L’anno prossimo Ulysse Nardin introdurrà nella Collezione Classico il segnatempo “Year of the Dog”. Ulysse Nardin ne celebra l’intelligenza con il segnatempo “Year of the Dog”. Con questa viva rappresentazione, l’artista ritrae questa affettuosa creatura in una vita frenetica all’aria aperta. L’immagine viene ulteriormente raffinata attraverso la centenaria arte della smaltatura. Il Grand Feu, così chiamato per l’incredibile calore richiesto per fondere lo smalto, si unisce alla tecnica Champlevé, che implica l’incisione di celle con una cesella direttamente sul quadrante, e che sono in seguito riempite con smalti di diversi colori. Il passo finale, che è anche il più delicato, consiste nell’arricchire il motivo cesellando le parti in metallo sulla superficie. Quest’antica arte di smaltatura è incredibilmente rara, e solo una manciata di artigiani padroneggiano questa tecnica decorativa al livello che questo segnatempo può vantare. Da quasi 30 anni, Ulysse Nardin sta portando questo smalto sui suoi quadranti, ed è infatti uno dei pochi marchi di orologeria devoti a questa tecnica artigianale secolare. Viene realizzata da Donzé Cadrans, una delle aziende parte del gruppo Ulysse Nardin. La Collezione Classico elenca una serie di originali pezzi in smalto, amati e ricercati da molti. Per il Capodanno Cinese, che inizierà a Febbraio 2018, Ulysse Nardin presenta l’“Year of the Dog”. Edizione Limitata a 88 esemplari in oro rosa 18 carati, è animata dal movimento automatico UN-815. Vanta 42 ore di riserva di carica e una certificazione COSC. Posto in una cassa da 40 mm, questo orologio unico in smalto Grand Feu Champlevé è impermeabile fino a 50 m ed ha un cinturino in alligatore con chiusura ardiglione in oro rosa. Il fondello è aperto con cristallo zaffiro fissato con viti.