Prova al polso: Ulysse Nardin Freak X

Ulysse Nardin Freak X

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Anni fa ebbi modo di provare il Freak nella sua versione originale e ne rimasi davvero affascinato. Un orologio unico, fuori dagli schemi, complicato ed intrigante. 
Quest’anno, quando Ulysse Nardin ha presentato al SIHH il nuovo Freak X, questa passione assopita si è riaccesa, prepotentemente. Eh si, perché il Freak X è un orologio che non lascia spazio a compromessi: o piace o non piace. Non esistono le mezze misure per un orologio comunque di rottura.
Rispetto al Freak originale scende il diametro (da 45 a 43mm), spunta la corona per la regolazione dell’ora e si alleggerisce la cassa. Il movimento che utilizza è UN-230 di manifattura a carica automatica, ruota del bilanciere di ampio diametro in silicio, frequenza 3Hz con masse in nickel, 72 ore di riserva di carica. Questo movimento “carrousel” ruota su se stesso ogni ora. Mancano le sfere in quanto il tempo viene indicato da un ponte centrale (minuti) e da una ruota (per le ore). Messo cosi sembra complicato ma, invece, la lettura è immediata e convenzionale. La ruota del bilanciere, che si muove in bella vista sul quadrante, è realizzata in un leggerissimo silicio a cui vengono aggiunti dei pesi di nickel con una funzione stabilizzante. La cassa può essere realizzata in titanio, in oro rosa, in DLC nero o con un nuovo tipo di carbonio eco-friendly. L’orologio è impermeabile a Continua a leggere