Patek Philippe Calendario Annuale Referenza 5396

Patek Philippe Calendario Annuale Referenza 5396

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Quest’anno Patek Philippe festeggia il 20mo anniversario del suo Calendario Annuale brevettato, un calendario completo che richiede un’unica correzione l’anno. Per l’occasione, la manifattura presenta un nuovo modello di questa complicazione pratica e utile nella vita quotidiana, non una serie limitata bensì un’evoluzione delicatamente rivisitata sul piano estetico, in linea con le ventuno versioni presentate dal 1996, senza contare le numerose declinazioni in oro e in platino e le loro varietà di quadranti. Il nuovo Calendario Annuale Referenza 5396 è disponibile in oro bianco 18 carati con quadrante grigio scuro soleil e in oro rosa 18 carati con quadrante opalino argenté.

Ciò che colpisce immediatamente nel Calendario Annuale Referenza 5396 è la sua aria familiare e innovativa al tempo stesso. Familiare perché presenta elementi stilistici noti e apprezzati da sempre, nuovo perché abbina questi dettagli in modo inedito. Il primo aspetto che cattura l’attenzione è la forma della cassa, dove lo stile Calatrava è immediatamente riconoscibile. Una nuova interpretazione di grande finezza della Referenza 96 del 1932, quell’orologio da polso il cui design rifletteva perfettamente il principio del Bauhaus “La forma al servizio della funzione” (form follows function). Grazie al suo successo mai smentito, il Calatrava è considerato oggi come l’archetipo di tutti i classici orologi da polso tondi.

Nel nuovo Calendario Annuale Referenza 5396, la forma tonda della cassa si prolunga in modo dinamico ed elegante nelle anse del bracciale, mentre la lunetta liscia lucida circonda il cristallo di zaffiro bombato che dà all’orologio volume e un aspetto estremante moderno.

Sul quadrante prosegue la stessa ricerca di un design intramontabile, con elementi noti ma delicatamente rilavorati e abbinati in modo innovativo. È quanto accade, in particolare, con la doppia finestrella in linea posta sotto ore 12 che indica a sinistra il giorno della settimana e a destra il mese. La data, nella Referenza 5396, appare all’interno di una finestrella a ore 6, di grandi dimensioni. In questo modo, le tre finestrelle giorno della settimana/mese/data incorniciano in perfetto equilibrio il quadrante ausiliario delle 24 ore con l’indicazione delle fasi lunari, che occupa la metà inferiore del quadrante. Questa configurazione ricorda i calendari perpetui Patek Philippe degli anni 1940 e 1950, esemplari che battono sempre record di quotazioni alle vendite all’asta. Ma con una grande differenza: laddove la Referenza 5396 presenta una scala delle 24 ore ad indicare l’alternanza giorno/notte, i modelli storici esibivano la scala del calendario a lancetta. Il tempo civile è visualizzato in modo classico e contemporaneamente molto leggibile. La periferia del quadrante è impreziosita dalla minuteria che forma una corona di piccoli indici tondi in oro. Le cifre stile Breguet in oro 18 carati applicate risaltano per il loro effetto tridimensionale e risultano in perfetta armonia con la forma dauphine delle lancette delle ore e dei minuti e con la forma slanciata della lancetta dei secondi. Nonostante la loro geometria sobria ed essenziale, le lancette dauphine sono tra le più difficili da realizzare. Il loro spigolo centrale ben definito e le sfaccettature oblique che finiscono a punta non tollerano il minimo errore durante la fabbricazione, né il minimo passo falso quando si procede al loro fissaggio sull’asse.

Come nei 21 modelli precedenti, il nuovo Calendario Annuale Referenza 5396 ospita un movimento meccanico a carica automatica che indica correttamente le informazioni del calendario durante tutto l’anno. Il proprietario di questo orologio deve correggere a mano la data e il mese una sola volta, al passaggio da febbraio a marzo. Questa operazione si effettua in pochi secondi grazie ai piccoli correttori che si trovano nel fianco della cassa, e il calendario è “riprogrammato” per i successivi dodici mesi. L’indicazione delle fasi lunari richiede uno sforzo ancora minore. Grazie al rapporto di demoltiplicazione accuratamente studiato, la precisione del meccanismo è tale che lo scarto accumulato rispetto al vero ciclo lunare è di un solo giorno ogni 122 anni. Una differenza appena percettibile in una generazione, che dimostra con quale cura e quale rigore sia stato realizzato il movimento. Lo stesso livello di eccellenza nelle finiture caratterizza anche il calibro 324 S QA LU 24H visibile attraverso il fondello in cristallo di zaffiro trasparente: ponti rodiati a Côte de Genève, spigoli anglé secondo un profilo leggermente arrotondato e incisioni dorate; grande rotore in oro giallo 18 carati con Croce di Calatrava incisa, Côte de Genève circolari, centro perlé e fianchi bisellati e a chiocciola. Senza dimenticare la lucentezza dei rubini rossi. La precisione di marcia è garantita dal bilanciere Gyromax® (un’invenzione Patek Philippe) con spirale Spiromax® brevettata in Silinvar®, un derivato rivoluzionario del silicio. Le tolleranze previste dal Sigillo Patek Philippe (–3/+2 secondi al giorno) sono nettamente più rigorose rispetto alle abituali prescrizioni cronometriche degli orologi meccanici.

Le due versioni del nuovo Calendario Annuale Referenza 5396 non si distinguono solo per i colori delle casse e dei quadranti, ma presentano personalità estremamente diverse. Il classicismo e l’eleganza caratterizzano la versione in oro rosa 18 carati, con quadrante opalino argenté e cifre, indici e lancette nello stesso oro della cassa. Questo modello è dotato di bracciale in alligatore bruno cioccolato brillante con fermaglio déployante Calatrava in oro rosa 18 carati. La sfumatura dell’oro rosa 5N, con il suo tocco di rosso leggermente più scuro, conferisce all’orologio un aspetto più tradizionale. La versione in oro bianco 18 carati evidenzia un carattere decisamente moderno e tecnico, con il quadrante scuro di colore grigio galvanico cui la delicata decorazione soleil conferisce misteriosi riflessi. L’armonia è completata dalle cifre stile Breguet applicate, dagli indici e dalle lancette in oro bianco 18 carati e dal cinturino in alligatore grandi squame quadrate di colore nero opaco, con fermaglio déployante Calatrava in oro bianco 18 carati. Cari lettori, a voi la scelta!