Swatch continua a stupire con la collezione MoonSwatch; oggi, infatti, ha presentato Il Bioceramic MoonSwatch MISSION TO EARTHPHASE. Qualcuno potrebbe chiedersi se abbia senso questa ulteriore uscita per una collezione che di novità ne ha avute parecchie; lato mio, si. L’orologio, in edizione non limitata, è dotato infatti non solo di fasi lunari, ma, per la prima volta nella storia dell’orologeria, di fasi terrestri, complicazioni finora mai riunite nello stesso orologio. Come gli altri orologi Bioceramic MoonSwatch MISSION TO THE MOONPHASE, MISSION TO EARTHPHASE presenta una fase lunare sul quadrante secondario a ore 2 che cambia in base ai suoi cicli, che possono essere osservati utilizzando la maschera e il disco a due Lune (emisferi nord e sud). Per quanto riguarda la fase terrestre, invece, guardando il quadrante a ore dieci si possono ammirare i movimenti del nostro pianeta visti dalla Luna. La fase terrestre brevettata è colorata per rendere omaggio alla Terra. Sono visibili anche le nuvole e il contrasto tra oceani, foreste e deserti. Gli oceani sono rivestiti di inchiostro UV (a emissione blu) visibile solo alla luce UV. Per enfatizzare la visione della Luna rivolta verso la Terra, i crateri lunari sono stati creati usando la stampa digitale. Il quadrante dell’orologio presenta inoltre un’esclusiva grana che ricorda la polvere lunare. La fase lunare mostra come appare la Luna vista dalla Terra, mentre la fase terrestre mostra come appare la Terra vista dalla Luna. La durata di una fase lunare e di una fase terrestre è la stessa, 29,5 giorni. Ma i cicli sono inversamente correlati. Pertanto, quando la luna è piena, abbiamo la fase di Terra nuova. E quando è luna nuova, abbiamo la fase di Terra Piena. Per questo motivo la fase terrestre ruota in senso antiorario e in direzione opposta alla Luna. Continua a leggere