Gli oggetti, si dice, non hanno anima. Eppure gli orologi, con il loro
sonoro scandire del tempo, a me sembrano averne una. Il “ticchettio” è la
loro voce e la loro voce mi parla in ogni momento della giornata come
farebbe un amico, una persona cara. Alla sera come vi addormentate? Da
piccoli lo facevate con le fiabe di vostra madre, con il suono di un
carrilion che si muoveva sopra la vostra testa. Ora, da grandi, con la
televisione accesa. Ho amici che contano le pecore se proprio non riescono a
prender sonno. Io mi addormento con la “voce” del mio orologio che sembra
così augurarmi ogni sera la buona notte. Continua a leggere