Da qualche anno amo gli orologi leggeri. Orologi in cui si ritrova un’esasperata ricerca tecnologica e tecnica al fine di ridurre di qualche grammo il peso del segnatempo. E non ho fatto tempo ad attenuare il ricordo del primo Lightweight, che Zenith ha riproposto a Basilea il Lightweight in una versone semplificata rispetto a quella dello scorso anno e che avevo provato per voi: il nuovo infatti non ha più il movimento Striking 10th (che segna i centesimi di secondo). Cambia quindi il meccanismo e cambiano i colori: resta però un fascino incredibile per un orologio davvero ben realizzato ed incredibilmente leggero.
Quando lo si ha in mano si rimane sbalorditi dal peso. E’ una cosa che va provata, non si può descrivere. Vi dico solo che sentirete al volo che la parte più pesante dell’orologio è la chiusura. Rimarrete di certo affascinati dal connubio di carbonio, titanio e silicio.
Zenith si proietta decisamente verso il futuro con questa versione sportiva e all’avanguardia del mitico cronografo El Primero. Per garantire caratteristiche quali la performance, l’originalità e l’eliminazione dei grammi superflui, sono stati utilizzati materiali high tech. A mio modesto avviso gli ingegneri e orologiai della Manifattura hanno compiuto un’impresa eccezionale: progettare un orologio leggero dal design sportivo senza però sacrificare la precisione, la robustezza e l’affidabilità. Come primo passo, si è deciso di intervenire sul movimento. Facendo riferimento alle recenti ricerche condotte sui nuovi materiali, Zenith ha optato per il titanio, materiale leggero e resistente ampiamente applicato nel settore aeronautico, per la lavorazione della platina e dei cinque ponti del movimento (ponte del bariletto, ponte del bilanciere, ponte dell’ancora, ponte ancora-ruota di scappamento e ponte del cronografo). Tale scelta ha consentito un guadagno sul peso finale pari al 25%. La Manifattura ha inoltre utilizzato per l’ancora e la ruota di scappamento, il silicio, materiale high-tech, amagnetico, tre volte e mezzo più leggero rispetto alle leghe tradizionali, più duro dell’acciaio e dalle prestazioni eccellenti. La cassa in carbonio e alluminio con pulsanti e corona in titanio rivela il carattere estremo di questo cronografo ultrasportivo.
Il nuovo El Primero Lightweight si distingue per la cassa in carbonio, dalla costruzione originale e complessa. Questo modello consente di ammirare attraverso il fondello in vetro zaffiro il suo motore eccezionale, che “ruggisce” alla straordinaria frequenza di 36.000 alternanze all’ora: il calibro El Primero 400B Titanio. Il quadrante scheletrato offre un’altra vista spettacolare su questo cuore straordinario, dinamica reinterpretazione dei codici della collezione. La trasparenza della parte centrale ha consentito di ottenere maggiore leggerezza, offrendo alla vista lo spettacolo del calibro scheletrato El Primero. Il sistema dell’indicazione della data tramite disco, rivisto per una maggiore efficacia e leggerezza, prevede numeri forati che risaltano sullo sfondo di una placchetta rossa posta a ore 6. Gli indici sfaccettati, alleggeriti al massimo, sono sottolineati da un rivestimento luminescente. I contatori grigio chiaro, blu e antracite riprendono i tre colori emblematici del cronografo El Primero 1969, diventati ormai segni distintivi della collezione. La lancetta blu, contraddistinta dalla piccola stella Zenith, assicura una precisione al decimo di secondo.
Sportivo, maschile e contemporaneo, il nuovo modello El Primero Lightweight infonde un nuovo soffio alle collezioni Zenith, confermando la grande capacità d’innovazione e l’audacia creativa che da sempre contraddistinguono la Manifattura.
Il diavolo si nasconde nei dettagli e i designer della Manifattura Zenith lo sanno meglio di chiunque altro! La scelta del carbonio, ad esempio, ne rende il look ancora più tecnico e grintoso. La struttura interna della cassa è in alluminio ceramizzato, materiale di punta che coniuga peso ridotto, resistenza e durezza, mentre pulsanti e corona sono in titanio.
Il nuovo cronografo El Primero Lightweight, con una riserva di carica di 50 ore, sarà realizzato in un’edizione limitata di 250 esemplari.