Fra gli orologi prodotti da Rolex il Seadweller è uno di quelli che ha sempre avuto più successo e fascino. Un orologio robusto, tecnico, fatto per andare in profondità (1.220 metri anche se poi lo vedremo sui polsi anche di persone che vivono solo in città) e resistente a quasi ogni sollecitazione. Un Rolex studiato per essere portato sempre e comunque in quanto non teme nulla con la sua robustezza.
Quando la missione Hydra VIII della società Comex (Compagnie Maritime d’Expertises) stabilisce nel 1988 il record del mondo di immersione subacquea in alto mare, a 534 metri di profondità, l’orologio della spedizione è un Cronometro Rolex Oyster Perpetual Sea-Dweller: il modello fa parte dell’attrezzatura standard di questo leader mondiale dell’ingegneria subacquea.
Il solo in cui i subacquei dell’azienda ripongano piena fiducia durante le loro discese ultraprofonde in saturazione, dove la tempistica precisa di ogni tappa riveste un’importanza vitale. L’orologio con il quale hanno condotto con successo migliaia di missioni subacquee in condizioni estreme. Questo modello leggendario, strumento della conquista delle profondità marine grazie alla valvola per la fuoriuscita dell’elio brevettata da Rolex, è oggi riproposto in una versione attualizzata che beneficia delle più recenti innovazioni tecniche di Rolex, pur conservando l’estetica iconica del modello originale.
Progettato nel 1967, impermeabile fino a 610 metri e dal 1978 fino a 1.220 metri, il Sea-Dweller è l’orologio dei pionieri delle profondità, quelli che saranno chiamati acquanauti, gli esploratori dell’idrosfera, lo spazio acquatico che copre circa il 70% del nostro pianeta. Come loro, il Sea‑Dweller ha dovuto adattarsi alle miscele respiratorie artificiali progettate per le grandi pressioni, composte di gas leggeri come l’elio o l’idrogeno. Come loro, ha dovuto sottoporsi alla lunga fase di decompressione durante la risalita in superficie, per eliminare questi gas senza subire danni e senza incorrere nel famoso e potenzialmente fatale incidente da decompressione dei sub. A tale scopo il Sea-Dweller inaugura nel 1967 un’importante innovazione sviluppata e brevettata da Rolex: la valvola per la fuoriuscita dell’elio. Questa ingegnosa valvola di sicurezza, integrata nella cassa dell’orologio, ha avuto il suo peso nello sviluppo delle immersioni a grandi profondità, di cui Comex è senz’altro la più illustre rappresentante. Il rimpianto fondatore e Presidente dell’azienda, il pioniere delle immersioni in acque profonde Henri‑Germain Delauze, dichiarava a proposito del suo orologio preferito: “Un sub che usa l’idrogeno non può vivere senza il suo Rolex”. E aggiungeva: “Durante l’immersione il tempo è un dato vitale”. Quando si tratta di tempistica delle operazioni, cambio delle miscele gassose, durata delle tappe di decompressione, entrata o uscita dalla torretta, i secondi contano. È di capitale importanza disporre di un orologio preciso, robusto e affidabile”.
Nel 2014 Rolex fa rivivere la leggenda delle immersioni professionali con una nuova versione dell’Oyster Perpetual Sea-Dweller 4000, resa più attuale. Questo modello tecnico, impermeabile fino a 1.220 metri e di 40 mm di diametro, è un concentrato delle più recenti innovazioni di Rolex: il disco della lunetta Cerachrom in ceramica inalterabile; la visualizzazione Chromalight con materiale luminescente di lunga durata; la spirale Parachrom blu paramagnetica; il fermaglio di sicurezza Oysterlock; il sistema di allungamento del bracciale Rolex Glidelock. L’orologio, naturalmente, è dotato della funzione che è all’origine della sua fama: la valvola per la fuoriuscita dell’elio.
L’ho trovato semplicemente bellissimo. Spero più avanti di avere la possibilità di provarlo e poi commentarvelo!
Ringrazio anche Stefano Mazzariol e Robert Maron per l’utilizzo di loro foto.