Come molti di voi sanno, di tanto in tanto ho la possibilità (meglio, la fortuna) di provare per qualche giorno o a volte qualche settimana orologi di differenti Manifatture. A volte sono le Case a propormeli, a volte sono io a “propormi”. Settimana scorsa, quando Breguet mi ha chiesto se volevo provare un loro nuovo modello della linea Marine, non mi è parso vero e mi sono fiondato nella loro boutique in Via Montenapoleone a Milano (ma li potete trovare in qualunque concessionario autorizzato in Italia). Quando si parla di Breguet, infatti, non posso non ammirare un marchio unico per la sua storia: le creazioni del maestro Abraham-Lous Breguet (un vero genio dell’orologeria e non solo) spaziano dall’invenzione del tourbillon all’orologio perpetuo, fino al paracadute (si, anche quello!); invenzioni che dettano ancora oggi legge nell’orologeria moderna. Il marchio è stato rilevato nel 1999 dal Gruppo Swatch che ne ha ridato il giusto lustro; e quest’anno a Basilea ha presentato la nuova linea Breguet Marine. In boutique mi hanno chiesto di scegliere tra il Breguet Marine 5517 (versione con ore, minuti, secondi e datario), il Breguet Marine Chronographe 5527 (cronografo) e il Breguet Marine Allarme Musicale 5547 (con allarme musicale, diciamo uno svegliarino). Troppa grazia Sant’Antonio! Alla fine, ho optato per il Crono, nella versione in oro bianco con Continua a leggere