Pochi giorni fa, Vacheron Constantin ha presentato uno Overseas Tourbillon interamente realizzato in titanio con uno splendido quadrante blu, alimentato dal Calibro 2160, un movimento ultrasottile (solo 5,65 mm) a carica automatica. Dotato di un regolatore del tourbillon visibile a ore 6 attraverso un’apertura del quadrante, il movimento presenta una massa oscillante periferica in oro 22 carati che aziona il calibro; l’orologio ha tre giorni di riserva di carica. La collezione Overseas nacque nel 1996 e venne rivisitata otto anni dopo. Il primo orologio interamente in titanio, invece, fu un modello Overseas tourbillon scheletrato presentato nel 2022. Da ammirare sul tourbillon la finitura satinata verticale sul bracciale con gli angoli delle maglie lucidati, mentre la lunetta presenta una satinatura circolare su un anello sabbiato. L’effetto opaco crea un bel contrasto con il profilo a croce di Malta della lunetta. Per chi non lo sapesse, ricordo che il tourbillon fu progettato per compensare gli effetti della gravità terrestre sull’isocronismo del movimento, garantendo una maggiore precisione. Questo Overseas tourbillon è spesso poco più di 10 mm, adattandosi benissimo al polso. La massa oscillante periferica è in oro 22 carati e arma il bariletto. L’architettura senza rotore centrale offre il vantaggio di una visione chiara dell’intero movimento. L’orologio è fornito con un bracciale integrato in titanio (dotato di fibbia déployante a tripla lama in titanio grado 5) Le maglie che fissano la chiusura si allungano di 4 mm, per avere più spazio intorno al polso. Il bracciale in titanio integrato può essere sostituito senza utensili con due cinturini in pelle di vitello o in caucciù blu, anch’essi dotati di chiusura déployante in titanio grado 5 intercambiabile senza strumenti.
Janvier68