Audemars Piguet Royal Oak Offshore Music Edition in ceramica nera

Audemars Piguet ha presentato una nuova variante del suo modello Royal Oak Offshore Music Edition lanciato nel 2022. Ai primi cinque modelli della collezione, disponibili in diversi materiali e diametri, si aggiunge oggi una referenza in ceramica nera da 37 mm con quadrante con motivo Tapisserie che riproduce il motivo di un equalizzatore (o VU-meter). Fin dalla sua fondazione, Audemars Piguet ha svolto un ruolo pionieristico nello sviluppo degli orologi con suoneria. Il modello di Royal Oak Offshore Music Edition da 37 mm di diametro, lanciato quest’anno, presenta cassa, lunetta e corona avvitata, tutte realizzate in ceramica nera. La sua estetica monocromatica fa da contrasto con elementi in titanio come i perni che ricordano il motivo delle spine jack, le protezioni della corona ispirate ai fader e la fibbia ad ardiglione del cinturino. La ceramica, materiale estremamente duro e poco malleabile, è costituita da Continua a leggere

Audemars Piguet e il nuovo code 11:59: intervista esclusiva al Country Manager

Code 11:59 Calendario Perpetuo

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Oggi sono venuto al SIHH di Ginevra (il Salone dell’Alta Orologeria) per vedere le ultime novità nel mondo dell’orologeria (almeno delle Manifatture che partecipano a questo Salone) e ho intervistato per voi lettori Andrea Cardillo, Country Manager di Audemars Piguet e carissimo amico. E l’occasione non poteva essere migliore, visto che la Manifattura presenta la sua ultima collezione, che Andrea vi descriverà più sotto!

D. Ciao Andrea. Iniziamo chiedendoti qualcosa su di te e sul tuo background…
R. Sono cresciuto nel mondo delle lancette. entrambi i miei genitori lavoravano nel campo dell’orologeria e, come puoi immaginare, una volta presentatasi l’opportunità, intraprendere questa strada è stata una scelta naturale. La mia carriera comincia all’inizio degli anni 2000 in Corum; avevo poco più di 20 anni e poca esperienza. Dopo qualche anno di gavetta, nel 2004 conobbi a una cena Franco Ziviani (il precedente Country Manager italiano), il quale mi propose di lavorare per lui a Milano come suo assistente personale. Il richiamo di Audemars Piguet fu ovviamente fortissimo e così decisi di trasferirmi da Roma e iniziare un’avventura, che dura ormai da 14 anni, e che oggi mi ha portato a ricoprire il ruolo di Country Manager Italia.

D. Passiamo a Audemars Piguet; raccontaci com’è nata.
R. La storia di Audemars Piguet ha inizio a le Brassus, nel cuore della Vallée de Joux, culla dell’alta orologeria mondiale. Questo territorio presenta eccezionali risorse naturali come foreste, acqua, ghiaccio e rocce che hanno favorito lo sviluppo e il successo dell’industria orologiera. Già verso la fine del XVII secolo, durante i lunghi mesi invernali, gli Continua a leggere