Hublot Big Bang One Click: il cinturino si trasforma in accessorio moda per l’estate

Hublot Big Bang One Click

Image 1 of 7

Il caldo di questi giorni ci ha proiettati in un attimo verso l’estate; e, isnieme alle giornate più lunghe, la bella e caldissima stagione ci fanno aspirare a una maggiore leggerezza, anche al polso. Così i cinturini One Click di Hublot si rivestono di effetti olografici per esaltare l’abbronzatura. Con un solo clic, questi cinturini donano un’originalità estiva ai Big Bang e si aggiungono ad una collezione permanente di cinturini in vitello, alligatore o caucciù. Dalla tessitura etnica che ricorda i braccialetti brasiliani in giallo, arancio o Continua a leggere



Longines Legend Diver Watch 36mm

Longines Legend Diver Watch 36mm

Image 1 of 5

IO SONO LEGGENDA. In fondo, il The Longines Legend Diver Watch, l’ha scritto pure nel suo nome. Sicuramente è uno dei diver più apprezzati da chi ama immergersi nel profondo blu e non solo. Parte della linea Heritage del marchio della clessidra alata, questo segnatempo continua a confermare la longevità di un modello onorandone la storia con sportiva raffinatezza. Prima di addentrarci nelle specifiche dell’ultima sua versione, facciamo un salto indietro nel tempo. Era il 23 gennaio del 1960 quando, a bordo del batiscafo Trieste, appartenente alla Marina degli U.S.A., l’ingegnere svizzero Jacques Piccard insieme con l’oceanografo e tenente della Marina statunitense Donald Walsh raggiunse la depressione Challenger Deep, il punto più profondo della Terra che si trova nell’Oceano Pacifico, all’estremità sud della fossa delle Marianne. I due esploratori raggiunsero una profondità di 10.916 metri sotto il livello del mare e una pressione di 1086 Bar.  La loro discesa durò circa 5 ore e rimasero 20 minuti sul fondo dell’oceano prima di risalire in Continua a leggere



Breguet celebra oggi il “Tourbillon Day”

Breguet Classique Tourbillon Extra-Plat Automatique 5377

Image 1 of 9

Il 26 giugno 1801 il maestro orologiaio Abraham-Louis Breguet brevettava un nuovo tipo di regolatore: il tourbillon. E, come ogni anno, oggi la Maison Breguet invita appassionati e collezionisti a celebrare la «Giornata del Tourbillon». Abraham-Louis Breguet in tutta la sua vita vendette appena 35 orologi tourbillon (e fino a oggi di tourbillon ne sono stati venduti solo qualche centinaio). Basta questo per farci capire l’estrema difficoltà della realizzazione di questa complicazione. A quell’epoca i segnatempo si portavano in tasca, perciò in posizione verticale; ma Abraham-Louis Breguet studiò un modo per compensare la forza di gravità che inficiava il corretto funzionamento dell’oscillatore e pertanto alla precisione cronometrica del movimento. Gli venne quindi l’idea di installare il bilanciere e la rispettiva molla oltre all’insieme dello scappamento (àncora e ruota di scappamento) all’interno di una gabbia mobile che gira su se stessa. La doppia rotazione di questa gabbia e dei suoi organi ha ispirato Abraham-Louis Breguet a chiamarlo con il nome di «tourbillon», nella sua accezione spesso dimenticata di «sistema planetario». Pur rimanendo fedele alla sua missione, il tourbillon ha saputo svilupparsi grazie alle nuove invenzioni. L’orologio Classique Tourbillon Extra-Plat Automatique 5367 di Breguet è un Continua a leggere



Tissot Seastar 1000 Quartz Chrono

Tissot Seastar 1000 Quartz Chrono

Image 1 of 4

Pensato per tutti gli amanti degli sport acquatici il nuovo Tissot Seastar 1000 Quarz Chrono è ora disponibile nella versione cronografo. L’orologio è caratterizzato da una lunetta in alluminio girevole in senso antiorario. Il vetro è zaffiro antigraffio e la cassa è incisa in acciaio 316L. L’impermeabilità è garantita fino a 30 bar 300 mt, grazie anche a cassa e corona montate a vite. Le sfere e gli indici luminescenti offrono ottima Continua a leggere



OMEGA Seamaster Planet Ocean Ultra Deep Professional: l’orologio più profondo al mondo!

OMEGA Seamaster Planet Ocean Ultra Deep Professional

Image 1 of 9

Questo weekend vi porto nel profondo degli abissi, grazie all’orologio presentato ieri al British Museum di Londra da OMEGA. Una premessa: all’inizio di quest’anno Victor Vescovo, amante delle esplorazioni e pilota di sottomarini, ha portato il suo sottomarino Limiting Factor sul fondo della Fossa delle Marianne a 10.928 metri, stabilendo un nuovo record mondiale: la prima spedizione con equipaggio in grado di giungere nei punti più profondi di ognuno dei cinque oceani. Bene, all’impresa ha partecipato anche il Seamaster Planet Ocean Ultra Deep Professional che OMEGA ha presentato appunto ieri. Nel 1932 OMEGA lanciò il primo orologio subacqueo, il “Marine”. L’orologio fu utilizzato da Charles William Beebe, l’esploratore americano creatore della “batisfera”, una navicella di immersione di forma sferica, in grado di trasportare persone nelle profondità oceaniche. Nel 1948 nacque il primo Seamaster, molto apprezzato da aviatori e marinai britannici per la sua impermeabilità e affidabilità durante le missioni. Nel ’57 OMEGA presentò il Seamaster 300, un orologio Continua a leggere



Patek Philippe Ora Universale

Patek Philippe Ora Universale

Image 1 of 8

Lo splendido Ora Universale di Patek Philippe, presentato per la prima volta negli anni 1930, si rinnova con una nuova cassa in oro giallo; questo magnifico orologio, grazie al meccanismo inventato da Louis Cottier indica simultaneamente e senza discontinuità l’ora di tutti e 24 i fusi orari. Questo modello fece un ulteriore passo avanti in termini di funzionalità nel 1999; da quell’anno, infatti, è stato dotato di un meccanismo esclusivo e brevettato che permette all’utente, quando cambia fuso orario, di correggere tutte le indicazioni con un’unica pressione del pulsante, senza che ciò incida minimamente sulla precisione del movimento. Questo orologio  si è distinto, in particolare, per i suoi modelli con, al centro del Continua a leggere



Zenith El Primero A384 Revival

Zenith El Primero A384 Revival

Image 1 of 5

Quest’anno Zenith festeggia il 50° anniversario del calibro El Primero. Quando nel 1969 fu presentato per la prima volta, il calibro cronografico automatico El Primero riscosse subito un enorme successo. Era il primo movimento cronografico automatico ed esibiva una serie di caratteristiche uniche che gli hanno consentito di rimanere un movimento eccezionale per mezzo secolo: alta frequenza di 36.000 alt/ora, meccanismo cronografico con ruota a colonne e sistema di carica automatica che garantisce 50 ore di riserva di carica. In concomitanza con l’annuncio del movimento, nel 1969, venne annunciato anche il primo orologio che Continua a leggere



Roger Dubuis Excalibur Blacklight Trilogy

Roger Dubuis Excalibur Blacklight Trilogy

Image 1 of 10

Della Manifattura Roger Dubuis, che da sempre crea modelli ideati per una clientela esclusiva, oggi vi presento l’Excalibur Blacklight Trilogy. Questo nuovo modello racchiude l’iconico calibro RD820SQ in una decorazione realizzata grazie all’impiego di una tecnologia mai applicata prima nell’industria dell’Alta Orologeria. All’interno di questa costruzione che trovo affascinante, il movimento citato, ovvero l’”Astral Skeleton” Roger Dubuis, è basato su una tecnologia innovativa che Continua a leggere



HAMILTON e le nuove versioni del Khaki Field Mechanical

HAMILTON e le nuove versioni del Khaki Field Mechanical

Image 1 of 7

Il Khaki Field Mechanical è un orologio militare iconico di Hamilton; e quest’anno fa il suo ritorno con una silhouette originale, nuovi colori per cassa e quadrante e nuovissimi cinturini NATO. Animati dal collaudato movimento a carica manuale H-50 che offre 80 ore di riserva di carica, questi nuovi modelli sono disponibili sia con cassa in acciaio sia con cassa in acciaio con trattamento in PVD nel colore terra, prerogativa originale di Hamilton. I 38 mm, oltre a rendere l’orologio quasi identico all’originale (che era di 34 mm), sono sufficienti per soddisfare ogni esigenza di misurazione del tempo e adattarsi bene a qualsiasi polso. Per chi non lo sapesse, il termine NATO si riferisce allo stile di cinturino, che si Continua a leggere



Jaquet Droz e il suo primo Grande Seconde Chronograph

Jaquet Droz Grande Seconde Chronograph in edizione limitata

Image 1 of 7

Il cronografo è indubbiamente una delle complicazioni più interessanti dell’orologeria e oggigiorno trovo sia sempre più difficile proporlo con un’estetica originale, essendo già stato declinato in un’infinità di versioni. Jaquet Droz ha deciso di accettare la sfida introducendo il cronografo nel suo Grande Seconde, una delle poche complicazioni rimaste fuori dalla collezione Grande Seconde. Le specifiche tecniche imponevano alcuni limiti: un movimento elaborato dalla manifattura stessa in linea con gli standard di eccellenza di Jaquet Droz, una leggibilità ottimale in ogni circostanza e un’estetica coerente col Grande Seconde. Il risultato è il magnifico Grande Seconde Chronograph. Animato da un esclusivo movimento Jaquet Droz, è costruito intorno a una ruota a colonne, come vuole la Continua a leggere