio con meccanica eccezionale: Vacheron Constantin Les Cabinotiers Celestia Astronomical Grand Complication 3600

Premio “Petite Aiguille”: Tudor, Black Bay Chrono

Premio orologio sportivo: Ulysse Nardin Marine Regatta

Premio orologio gioiello: Chopard Lotus Blanc Watch

Premio orologio artistico: Voutilainen Aki-No-Kure

Premio Innovazione: Zenith Defy Lab

 

 

La Storia delle Case di Orologeria: Zenith.

La manifattura Zenith

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Storia della Manifattura

Un orologiaio visionario crea la prima manifattura di orologi.

A Le Locle, nel Giura svizzero, un orologiaio visionario ha una sola idea in testa: creare i segnatempo più precisi ed affidabili della sua epoca. Georges Favre- Jacot capisce che per riuscire in questa impresa dovrà rivoluzionare la maniera con cui gli orologi sono prodotti. A quel tempo, disseminati negli vari atelier del circondario, i vari artigiani non hanno alcuna relazione tra di loro; difficile quindi far progredire questi meccanismi complessi nei quali ogni componente interagisce con l’altro. Nel 1865, da vero pioniere, Favre-Jacot fa costruire edifici spaziosi e luminosi e riunisce sotto lo stesso tetto tutti gli artigiani, rendendo così possibile il controllo di ogni singolo pezzo e del meccanismo completo. I risultati non tardano ad arrivare. La concentrazione in un unico luogo fa avanzare notevolmente la tecnica di produzione. Da Le Locle partono, diretti in tutto il mondo, gli orologi più precisi e più affidabili mai costruiti. Il destino di ZENITH è ormai segnato per sempre: sarà quello della prestazione cronometrica. Continua a leggere

Le nostre interviste: F.P. Journe

La nostra serie d’interviste a personaggi di spicco nel mondo dell’orologeria non poteva non prevedere quella a François-Paul Journe. François-Paul Journe nasce a Marsiglia nel 1957. Entra alla scuola d’orologeria di Marsiglia nel 1972 e si diploma presso l’Ecole d’horlogerie di Parigi nel 76. Nel 1982 porta a termine il suo primo orologio da tasca con tourbillon e remontoir d’égalité e nel 1985 crea un orologio planetario da tasca. Nel 99 presenta la collezione di cronometri firmati F.P.Journe – Invenit et Fecit – distribuita dalla società Montres Journe SA di Ginevra. Gli anni successivi sono caratterizzati da nuovi modelli sempre più emozionanti e innovativi, per i quali riceve numerosi premi.

 

D: Potrebbe descrivere brevemente l’attuale collezione e dove l’azienda punta oggi?

R: La Collezione Souveraine è composta da orologi da polso di alta precisione con carica manuale. Sono contraddistinti da meccanismi complicati esclusivi e tecnicamente innovativi.Il Tourbillon Souveraine nel 2004, il Sonnerie Souveraine nel 2006 e il Centigraphe nel 2008 sono stati insigniti del “Golden Hand” al Gran Prix dell’Orologeria di Ginevra. Il Cronometro Souverain ha ricevuto il Premio come Miglior Orologio da uomo nel 2005 e il Cronometro a Risonanza quello di miglior meccanismo complicato nel 2010.

La Collezione Octa è una linea di orologi da polso con movimento automatico che presentano un unico e innovativo concetto, con un’eccezionale riserva di carica di più di cinque giorni, oltre 120 ore, e un unico calibro per tutti i modelli.Ciascuno presenta lo stesso spessore, indipendentemente dalla complicazione che offre.

L’Octa Calendrier ha ricevuto il Premio Speciale della Giuria nel 2002 al Grand Prix dell’Orologeria di Ginevra, mentre l’Octa Lune è stato nominato Orologio da Uomo dell’anno nel 2003.