H. Moser & Cie. Endeavour: prova al polso

H. Moser Endeavour Small Seconds

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Grazie all’Orologeria Luigi Verga di Via Mazzini, in queste settimane ho potuto provare lo splendido Endeavour Small Seconds di H. Moser & Cie. realizzato dalla Manifattura in una limitatissima versione (15 pezzi) apposta per il titolare delll’Orologeria.

Veniamo all’orologio. Ispirato dai tradizionali orologi da tasca, l’Endeavour Small Seconds presenta un indicatore dei secondi decentrato che per me gli conferisce un tocco di eleganza. È inoltre dotato di una vasta serie di caratteristiche ingegnose tra cui ancora e ruota dell’ancora in oro indurito, con superfici di attrito ottimizzate funzionalmente. Ho però particolarmente apprezzato l’arresto dei secondi, un’intelligente funzionalità integrata nei movimenti Moser che consente di regolare l’orologio al secondo. La lancetta dei secondi rimane ferma quando si estrae la corona per regolare l’ora – e si riavvia appena la corona viene riportata nella sua posizione originaria. Altro elemento di assoluto spicco dell’Endeavour Small Seconds è l’essere dotato del modulo dello scappamento intercambiabile Moser. Questo elemento, credo uno dei più intelligenti, è stato sviluppato per semplificare la regolazione, la pulizia e la manutenzione dell’orologio. Consente infatti all’orologiaio di estrarre il modulo dello scappamento esistente e quindi pulire e lubrificare il resto del movimento prima di installare un nuovo modulo pre-regolato. L’orologio l’ho indossato (come da mia consuetudine nelle prove che faccio) in ogni circostanza, ovviamente con la dovuta attenzione visto il costo (€ 15.000, ma li vale tutti) e il fatto che (ahimè) l’orologio non è mio: al lavoro come nel tempo libero, in auto piuttosto che in scooter. E in ogni situazione mi è sempre risultato portabilissimo, forse anche merito delle dimensioni contenute della cassa. La leggibilità è fantastica, elemento che contraddistingue un po’ tutti i modelli Moser. Questo Endeavour Small Seconds con cassa di un caldo oro rosso e quadrante abbinato con motivo soleil sarebbe completato da un cinturino in alligatore marrone con fibbia ad ardiglione in oro rosso, ma il modello che ho potuto indossare in queste settimane era dotato di un cinturino unbranded (a mio modesto avviso altrettanto bello) messo per la mia prova da Umberto Verga (titolare dell’omonima Orologeria).

Vi ho tenuto per la fine un’ulteriore chicca: ho avuto modo di vedere da vicino e provare per qualche minuto, quello che considero uno dei più bei calendari perpetui in circolazione: l’Endeavour Perpetual Calendar. E’ un orologio eccezionale, dotato di una serie di funzionalità intelligenti come il cambio istantaneo della data – il Calendario Flash – che consente di regolare l’orologio avanti o indietro senza rischiare di danneggiare il movimento. Questo orologio, vincitore del Gran Premio dell’Orologeria di Ginevra e che vi descriverò più minuziosamente in uno dei miei prossimi articoli, è ovviamente a disposizione per chi lo volesse vedere da vicino (e, perché no, comprare), insieme ad altri bellissimi segnatempo di Moser, nell’orologeria Luigi Verga di Milano.

Buon week-end a tutti!

Specifiche tecniche :

Cassa: diametro 38,8 mm, spessore 9,3 mm

Movimento: calibro di manifattura HMC 321, diametro 32,0 mm, spessore 4,8 mm

Frequenza: 18.000 alt/ora

Lancette di ore e minuti

Lancetta centrale dei secondi

Arresto secondi

Dentatura Moser per tutte le ruote e pignoni

Scappamento Moser intercambiabile

Straumann Hairspring® originale con curvatura terminale Breguet stabilizzata

Ancora e ruota dell’ancora in oro

Finiture e decorazione del movimento e dei componenti fatte a mano

Indicatore di riserva di carica

Fondello trasparente in vetro zaffiro

Cinturino in alligatore cucito a mano

Chiusura a ardiglione in oro con logo Moser inciso