Oggigiorno non si può non notare la crescita esponenziale di nuovi microbrand di orologi, in Italia come all’estero. Nuove realtà create da persone che, spinte dalla passione per il mondo delle lancette, decidono di intraprendere quest’avventura affascinante ma tutt’altro che semplice. Grazie al coinvolgimento di Fabrizio Dellachà, ho iniziato, oltre 3 anni fa con Watches of Italy, a seguire e supportare da vicino diverse realtà italiane che desiderano ritagliarsi un proprio spazio tra le tante proposte presenti sul mercato. Dar vita ad un orologio affidabile, preciso e possibilmente dal design originale è senza dubbio fondamentale tanto quanto il saperlo comunicare nei modi e tempi giusti. Gli errori più ricorrenti di chi decide di dar vita ad un proprio microbrand: il concentrare risorse ed energie quasi esclusivamente sul prodotto dimenticando quanto sia importante farlo conoscere in modo mirato e professionale e il dar vita ad un orologio pensando per lo più al proprio gusto senza fare i conti con le esigenze del mercato ossia con cosa le persone cercano e desiderano. Al di là della bontà del prodotto e della passione che ci si mette, ciò che fa e farà sempre la differenza sarà la capacità di intercettare i desideri dei potenziali clienti comunicando al meglio il proprio prodotto al “giusto prezzo”. Per il resto sta a noi giornalisti individuare e “dar voce”, tra le altre cose, ai vari progetti. Tra le molteplici proposte di microbrand vi è Materiaggiunta. Un nome curioso quanto il design scelto dal fondatore, il piemontese Riccardo Tiboni, per il suo primo orologio Octopus. Continua a leggere