Grazie a Valeria Verga, titolare della Luigi Verga Orologi in Corso Vercelli a Milano, ho avuto modo di conoscere meglio e più da vicino alcuni splendidi orologi di una Manifattura giovane ma dinamica e innovativa che sta riscuotendo sempre più successo anche grazie al suo ottimo rapporto qualità/prezzo. La manifattura è Frederique Constant, nata nel 1998 per l’iniziativa di una coppia di imprenditori indipendenti, che tra l’altro in questi giorni ha presentato il suo trentunesimo calibro di Manifattura (in soli 35 anni!), denominato FC-735, che anima il nuovo Classic Power Reserve Big Date Manufacture. La manifattura celebra così i suoi 35 anni con un movimento originale che offre, per la prima volta, tre complicazioni: la riserva di carica di 50 ore, la gran data e la fase lunare. vediamo nel dettaglio le complicazioni. La riserva di carica viene indicata a ore 9 grazie a una sottile lancetta dedicata che percorre un arco frazionato da 0 a 50, che termina in una zona rossa ad indicare la necessità di ricaricare l’orologio prima che si arresti. È posizionata tra le ore 2 e le ore 3, invece, la Gran Data con doppia finestrella bordata, una per le decine e l’altra per le unità. A ore 6, infine, c’è la fase lunare su sfondo blu punteggiato di stelle. Anche per questo calibro, la facilità d’uso (uno dei must di Frederique Constant) è garantita: queste tre complicazioni, infatti, così come la regolazione dell’ora e la carica, sono regolate esclusivamente tramite la corona a ore 3. Niente pulsanti, correttori o accessori. La cassa ha un diametro di soli 40 mm e presenta un’estetica rinnovata di recente, con anse e profilo ridimensionati, e con indici raffinati sfaccettati a diamante e lucidati a mano (come le lancette del resto). Il fondello è aperto per permettere di ammirare il movimento. Frederique Constant ha deciso di creare non un modello solo del nuovo Classic Power Reserve Big Date Manufacture, bensì quattro. La prima versione, la più esclusiva, è limitata a 35 esemplari, in onore del 35o anniversario della Maison di orologeria svizzera. All’interno della cassa in platino interamente lucida si trova un quadrante meteorite blu abbinato ad un cinturino alligatore di un color blu marine che ricorda quello del quadrante. La seconda versione, di soli 350 esemplari, abbina una cassa in oro rosa, un quadrante grigio con finitura soleil ed un cinturino in alligatore marrone. Accanto a queste due varianti, Frederique Constant presenta, come parte della collezione continuativa, altre due versioni non limitate del nuovo Classic Power Reserve Big Date Manufacture. Caratterizzate dalla stessa cassa in acciaio lucido ed abbinate ad un cinturino blu in pelle di alligatore, mostrano un quadrante con finitura soleil proposto in una versione blu oppure con finitura argentata.
Ma le novità non finiscono qui! Alla prima edizione anniversario limitata a 150 pezzi in oro rosa presentata al Salone dell’Orologeria Watches and Wonders a Ginevra, Frederique Constant oggi aggiunge due variazioni inedite del suo Tourbillon Manufacture, con cassa in acciaio da 39 mm e quadrante argentato o blu, entrambi in edizione limitata a 350 esemplari ciascuno. La prima offre un quadrante blu notte con finitura soleil, racchiuso da una cassa in acciaio interamente lucidata e completata da un bracciale blu in alligatore opaco. La seconda gioca con uno stile diverso, grazie al quadrante argentato con finitura soleil e un bracciale identico. Ciascun modello presenta una numerazione individuale sulla cassa del suo tourbillon, nonché sull’incisione sul fondello, attraverso il quale si possono ammirare le finiture del movimento di manifattura FC-980: anglage, perlage, cerclage, fianchi a grana dritta e lucidatura a specchio, nella più pura tradizione dell’Alta Orologeria svizzera. Rispetto al precedente diametro da 42 mm, la Maison torna quindi a un diametro che risponde alle esigenze attuali, risultando adatto tanto al polso maschile quanto a quello femminile. La decorazione del quadrante è minimal grazie a degli indici affilati, applicati a mano esattamente sopra al quadrante e sfaccettati a diamante, come le lancette, una tecnica che garantisce a queste ultime una brillantezza assoluta. A ore 6 si apre la finestrella che permette di ammirare la complicazione regina di questo modello: il tourbillon; inventato alla fine del XVIII secolo, poi brevettato nel 1801, il tourbillon nasce con l’obiettivo di compensare gli effetti della gravità sul movimento facendo ruotare lo scappamento in una moltitudine di posizioni per stabilire una media di marcia ideale. Il processo, molto minuzioso, offre al segnatempo una precisione di marcia migliore. Da 15 anni, poi, la manifattura l’ha abbinato a una ruota di scappamento e a un’ancora in silicio, garantendo un movimento più resistente agli effetti del magnetismo nonché alle variazioni della temperatura, e di conseguenza più preciso. Dettaglio finale in termini di precisione: il tourbillon è sorvolato da una lancetta centrale dei secondi dotata della funzione stop secondi. Questa offre a ore 6 un’apertura di ampie dimensioni, bordata, che offre una vista unica ed esaustiva sul prezioso scappamento, abbinata sul fondello al vetro zaffiro che permette di ammirarne il cuore. Nei prossimi giorni poi, vi descriverò un paio di altri orologi (il Worldtimer piuttosto che l’Highlife Chronograph Automatic) visti sempre da Verga in Corso Vercelli che mi sono proprio piaciuti.
Janvier68