Con un movimento da 2,89 mm di spessore e una cassa alta 6,3 mm, il nuovo Royal Oak Calendario Perpetuo Extra-Piatto Automatico di Audemars Piguet che vi presento oggi, è attualmente l’orologio con calendario perpetuo a carica automatica più sottile al mondo. È un bellissimo orologio (beh, come belli erano i suoi predecessori del resto), riprogettato per essere integrato in una cassa ultra-sottile, ideale da indossare anche sotto il polsino di una camicia; altra novità è la rivisitazione del quadrante, che ne migliora la visibilità rispetto ai modelli precedenti. Per ottenere un movimento extra-piatto alto 2,89 mm, le funzioni del calendario perpetuo, generalmente suddivise su tre livelli, sono state unite in un unico livello. Ciò ha portato allo studio di due innovazioni brevettate: la camma di fine mese è stata integrata nella ruota della data, mentre la camma dei mesi nella ruota dei mesi. Anche la struttura di ogni componente è stata ottimizzata fin dall’inizio, riducendo così i tempi di regolazione e assemblaggio. Persino il quadrante è stato riprogettato rispetto ai precedenti modelli Royal Oak Calendario Perpetuo. I contatori di giorno, data e mese sono stati ingranditi per garantire una leggibilità ottimale, mentre l’indicazione di giorno/notte posizionata a ore 8 è stata aggiunta simmetricamente a quella dell’anno bisestile a ore 4.
Evoluzione dell’iniziale prototipo RD#2 in platino 950 che ebbi modo di ammirare al SIHH 2018, il Royal Oak Calendario Perpetuo Extra-Piatto Automatico coniuga due metalli, il titanio e il platino 950: il risultato è una straordinaria leggerezza al polso. L’alternanza di superfici lucide e satinate su cassa, bracciale e lunetta trovo poi esalti il contrasto estetico tra i due materiali. Inoltre, il quadrante di quest’ultimo modello non presenta più il motivo “Grande Tapisserie” blu, sostituito da una finitura satinata sempre dello stesso colore che forse non sarà raffinata come la tapisserie (almeno a mio modesto avviso, sono però pronto a ricredermi non appena potrò provarlo), ma indubbiamente ne migliora la leggibilità.
L’equilibrio fra orologeria tradizionale e tecnologie emergenti rappresenta da sempre il fulcro della storia di Audemars Piguet. Nel 1921, ad esempio, la Manifattura lanciò il più sottile orologio da tasca mai realizzato, con un movimento di soli 1,32 mm di spessore. Nel 1955, Audemars Piguet produsse il primo orologio da polso con calendario perpetuo e indicazione dell’anno bisestile : il modello 5516 con calibro 13VZSSQP. Oggi il Royal Oak Calendario Perpetuo Extra-Piatto Automatico è l’orologio con calendario perpetuo più sottile al mondo e rappresenta un importante punto di svolta per Audemars Piguet, perchè getta le basi per una nuova generazione di orologi complicati in grado di conciliare raffinatezza estetica, elevata ergonomia e complessità tecnica.
Specifiche Tecniche
Funzioni
Calendario perpetuo con giorno, data, luna astronomica, mese, anno bisestile, indicazione giorno/notte, ore e minuti
Cassa
Cassa in titanio, satinata, vetro e fondello in vetro zaffiro con trattamento antiriflesso, lunetta e maglie intermedie in platino 950 lucido, corona avvitata in titanio. Impermeabile fino a 20 metri
Quadrante
Quadrante blu satinato, contatori blu, indici applicati e lancette Royal Oak in oro bianco con rivestimento luminescente
Bracciale
Bracciale in titanio satinato con maglie intermedie in platino 950 lucido e chiusura pieghevole AP in titanio
Movimento
Calibro di manifattura 5133 a carica automatica
Diametro totale 32 mm (14¼ linee)
Spessore totale 2,89 mm
Numero di componenti 256
Numero di rubini 37
Riserva di carica 40 ore
Frequenza del bilanciere 2,75 Hz (19’800 alternanze/ora)