Le nostre interviste: F.P. Journe

La nostra serie d’interviste a personaggi di spicco nel mondo dell’orologeria non poteva non prevedere quella a François-Paul Journe. François-Paul Journe nasce a Marsiglia nel 1957. Entra alla scuola d’orologeria di Marsiglia nel 1972 e si diploma presso l’Ecole d’horlogerie di Parigi nel 76. Nel 1982 porta a termine il suo primo orologio da tasca con tourbillon e remontoir d’égalité e nel 1985 crea un orologio planetario da tasca. Nel 99 presenta la collezione di cronometri firmati F.P.Journe – Invenit et Fecit – distribuita dalla società Montres Journe SA di Ginevra. Gli anni successivi sono caratterizzati da nuovi modelli sempre più emozionanti e innovativi, per i quali riceve numerosi premi.

 

D: Potrebbe descrivere brevemente l’attuale collezione e dove l’azienda punta oggi?

R: La Collezione Souveraine è composta da orologi da polso di alta precisione con carica manuale. Sono contraddistinti da meccanismi complicati esclusivi e tecnicamente innovativi.Il Tourbillon Souveraine nel 2004, il Sonnerie Souveraine nel 2006 e il Centigraphe nel 2008 sono stati insigniti del “Golden Hand” al Gran Prix dell’Orologeria di Ginevra. Il Cronometro Souverain ha ricevuto il Premio come Miglior Orologio da uomo nel 2005 e il Cronometro a Risonanza quello di miglior meccanismo complicato nel 2010.

La Collezione Octa è una linea di orologi da polso con movimento automatico che presentano un unico e innovativo concetto, con un’eccezionale riserva di carica di più di cinque giorni, oltre 120 ore, e un unico calibro per tutti i modelli.Ciascuno presenta lo stesso spessore, indipendentemente dalla complicazione che offre.

L’Octa Calendrier ha ricevuto il Premio Speciale della Giuria nel 2002 al Grand Prix dell’Orologeria di Ginevra, mentre l’Octa Lune è stato nominato Orologio da Uomo dell’anno nel 2003.
D: Quali sono le caratteristiche che vi differenziano dagli altri band?
R: Siamo una Manifattura completa, che produce un numero veramente limitato di orologi, 900 all’anno, con un caratteristico senso di creatività, innovazione e costante ricerca della perfezione. Tutti i calibri sono un’esclusiva F.P.Journe e sono firmati F.P.Journe con il motto latino – Invenit et Fecit – che significa “inventati e fatti”. Certifica inoltre che ciascun orologio recante il suo nome è il risultato di una progettazione assolutamente originale e di una rigorosa artigianalità, e che ogni pezzo è interamente realizzato nei laboratori della nostra manifattura. L’essenziale è racchiuso nel cuore degli esclusivi movimenti meccanici F.P.Journe interamente realizzati in oro rosa a 18k; una novità nel panorama dell’industria orologiaia e una caratteristica assoluta del brand.
D: Quanto contano la ricerca e lo sviluppo per la vostra azienda?
R: E’ assolutamente cruciale visto che tutti i nostri movimenti sono esclusivi per il nostro marchio. Il nostro obiettivo non è produrre più orologi ma continuare a produrli con ineccepibile precisione e senso dell’innovazione.
D: Può raccontarci qualcosa di più sui materiali usati per la linea sportiva e dirci cosa pensa in merito alla loro resistenza all’usura del tempo e dell’utilizzo?
R: L’idea non era essere più resistenti, stavo cercando un metallo ultra leggero indicato per produrre un orologio super leggero idoneo ad’una intensa attività sportiva. Avevamo già usato il titanio e il rutenio, ma volevamo trovare qualcosa di nuovo e differente. Gli orologi della linea sportiva sono attualmente i primi orologi mai prodotti interamente in lega di alluminio. I movimenti sono identici a quelli della collezione attuale ma, esclusivamente per la linea sportiva, realizzati in lega di alluminio.
D: Qual è il pezzo che meglio riflette lo spirito di Journe?
R: Decisamente il Chronomètre a Résonance, esclusiva assoluta di F.P.Journe e il Sonnerie Souveraine (con Grande Suoneria e Ripetizione Minuti), uno dei più complicati orologi da produrre.
D: E’ possibile conoscere la vostra produzione su base annuale e i suoi piani per i prossimi anni? La sua risposta aiuterebbe i nostri lettori a comprendere la grandezza del brand.
R: Una produzione di circa 900 pezzi all’anno, interamente realizzati nel laboratorio della manifattura F.P.Journe a Ginevra; produciamo il 95% dei componenti dei nostri orologi.
D: Quali sono i mercati più importanti oggi?
R: Stati Uniti ed Europa.
D: Qual è la più grande sfida che Journe dovrà affrontare nei prossimi anni?
R: Completare il nostro quasi pronto centro di produzione (come dicevo poc’anzi, produciamo già quasi il 95% dei pezzi).
D: Posso chiederle cosa indossa oggi?
R: Indosso sempre i rpototipi sui quali sto lavorando o, per puro piacere, il mio Grande Sonnerie.
D: Se la obbligassimo ad indossare un orologio di un’altra casa, cosa indosserebbe?
R: Dovessi indossare un altro orologio, non sarebbe un orologio attualmente in produzione.

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