Zenith Defy Skyline Tourbillon Felipe Pantone

Zenith Defy Skyline Tourbillon Felipe Pantone

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Zenith e l’artista Felipe Pantone hanno presentato un’edizione speciale limitata a 100 esemplari del Defy Skyline Tourbillon, terza collaborazione della coppia della Manifattura con l’artista ispano-argentino. Il risultato è un orologio che ho trovato compatto e versatile (l’ho indossato e anche sul mio polso stava benissimo), oltre che ricco di dettagli originali, tra i quali gli indici e le lancette sfumati, il quadrante ‘Planned Iridescence’ a specchio e un tourbillon a forma di saetta. La cassa è ottagonale in acciaio inossidabile da 41 mm e, grazie alle finiture lucide e satinate alternate, oltre a un bracciale in acciaio facilmente intercambiabile con un cinturino in caucciù nero, offre un notevole impatto visivo senza sacrificare l’ergonomia. La cassa è incisa su ciascun angolo con la dicitura “FPT1” (Felipe Pantone Tourbillon n. 1). Il meccanismo tourbillon, visibile attraverso l’apertura a ore 6, compie un

giro completo ogni 60 secondi, mantenendo l’orologio sempre animato. Il ponte del tourbillon, concepito appositamente per questa edizione collaborativa, assume la forma di una saetta, un elemento ricorrente in Pantone. Grazie alla sfumatura di toni arcobaleno metallizzati, la tecnica PVD tridimensionale sul ponte e sulla gabbia a forma di stella a quattro punte del tourbillon sottolinea ulteriormente l’estetica distintiva dell’artista. A colpire è anche il quadrante interamente iridescente, ricavato da un disco di vetro zaffiro, che presenta un motivo a cerchi concentrici micro-inciso che richiama l’effetto ottico moiré onnipresente nell’opera di Pantone. Il retro del quadrante in vetro zaffiro presenta una finitura metallica a specchio che, abbinata alle micro-incisioni, produce un incredibile spettacolo di colori che ricorda quello di un CD. Per conferire al quadrante un’ulteriore profondità e un tocco nostalgico, il disco è provvisto di una vignettatura che si scurisce verso il bordo esterno. Sia le lancette che gli indici delle ore (fatta eccezione per gli indici cardinali a ore 3, 9 e 12) sono distorti nel mezzo come in una sorta di “glitch” grafico. La sfumatura di toni arcobaleno delle lancette e degli indici richiama quella del tourbillon a ore 6. Questo bellissimo segnatempo è animato dal movimento automatico di manifattura ad alta frequenza El Primero 3630, con una riserva di carica di ben 60 ore; la massa oscillante è a forma di stella con una finitura PVD arcobaleno che si abbina alla gabbia e al ponte del tourbillon e agli altri elementi metallici sul quadrante. Da buon ultimo il cofanetto speciale con un motivo iridescente all’esterno e all’interno, concepito dall’artista.

Janvier68