HUBLOT: i nuovi Big Bang Ferrari!

Big Bang Ferrari Black Ceramic

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Dopo il lancio dei primi due orologi, il Big Bang Titanium e il Big Bang Magic Gold nel 2012, il famoso MP-05 LaFerrari, l’unico orologio al mondo con una riserva di carica di 50 giorni, tre modelli Big Bang nel 2013 e tre modelli nel 2014, HUBLOT ha presentato (in occasione dei 10 anni del Big Bang) due nuovi Big Bang Ferrari: il Big Bang Ferrari Black Ceramic, impreziosito da dettagli nel leggendario colore rosso Ferrari; e il Big Bang Grey Ceramic, ispirato alla livrea dello storico NART (North America Racing Team).

Composti da una cassa da 45mm in ceramica nera o grigia, i nuovi modelli Big Bang Ferrari sono valorizzati da un quadrante dal profilo aereodinamico attraverso il quale è possibile vedere i dettagli dei movimenti. La manifattura del movimento UNICO è dominata dalla caratteristica griglia Ferrari – una rete nera intrecciata che mostra chiaramente le placche e i ponticelli del movimento.

Il quadrante è caratterizzato da un appliquè con il cavallino rampante sulle ore 9, mentre il conta minuti e la data sulle 3 sono nei colori dello scudo Ferrari. Il colore dominante nel cinturino riflette anch’esso l’estetica del quadrante, con gli indici e le lancette placcate al rodio per la versione in ceramica grigia, e laccate rosse per la versione in ceramica nera. Richiamando i particolari cerchioni a cinque raggi di Ferrari, il movimento di oscillazione si vede attraverso il retro della cassa in vetro zaffiro. Continua a leggere

Swatch Irony XLite

Swatch Irony XLite

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Questo week-end vi presento l’ultima collezione della linea Irony di Swatch, Irony XLite, realizzata in alluminio e plastica: una combinazione leggerissima per i dodici nuovi orologi, equamente divisi tra versioni crono (con bracciale in alluminio o cinturino in silicone) e versioni solo tempo con datario (con cinturini in plastica, in pelle gommata o pelle traforata e non) dal design che ho trovato particolarmente piacevole e divertente. Questi orologi combinano alluminio levigato con plastiche dai colori vivaci. Molti di voi sanno quanto io abbia amato la realizzazione ardita di F. P. Journe di creare un orologio interamente in alluminio (il Centigraphe). Bene, non da meno ho apprezzato da subito questa realizzazione, Continua a leggere

Breitling Transocean Chronograph 1915

Transocean Chronograph 1915

Transocean Chronograph 1915

 

Un secolo fa Breitling creava il primo pulsante cronografico indipendente all’altezza delle 2. Per festeggiare questa innovazione destinata a cambiare il volto del cronografo, la Casa ha presentato una serie limitata del suo modello Transocean, dotato di un nuovo calibro di manifattura esclusivo e di un design inedito che reinterpreta il famoso pulsante del 1915.

I cronografi tascabili possedevano un solo pulsante, inserito nella corona, che assicurava in successione le funzioni di avvio, arresto e azzeramento. Nel 1915 Breitling divenne una delle prime marche a proporre un cronografo da polso. Ma nel passare dal taschino al polso Breitling introdusse un’innovazione che non passò certo inosservata. Gaston Breitling, figlio del fondatore dell’azienda, ebbe infatti un’idea geniale: separare più nettamente le funzioni creando per i tre comandi cronografici un pulsante indipendente dalla corona. Attento all’ergonomia, decise di posizionare tale pulsante all’altezza delle 2, dove il pollice o l’indice si appoggiano con più naturalezza sia quando l’orologio è allacciato al polso, sia quando è tenuto nel palmo della mano. Nel 1923 Breitling perfezionò questo sistema separando le funzioni di avvio/arresto, comandate dal pulsante all’altezza delle 2h, dalla funzione di azzeramento, attivata mediante la corona. Questa innovazione brevettata consente di sommare più tempi successivi senza dover riportare le lancette a zero quando si tratta di cronometrare una gara sportiva, un evento scientifico o un tempo di volo. Nel 1934 Breitling diede al cronografo il suo volto attuale introducendo il secondo pulsante indipendente, destinato esclusivamente all’azzeramento. Questa invenzione brevettata venne adottata rapidamente da tutti i concorrenti.

Per festeggiare questa grande data della sua storia, e della storia dell’orologeria, Breitling ha creato il modello che ha chiamato Transocean Chronograph 1915. Anziché accontentarsi di una semplice riedizione del modello originale, la marca ha deciso di reinterpretarlo sotto l’aspetto tecnico ed estetico. Sulla cassa d’acciaio, concepita secondo lo stile sobrio ed essenziale della collezione Transocean, spicca il famoso pulsante all’altezza delle 2h ma in una forma ridisegnata, allungata e incorporata, in modo da renderlo ancora più funzionale. Per far sì che l’unico pulsante possa assicurare successivamente l’avvio, l’arresto e l’azzeramento del cronografo, gli orologiai e gli ingegneri di Breitling hanno messo a punto il nuovo Calibro manifattura B14 a carica manuale, provvisto del certificato ufficiale di cronometro e dotato di un sistema ingegnoso di doppia ruota a colonne su due piani, azionata da comandi cronografici collocati anch’essi su due livelli. Si tratta di un’architettura inedita che è oggetto di un deposito di brevetto.

Il quadrante argentato suddiviso in due zone, con la lancetta piccola dei secondi e il contatore di 30 minuti, è ornato da grandi cifre arabe e da lancette a bastoncino messe in risalto da un rivestimento luminescente dalla tinta patinata: un tocco vintage rafforzato dall’antica firma Breitling e dal bracciale d’acciaio intrecciato. Il fondocassa di zaffiro permette di ammirare la struttura inedita del movimento cronografico monopulsante, con l’incisione «100e anniversaire 1915-2015» (100e anniversario 1915- 2015). Il modello, prodotto in una serie limitata a 1915 esemplari, è un oggetto da collezione destinato ad affascinare tutti gli innamorati del cronografo.

Movimento: Calibro manifattura Breitling B14, con certificato ufficiale di cronometro rilasciato dal COSC. Movimento meccanico a carica manuale ad alta frequenza (28 800 alternanze), 33 rubini. Riserva di carica superiore a 70 ore. Cronografo a 1/4 di secondo e totalizzatore di 30 minuti. Datario. Cassa: acciaio, serie limitata a 1915 esemplari. Impermeabile fino a 100 m. Vetro zaffiro convesso, antiriflessi su entrambi i lati. Fondocassa di zaffiro trasparente. Diametro: 43 mm. Quadrante: argento Mercury. Cinturini o Bracciale in pelle di Barenia, pelle di coccodrillo o bracciale metallico Ocean Classic (acciaio intrecciato).

Oris e il Tycho Brahe Limited Edition

Oris Tycho Brahe Limited Edition

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Oris ha presentato l’orologio in edizione limitata ispirato a Tycho Brahe, l’astronomo danese del XVI secolo. Le accurate osservazioni astronomiche e planetarie di Brahe furono raccolte nel sistema ticonico, che teorizzava che il Sole e la Luna orbitassero intorno alla Terra, mentre gli altri pianeti gravitavano intorno al Sole. L’orologio che porta il suo nome dispone della funzione Pointer Moon, una complicazione sviluppata interamente in proprio dagli ingegneri di Oris. Brahe era enormemente geloso delle sue misurazioni celesti e fu soltanto dopo la sua morte, avvenuta nel 1601, che la sua opera venne pubblicata dall’astrologo e astronomo tedesco Johannes Kepler, uno dei padri della rivoluzione scientifica del XVII secolo. Il sistema ticonico del geoeliocentrismo avrebbe influenzato molti dei fisici che seguirono, incluso Sir Isaac Newton, il quale utilizzò le osservazioni di Brahe per formulare la sua legge di gravitazione universale.

L’Oris Tycho Brahe Limited Edition, con cassa in acciaio inossidabile di 42mm di diametro, fa parte della famiglia degli Oris Artix e il suo fondello reca l’incisione del sistema ticonico. Il sistema Pointer Moon, sviluppato in proprio da Oris, rappresenta una complicazione molto rara. Continua a leggere

TAG Heuer, modernità in spirito vintage

TAG Heuer Calibro 6

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TAG Heuer presenta due nuovi Carrera che raccolgono la tradizione della Manifattura, se possibile arricchendola. La cassa  da 39 mm per entrambi, trovo sia il giusto compromesso  per il polso maschile e per quello femminile. Quando Jack Heuer cominciò a pensare ad un cronografo per piloti e appassionati di motori nel 1963, conosceva esattamente le caratteristiche necessarie: un quadrante ampio, di facile lettura, con una cassa resistente agli urti e impermeabile, ideale da indossare alla guida anche sui circuiti più difficili. L’anno dopo presentò il risultato della sua ricerca: un cronografo meccanico a carica manuale chiamato Carrera. Per il nome, s’ispirò alla Carrera Panamericana, mitica corsa di endurance che attraversa il Messico in cinque giorni. Eccovi i 2 modelli in dettaglio.

CARRERA (39mm) Calibre 6, Certificato COSC

Nuovo solotempo argento e blu con un tocco di rosso sul logo HEUER e sulla lancetta dei secondi, tributo all’originale look del primo Carrera del 1963. Il contatore blu dei piccoli secondi riprende il cinturino vintage in pelle traforata. Il logo HEUER sulla chiusura, insieme al blu, argento e rosso dei colori, conferisce al nuovo orologio Carrera un look retrò decisamente elegante. Il nuovo Carrera solotempo è alimentato dal movimento meccanico certificato COSC Calibre 6, con una riserva di carica di 44 ore e decorazioni “Côtes de Genève” sulla massa oscillante. Continua a leggere

Victorinox Night Vision

Victorinox Nightvision

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Come un super eroe, Night Vision di Victorinox nasconde un segreto: vede anche al buio. Strumento di lettura del tempo di giorno, Night Vision “svela i suoi poteri” di notte grazie ad un ingegnoso sistema di illuminazione LED. Quest’anno Night Vision si presenta in due nuove versioni colorate: cinturino e quadrante si vestono, a scelta, di blu o di rosso. Qualunque sia il colore prescelto, la cassa in acciaio inossidabile di 42 mm. è trattata con PVD “Black Ice” ed alloggia un movimento Swiss Made al quarzo prodotto da Ronda. Night Vision combina le note qualità dei segnatempo firmati Victorinox Swiss Army a utili funzioni di illuminazione; Continua a leggere

Eberhard & Co. Contograf, un tuffo nel passato

CONTOGRAF di Eberhard & Co. Anni '60

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Per alcune grandi marche rilanciare dei modelli antecedenti all’epoca del quarzo sembra essere diventata un’abitudine, tanto che potrebbe nascere il sospetto che si tratti di un modo per guadagnare tempo in attesa di mettere a punto delle vere e proprie novità. Ci sono tuttavia delle valide ragioni per far rivivere certi modelli: gli orologi meccanici hanno raggiunto il picco più alto del loro sviluppo negli anni ’60, quando non esistevano sistemi più sofisticati per misurare il tempo. E se l’arrivo degli orologi elettronici ha improvvisamente reso la loro tecnologia obsoleta, si può affermare che i modelli di quell’epoca siano stati gli ultimi autentici orologi meccanici.
Del resto gli anni ’60 son stati un momento di rivoluzione estetica e sociale la cui impronta è ancora oggi visibile. In quell’epoca sono nati il Concorde, il più bell’aereo mai realizzato, e la Jaguar E-Type, celebrata da Enzo Ferrari come l’auto più straordinaria di tutti i tempi. Nello stesso periodo hanno visto la luce anche la Mini e la minigonna, due icone di stile ancora attualissime. Materiali innovativi e colori psichedelici invadevano la decorazione di interni, mentre i rocker – alcuni dei quali ancora oggi in auge – scatenavano passioni giovanili.

Infine, il 1960 è stato il momento in cui il cronografo da polso, divenuto popolare negli anni della velocità (anni ‘30 e ’40) e poi abbandonato per quasi un ventennio, ritorna di moda e diventa l’orologio per eccellenza, robusto e funzionale. In quel momento Eberhard & Co., sempre al passo con i tempi in termini di innovazione (il marchio ha lanciato il suo primo cronografo da polso nel 1919) lancia Contograf e definisce in modo indelebile i codici stilistici che si ritrovano nei modelli attuali di Omega, Rolex e Zenith: lunetta girevole, contatori, contagiri e finiture nere. Questo fece sì che il Contograf degli anni ‘60 divenisse rapidamente un best seller. Il suo ampio quadrante, perfettamente leggibile, potrebbe essere indossato da un uomo elegante di oggi. Continua a leggere

Richard Mille RM 19-02 Tourbillon Fleur: novità SIHH 2015

Richard Mille RM 19-02 Tourbillon Fleur

Richard Mille RM 19-02 Tourbillon Fleur

Per sorprendere e stupire nobili e regnanti, nei secoli vennero creati automi riproducenti miniature di animali, insetti e fiori, con lacche e metalli preziosi. Il nuovo Richard Mille RM 19-02 reinterpreta e rende contemporanea questa tradizione orologiera. La scelta della magnolia per questo modello è da ricercarsi nella singolarità di questo fiore: il suo aspetto delicato contrasta con la sua solida struttura organica.

Posizionato a ore 7, il fiore abbraccia il tourbillon volante con i suoi 5 petali realizzati e dipinti a mano. La magnolia si apre e si chiude al ritmo cadenzato di una danza, in base ai minuti o su richiesta, utilizzando il pulsante a ore 9. Bisogna però osservarlo molto da vicino per rendersi conto del livello di raffinatezza raggiunto da Richard Mille nella sua imitazione della natura. Insieme a quella della magnolia, l’apertura totale del tourbillon volante e del suo «stame incastonato» è accompagnata da un innalzamento di 1 mm, che richiama con fedeltà millimetrica lo sbocciare di un fiore, per ottimizzare le proprie possibilità di impollinazione. Continua a leggere

OMEGA Seamaster e la nuova serie limitata per James Bond

Seamaster Aqua Terra 150M James Bond

Seamaster Aqua Terra 150M James Bond

 

Come anticipazione di Spectre, il ventiquattresimo capitolo della saga di 007 che uscirà verosimilmente entro la fine di quest’anno, OMEGA ha creato un’edizione limitata del Seamaster Aqua Terra 150m che prende ispirazione dallo stemma della famiglia Bond. Il simbolo, infatti, è ripetuto sul quadrante blu dell’orologio fino a creare un pattern e lo stemma è ripreso anche sulla lancetta gialla dei secondi posta al centro.

Fra gli elementi più interessanti di questo straordinario segnatempo di 41,5 mm in acciaio c’è sicuramente la massa oscillante visibile attraverso il fondello trasparente. Questo componente è stato tagliato e modellato per richiamare la canna di una pistola, un tratto distintivo del design che si associa perfettamente allo spirito avventuroso di James Bond.

Animato dal nuovissimo calibro OMEGA Master Co-Axial 8507, il segnatempo è resistente ai campi magnetici maggiori di 15.007 Gauss.

L’orologio è presentato con un bracciale in acciaio e sarà prodotto in edizione limitata di 15.007 pezzi con una garanzia di 4 anni.