A. Lange & Söhne: 3 splendide novità estive

A. Lange & Sohne Langematik Perpetual

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Per questo fine settimana ho il piacere di presentarvi 3 novità di A. Lange & Söhne. Inizio con un’edizione limitata a 50 esemplari del SAXONIA THIN in oro rosa. Sul quadrante in argento massiccio, rivestito da un sottile strato di avventurina blu, minuscole particelle color rame generano riflessi sfavillanti che evocano il cielo stellato. Migliaia di cristalli di ossido rameico, incorporati nel materiale, ravvivano il blu intenso: riflettono la luce e creano uno sfavillante color rame. L’impegnativo processo artigianale di produzione dell’azzurrina risale alla Venezia del XVII secolo. Le particelle di rame vengono aggiunte a una massa di vetro liquido, che forma cristalli microscopici quando viene riscaldata con una fiamma sempre più piccola. Questo materiale deve essere posizionato con estrema cura sul quadrante in argento massiccio. L’elegante design del SAXONIA THIN segue il principio tanto caro a Steve Jobs: less is more. La sua cassa di 6,2 millimetri in oro rosa 18 carati ha un diametro di 40 millimetri. Grazie alla caratteristica curvatura delle anse, l’elegante orologio si adatta perfettamente al polso. Le sottili lancette delle ore e dei minuti, e gli indici delle ore sono in oro rosa, come la cassa. Sulla sua superficie perfettamente piatta, l’effetto visivo dell’azzurrina molto visibile, come quando si guarda attraverso un telescopio. L’eleganza del segnatempo   completata da un cinturino in pelle lucida blu scuro con una massiccia fibbia ad ardiglione in oro rosa. Il SAXONIA THIN è animato da un calibro a carica manuale L093.1, sviluppato e prodotto in Manifattura. Con uno spessore di soli 2,9 millimetri, il movimento più sottile della Manifattura e assicura un’autonomia di 72 ore. Tra le caratteristiche tipiche della marca vi sono l’anglage e la lucidatura dei bordi della platina a tre quarti, decorata con levigatura a nastro di Glashütte. Un particolare dettaglio la piastrina di copertura lucidata a mano con grande impegno, dove è alloggiata la ruota dell’ancora visibilmente integrata nella platina a tre quarti, come accadeva già negli storici orologi da tasca. Il rocchetto e la ruota a corona sono decorati con lavorazione soleil, tipica degli storici orologi da tasca, e visibilmente integrati nella platina. Sotto il ponte del bilanciere, inciso a mano, il bilanciere a vite a libera oscillazione ha una frequenza di 21 600 alternanze/ora. Tre castoni d’oro avvitati e lucidati a mano fungono da cuscinetti per l’alloggiamento del ruotismo e riflettono la tradizione artigianale del marchio.

Il LANGEMATIK PERPETUAL è stato il primo orologio da polso meccanico a combinare il calendario perpetuo con la Grande Data Lange. Si differenzia dagli altri orologi dotati di calendario per altre piccole ma raffinate peculiarità come il meccanismo ZERO RESET e un correttore principale per far avanzare simultaneamente tutte le indicazioni del calendario. Per il suo 20° anniversario, ora disponibile in oro bianco e rosa, con quadrante blu, limitato a 50 esemplari ciascuno. Quando il LANGEMATIK PERPETUAL venne presentato nel marzo 2001, era il primo e unico orologio automatico dotato di calendario perpetuo, della tipica Grande Data Lange, della funzione ZERO-RESET e di un correttore principale che consente di far avanzare simultaneamente tutte le indicazioni del calendario. Lo sviluppo e il continuo successo di questo straordinario orologio è imputabile soprattutto a una persona: Günter Blümlein. Il co-fondatore e primo amministratore delegato della Manifattura ha profuso il massimo impegno per combinare bellezza orologiera e perfezione artigianale: il LANGEMATIK PERPETUAL ne è l’eccezionale risultato, presentato pochi mesi prima della sua prematura scomparsa. Per il suo 20° anniversario, ora disponibile in oro bianco o rosa, ciascuno limitato a 50 esemplari. I quadranti blu delle due nuove versioni del LANGEMATIK PERPETUAL sono realizzati in argento massiccio. Sullo sfondo scuro, le applicazioni delle cifre romane con struttura a scanalature in rilievo risaltano in modo chiaro creando un effetto plastico. Nel modello in oro bianco, le cifre, le lancette, le applicazioni e il disco della luna sono in oro bianco, mentre sono in oro rosa nella corrispondente versione. Le lancette delle ore, dei minuti, dei giorni della settimana e del mese sono luminescenti, così come gli indici delle ore. Un cinturino in pelle blu scuro con fibbia ad ardiglione in oro bianco o rosa completa l’armonia stilistica del segnatempo. Il design del quadrante assicura una perfetta e intuitiva leggibilità delle indicazioni del calendario con la Grande Data, l’informazione più importante, ben visibile. Il quadrante ausiliario a sinistra indica il giorno della settimana, mentre il quadrante ausiliario a destra indica il mese. Il calendario perpetuo tiene conto delle diverse lunghezze dei mesi nel ciclo quadriennale, compresi gli anni bisestili. Una volta impostata, la data non ha bisogno di essere corretta manualmente fino al 2100. Anche l’indicazione delle fasi lunari, abbinata ai piccoli secondi a ore 6, impostata per lunghi periodi di tempo, in quanto presenta uno scarto dal ciclo della luna reale di un solo giorno ogni 122,6 anni. Tutte le indicazioni del calendario possono avanzare insieme per mezzo di un correttore principale (incassato) a ore 10 e regolate separatamente. Il calibro automatico L922.1 SAX-0-MAT presenta il meccanismo ZERO-RESET sviluppato da Lange. Quando la corona viene estratta, il bilanciere si ferma e la lancetta dei secondi salta alla posizione zero, facilitando e accorciando la regolazione del tempo. Con l’orologio al polso, il rotore bidirezionale consente di disporre in breve tempo della riserva di carica massima di 46 ore. È realizzato in oro 21 carati con una massa oscillante in platino ed è integrato nella platina a tre quarti, cosa che rende ben visibile la sezione di marcia con il ponte del bilanciere inciso a mano e la classica regolazione micrometria a collo di cigno. Grazie allo spessore del movimento di soli 5,7 millimetri, l’orologio è molto sottile: con un diametro di 38,5 millimetri, la cassa è alta solo 10,2 millimetri.

Chiudo la rassegna dei nuovi capolavori Lange con Il CABARET TOURBILLON HANDWERKSKUNST, che combina la più alta arte orologiera con un movimento rettangolare e tecniche artigianali impegnative, tradizionali, oramai rare. Quest’ultime comprendono la smaltatura semitrasparente del quadrante e diverse incisioni a mano a forma di rombo. Limitata a 30 esemplari, quest’edizione è una versione speciale del primo orologio da polso meccanico al mondo con arresto dei secondi per il tourbillon, presentato da A. Lange & Söhne nel 2008. Il CABARET TOURBILLON rappresenta una pietra miliare nella storia dell’alta orologeria. Nel 2008, infatti, A. Lange & Söhne era riuscita per la prima volta ad arrestare istantaneamente il bilanciere all’interno della gabbia rotante ed a riavviarlo immediatamente dopo aver premuto la corona. Si basa sull’unico modello rettangolare di Lange che, fin dal suo lancio, è stato sinonimo di stravaganza e di una filosofia del movimento unica: il CABARET. Il quadrante in tre parti è realizzato in oro bianco massiccio ed è prodotto in Manifattura. Presenta la tipica Grande Data Lange ed è inciso a mano con un motivo a rombo. Si tratta di un motivo regolare estremamente impegnativo per l’incisore, poiché ogni minimo scarto salta subito all’occhio. Si ispira alle sei indicazioni delle ore in oro a forma di rombo allineate con il centro che insieme alle cifre romane III, IX e XII, si trovano a lato del quadrante. Una sottile linea decorata con un’incisione a tremblage separa visivamente le due parti del quadrante. Questa tecnica di incisione impreziosisce anche la cornice della finestra della data. Il quadrante è rivestito da uno strato di smalto semitrasparente che conferisce all’incisione una maggiore profondità e fa emergere diverse tonalità di grigio metallico. Il risultato è un quadrante unico con effetto tridimensionale. I quadranti ausiliari inseriti separatamente per i piccoli secondi e l’indicazione della riserva di carica, tradizionalmente contrassegnati con AUF e AB da A. Lange & Söhne, sono in oro rodiato come le lancette. Un incavo nel quadrante rivela il tourbillon a un minuto alloggiato tra due copriperni in diamante. Il lato superiore del ponte del tourbillon a finitura opaca è lucidato in nero, una delle tecniche più difficili. Una cassa rettangolare di 29,5 per 39,2 millimetri in platino forma la preziosa cornice della nuova esclusiva versione del primo tourbillon con arresto dei secondi. Il segnatempo è dotato di una fibbia deployante in platino e di un cinturino in pelle nera con cuciture grigie. Il calibro a carica manuale L042.1 del CABARET TOURBILLON HANDWERKSKUNST assicura una riserva di carica di 120 ore grazie al suo doppio bariletto: un capolavoro composto da 370 elementi, 84 dei quali sono integrati nel tourbillon in filigrana, che pesa solo un quarto di grammo! L’importanza storica del movimento va ricondotta a un piccolo componente che ne ha fatto una pietra miliare dell’alta orologeria. Nel 2008, oltre 200 anni dopo l’invenzione del tourbillon, A. Lange & Söhne ha dimostrato come arrestare il bilanciere oscillante all’interno della gabbia rotante per regolare un orologio con tourbillon al secondo esatto. Tirando la corona si mette in moto un complesso gioco di leve che abbassa una molla mobile a forma di V sull’anello del bilanciere. Il bilanciere si arresta istantaneamente, anche se uno dei bracci della molla tocca uno dei tre pilastri della gabbia del tourbillon. La speciale geometria della molla assicura che la pressione esercitata sul bilanciere sia sempre perfetta, indipendentemente dalla posizione della gabbia. Un vantaggio di questa costruzione risiede nel fatto che conserva l’energia potenziale della molla del bilanciere, per ricominciare immediatamente ad oscillare non appena la molla di arresto viene ritratta premendo sulla corona. Il movimento a forma di 22,3 per 32,6 millimetri del CABARET TOURBILLON HANDWERKSKUNST è adattato alla forma rettangolare della cassa. Rispetto alla versione del 2008, è dotato di un sistema oscillante privo di racchetta con molla a spirale Lange. Il motivo a rombo del quadrante   ripreso dalle incisioni rodiate in nero sul semiponte del tourbillon e della ruota intermedia, creando così un ponte visivo tra il quadrante e il movimento. Al tempo stesso, il gioco di toni argento e grigio sul quadrante si arricchisce di un’ulteriore sfumatura. Il ponte della ruota in alpacca naturale ha una superficie finemente granulare, tipica dei movimenti degli storici orologi da tasca Lange. Su di esso sono distribuiti nove castoni d’oro avvitati. Altri due si trovano sul semiponte del tourbillon e della ruota intermedia, e uno   integrato nel ponte del tourbillon sul lato del quadrante. I ruotismi di carica decorati con levigatura circolare sono visibilmente integrati nella platina. Le iscrizioni incise sulla platina sono anch’esse rodiate in nero.

Janvier68