Alla LVMH Watch Week 2024 che si sta tenendo in questi giorni a Miami, l’oro torna ad essere un elemento centrale della creatività Bulgari in ben tre modelli: il Bvlgari Bvlgari, l’Octo Finissimo e il Lvcea. Vediamoli.
Nel 1975 la Maison romana lancia una nuova icona, il Bvlgari Bvlgari col nome inciso sulla lunetta in oro giallo, che prende forma sul blocco da disegno del leggendario Gérald Genta. Fu subito un successo. Giunto alla soglia del suo 50° anniversario, Bvlgari Bvlgari riprende l’originale, abbinando l’oro giallo ad un quadrante nero e l’oro rosa ad un quadrante opalino argentato, in due diverse dimensioni della cassa: una da 26 mm con movimento al quarzo e una innovativa di 38 mm, con un fondello trasparente che permette di ammirare il calibro meccanico a carica automatica BVL 191. Misura che, almeno in Italia, per fortuna sta tornando in auge e che ben si presta ad essere indossata dai polsi sia femminili sia maschili. Spiccano i numeri arabi dorati alle ore 12 e alle ore 6, come anche gli indici a bastoncino. Completa il tutto un cinturino in alligatore nero.
Il 2014 fu lanciato (e io ebbi l’onore di essere forse il primo in Italia a pubblicarlo) un capolavoro di design minimalista e meccanica straordinaria, l’Octo Finissimo. E in soli otto anni la Manifattura stabilisce ben 8 record di sottigliezza con questa collezione. Quest’anno anche l’Octo Finissimo Automatic, sposa l’oro giallo, abbinata al caratteristico quadrante soleil blu di Bulgari. Con le sue 58 sfaccettature e gli angoli architettonici, la cassa di 40 mm presenta un design raffinato che converge in un bracciale in oro giallo satinato dal comfort eccezionale, completato da una fibbia pieghevole a tripla lama. Le lancette e gli indici dorati a contrasto garantiscono una leggibilità eccezionale, adatta a un orologio dall’animo elegante-sportivo. Il fondello trasparente rivela il calibro BVL 138, dallo straordinario spessore di soli 2.23 mm, con finiture a mano Côtes de Genève e anglage. Bulgari presenta anche Continua a leggere