Bell & Ross si lancia quest’anno oltre l’atmosfera terrestre, presentando una versione spaziale del suo cronografo ipersonico BR‐X1. Con la sua concezione rivoluzionaria e il design particolare, il BR‐X1 HyperStellar è stato immaginato per gli esploratori dello spazio.
Proprio come la tuta spaziale o il casco pressurizzato, il cronografo meccanico ha sempre fatto parte dell’equipaggiamento ufficiale di astronauti e cosmonauti. Il cronografo è infatti la complicazione per eccellenza del settore aerospaziale. Esso permette la misurazione di brevi intervalli di tempo ed è diventato uno strumento di supporto indispensabile al lavoro e alla vita nello spazio. La storia della conquista dello spazio mostra d’altronde che i cronografi meccanici hanno spesso consentito di condurre a termine missioni e salvare delle vite in pericolo, quando i sistemi di memorizzazione elettronica si guastavano. È per tutti questi motivi – ma non solo – che il BR‐X1 HyperStellar è stato “messo in orbita”. Per sopravvivere in un ambiente spaziale, un orologio professionale deve soddisfare specifiche tecniche rigorose: resistenza alle temperature estreme, alla corrosione, agli urti, alle accelerazioni, alla pressione, alle vibrazioni. Concepito come una capsula spaziale orologiera, il BR‐X1 HyperStellar è stato creato per poter essere manipolato in modo funzionale nello spazio: pulsanti ergonomici utilizzabili con i guanti, dettagli del quadrante che consentono la lettura ottimale dell’ora, maggiore leggerezza, per rispettare i carichi di peso imbarcati, grazie all’abbinamento di titanio e alluminio. Questi due materiali sono ampiamente utilizzati nel settore aeronautico e spaziale, in particolare per la realizzazione di pezzi complessi sottoposti a sollecitazioni meccaniche estreme. Continua a leggere