A partire dagli anni Sessanta, i movimenti ultrasottili hanno reso possibile un aumento della creatività e dell’eleganza negli orologi delle Manifatture più predisposte a questa tipologia di segnatempo. Nel 1998, poi, con la realizzazione dell’orologio Altiplano, Piaget riuscì nell’intento di unire artigianato ed eleganza. E quest’anno la complicazione delle fasi lunari entra a far parte della collezione Altiplano con 4 meravigliosi Métiers d’art Altiplano Moonphase con cassa di 36 mm. Per i quadranti ci sono voluti ben due anni di sviluppo: su un cielo in smalto blu, le costellazioni cinesi sono rappresentate da piccoli punti bianchi e da pietre preziose. Poiché Piaget ama giocare con caratteristiche originali, ogni guardiano, che rappresenta un punto cardinale ed è associato a una delle quattro stagioni e a uno dei quattro elementi, diventa visibile al calar della sera. Il drago azzurro rappresenta l’Est ed è associato alla primavera e al legno; l’uccello rosso, emblema del Sud, è prossimo all’estate e al fuoco. La tigre bianca, che guarda a Ovest, è amica dell’autunno e del metallo, mentre la tartaruga nera (che simboleggia il Nord) si trova a suo agio d’inverno e nell’acqua. Per rispettare l’estetica del ridottissimo spessore dell’Altiplano, i disegni che ornano il quadrante sono stati realizzati su scala piccolissima. Lo smalto e l’incisione in oro richiedono il massimo livello di competenza per adattarsi al delicato meccanismo dell’Altiplano. Sotto questo cielo notturno illuminato dalle stelle, i raggi lunari composti da diamanti, zaffiri e granati di dimensioni crescenti sono incastonati nella metà inferiore del quadrante d’oro con Décor Palace. Un’autentica opera d’arte, che richiede ore di lavoro e che deve il suo splendore ai numerosi dettagli dei componenti: la massa oscillante a forma di luna laccata di un blu intenso, la finestrella della luna incorniciata da un anello d’oro con diamanti incastonati a forma di mezzaluna per citare i più significativi.
Janvier68