Bell & Ross Instrument de Marine Chronograph: tradizione e modernità

Bell & Ross Instrument de Marine Chronograph Scheletrato

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Bell & Ross, come ho già avuto modo di raccontarvi in questi anni, ha la passione per l’aviazione e il suo filo conduttore è la reinterpretazione degli strumenti di bordo. Il suo orologio iconico, il BR 01, non a caso si ispira all’orologio di bordo di un aereo. Con la sua nuova collezione Strumenti di Marina, il brand orologiero abbandona per una volta questo mondo, rendendo omaggio al mondo navale. Con i tre nuovi modelli che vi descrivo, che reinterpretano in chiave moderna gli strumenti di navigazione.

Un po’ di storia prima di descrivere i 3 orologi! L’orologio di marina compare a bordo delle navi a partire dal XVII secolo. Si presenta come un orologio dal meccanismo sufficientemente preciso da poter servire da strumento di misura del tempo per la navigazione. A partire dal XVIII secolo, la marina si sviluppa. Gli oceani sono solcati da un’infinità di imbarcazioni. Ne consegue un’ondata di naufragi, spesso causati da imprecisioni di navigazione. Per il Regno Unito, il controllo del mare riveste un carattere strategico. Ne dipende la potenza economica e militare dell’isola. I deputati pensano quindi a un modo per ridurre il numero di naufragi. Arrivano alla conclusione che la sicurezza dei viaggi aumenterebbe se le navi disponessero di strumenti di misurazione orologieri più precisi. A quell’epoca, infatti, per le lunghe traversate, i navigatori utilizzavano come guida le stelle. La conoscenza precisa dell’ora consentiva di determinare la longitudine e quindi la posizione sull’oceano. Nel 1714, il parlamento inglese vota il Longitude Act, una legge che promette un premio di 20 000 sterline all’inventore di un orologio preciso a un grado di longitudine. John Harrison, specialista in micromeccanica, si aggiudica il premio con un orologio di una precisione senza pari.

La nuova collezione Strumento di Marina reinterpreta, nelle dimensioni di un orologio da polso, il mitico orologio inventato nel XVIII secolo da John Harrison. All’epoca, gli orologi navali erano alloggiati in casse di legno quadrate. Le indicazioni, invece, comparivano in un cerchio, come nella maggior parte degli orologi attuali. Un cerchio in un quadrato…. Per questi nuovi orologi, Bell & Ross coniuga modernità e tocchi retrò. In questa composizione, i materiali hanno un ruolo importante. vediamoli nel dettaglio.

PALISSANDRO DELLE INDIE. Il legno richiama non solo la cassa degli strumenti di bordo dell’epoca ma anche lo scafo e gli alberi delle navi. Il palissandro delle Indie è un’essenza rara, dalla grana molto fine, la texture elegante e un caldo colore rosa/rosso. Ma è anche molto resistente alla compressione. La sua lavorazione richiede grande meticolosità. Viene tagliato in fogli molto sottili, pressati, lavorati e quindi verniciati.

BRONZO. Le casse del BR 01 Marine e del BX1 Skeleton Chronograph si rivestono di bronzo, una lega che ricorda l’ottone che ricopriva gli orologi navali delle origini. A contatto con l’aria e l’umidità, questo materiale assume una patina marrone o grigio/verde. Questa singolare ossidazione trasforma ogni orologio in un pezzo unico.

ORO ROSA. Questo materiale orna la cassa del Cronografo BX1 Tourbillon. La nobiltà dell’oro si adatta perfettamente a questo modello eccezionale. Il suo colore si abbina inoltre perfettamente al palissandro delle Indie.

TITANIO GRADO 5. Per la parte centrale della scatola, la scelta è caduta sul titanio Grado 5, un materiale moderno, leggero e resistente.

La collezione Strumenti di Marina comprende tre modelli specifici.

BR 01 INSTRUMENT DE MARINE

Fedele trasposizione di un orologio navale in orologio da polso, questo modello ricorda l’iconico BR 01. Il BR 01 Strumento di Marina è disegnato in uno stile dal sapore retrò. Questo orologio presenta cassa, lunetta e corona di carica in bronzo. Solo il fondello è realizzato in un più moderno titanio. In ne, i lati dell’orologio sono rivestiti da un’elegante fascia di palissandro. Il quadrante, che abbina bianco laccato, numeri romani e sottili lancette in acciaio azzurrato, ricorda quelli degli strumenti del XVIII secolo. I piccoli secondi dal disegno delicato sono situati alle ore sei. Per alimentarlo è stato scelto un movimento a carica manuale, come a quell’epoca. Offre l’indicazione di ore e minuti al centro e dei secondi alle ore 6. Infine, la sua riserva di carica di 56 ore, maggiore rispetto al solito, rende omaggio alle lunghe traversate oceaniche.

BR-X1 SKELETON CHRONOGRAPH

Questo cronografo dallo stile potente è dotato di movimento automatico scheletrato. Il suo quadrante in vetro zaf ro,leggermente colorato di grigio come il mare nei giorni di tempesta, permette di ammirare questo so sticatissimo meccanismo. Esibisce minuteria in numeri romani e indici applicati dorati, ricoperti di superluminova. La scheletratura è ripresa anche sulle lancette dorate. La sua cassa so sticata abbina titanio, palissandro e bronzo. Quest’ultimo ricopre lunetta, pulsanti, copri corona e corona… Il calibro automatico offre le funzioni cronografo, piccoli secondi a ore 3 e data scheletrata a ore 6. Il totalizzatore dei minuti del cronografo è posizionato alle ore 9. Privo di lancette, si presenta come un disco di alluminio il cui disegno ricorda le eliche di una nave.

BR-X1 TOURBILLON CHRONOGRAPH

Questa variante di alta orologeria, ancora più esclusiva, è dotata di una eccezionale meccanica a carica manuale. Il Tourbillon, nato nel 1801, è considerato dagli appassionati la complicazione per eccellenza. Questo sistema compensa gli effetti dell’attrazione terrestre quando l’orologio è in posizione verticale. Lo scopo è ottenere una maggiore precisione. Questa prestigiosa versione presenta una cassa in oro rosa 18 carati e legno.

Sul quadrante, le lancette al centro indicano in modo classico ore e minuti. Due dischi dei contatori in metallo dorato sono posizionati a ore 2 e 10. Il primo è il contatore dei 60 secondi del cronografo ed è dotato di una lancetta trainata a sei impulsi al secondo. Il secondo è il contatore dei 30 minuti del cronografo ed è dotato di lancetta saltante semi istantanea. La gabbia dorata del tourbillon è posta alle ore sei. La scheletratura dei ponti superiori consente di osservare lo straordinario movimento cronografo che si avvia mediante il monopulsante alle ore due. Il tourbillon «volante» di questo sofisticato meccanismo a carica manuale, costituito da 282 minuscoli componenti, è alloggiato in una delicata gabbia sospesa. Ha la particolarità di essere montato sulla platina senza ponte superiore, dando così l’impressione di fluttuare. Questo movimento estremamente complesso ha una riserva di carica di ben 100 ore, vale a dire 4 giorni, indicata da una lancetta (l’equivalente di un indicatore di livello del carburante) posta alle ore 9. Il simbolo “&”, firma della Maison, orna i secondi sulla gabbia del tourbillon.

Tutta questa collezione è dotata di fondello in vetro zaffiro per poter ammirare la sua splendida meccanica. Buon weekend a tutti!