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Blancpain Fifty Fathoms 70th Anniversary Act 2 – Tech Gombessa

Blancpain Fifty Fathoms 70th Anniversary Act 2 - Tech Gombessa

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Blancpain, per il 70mo anniversario del Fifty Fathoms, ha presentato il secondo orologio celebrativo concepito per rispondere alle esigenze attuali del settore dell’immersione tecnica. Dotato di un’innovazione co-sviluppata da Marc A. Hayek, Presidente & CEO di Blancpain, e Laurent Ballesta, fondatore del progetto Gombessa, questo strumento battezzato «Tech Gombessa» consente per la prima volta di misurare il tempo di immersione con un lasso di tempo fino a 3 ore! Da quegli anni ’50 che videro appunto la nascita del Fifty Fathoms, lo sport di immersione si è evoluto in maniera clamorosa, caratterizzato in particolare da un sensibile allungamento dei tempi di immersione sott’acqua. E l’ultimo nato della collezione Fifty Fathoms, il Tech Gombessa, è infatti destinato a misurare la durata delle lunghe immersioni tecniche o le immersioni con un insieme di saturazione che possono arrivare a 3 ore. Nel 2019, dopo un anno di studio, Blancpain ha avviato lo sviluppo del progetto, iniziando dai due elementi chiave, che sono il movimento e la lunetta girevole unidirezionale. Contrariamente alle lunette degli orologi da immersione usuali, quella del Fifty Fathoms Tech Gombessa mostra una graduazione su una scala di 3 ore. Questa è connessa a una lancetta speciale, che effettua un giro completo in 3 ore, il cui materiale e colore, un rivestimento luminescente bianco a emissione verde, è abbinato a quelli degli indici. Questo dispositivo rappresenta una prima mondiale per il quale è stato depositato un brevetto. Definita la combinazione della lunetta e del movimento, è stato necessario decidere l’aspetto esteriore di questo nuovo orologio, concepito per stare a contatto con le profondità. L’obiettivo era chiaro, ma la sua realizzazione molto delicata: il Fifty Fathoms Tech Gombessa doveva esprimere le fattezze di un Fifty Fathoms, esibendo allo stesso tempo delle connotazioni tecniche specifiche. I designer di Blancpain hanno quindi optato per un inserto della lunetta in ceramica nera – al posto del tradizionale zaffiro – e hanno deciso di realizzarlo bombato e inclinato verso il quadrante. La leggibilità di quest’ultimo è ottimizzata grazie a uno specchio sferico, che consente di eliminare eventuali distorsioni visive. Per assicurare una miglior lettura a chi si trova nella penombra, il quadrante presenta una finitura inedita: un nero assoluto, la cui struttura ha la particolarità di poter captare il 97% della luce. Nella stessa ottica, gli indici sono formati da applicazioni a blocchi bombati luminescenti, questa volta di colore arancione a emissione blu, che ritroviamo anche sulle lancette delle ore e dei minuti allo scopo di distinguere le informazioni orarie dei tempi di immersione. Quanto al materiale della cassa, è stato privilegiato il titanio Grado 23. Recentemente introdotto da Blancpain nelle sue collezioni, il titanio Grado 23 è il tipo di titanio più puro che ci sia. Si distingue per la sua resistenza e le sue proprietà anti-allergiche eccezionali, pur essendo leggerissimo. Questa caratteristica assicura il confort a chi indossa l’orologio, il cui diametro di 47 mm non si fa praticamente sentire al polso. Questo è ancora più vero in quanto il segnatempo è stato dotato, per la prima volta in casa Blancpain, di anse centrali riportate, fissate dall’interno della carrure e parti integranti del cinturino. Impermeabile fino a 30 bar (circa 300 m), la cassa possiede una valvola dell’elio. Durante la saturazione iperbarica in una camera, l’elio tende a infiltrarsi nell’orologio. Durante la fase di decompressione, svitando la valvola si consente la più facile evacuazione dell’elio (una manipolazione che non compromette in nessun modo l’impermeabilità all’acqua dell’orologio stesso). Le tacche della valvola per l’elio sono identiche a quelle della corona di carica e della regolazione dell’ora, con le quali si regolano simultaneamente la lancetta delle ore, la lancetta dei minuti e quella del tempo di immersione. Come per tutti gli altri orologi Fifty Fathoms, la corona è avvitata e associata a un proteggi-corona, la cui estetica è stata ridefinita. Per garantire una coerenza visiva con le anse, è stato a sua volta rivisitato e ha una forma trapezoidale. La parte bassa della carrure è smussata e non e non ribassata come negli altri modelli Fifty Fathoms. Le tacche che servono ad avvitare il fondo della cassa sono state, anche loro, rielaborate nello spirito di migliorare la robustezza. La massa oscillante, di colore antracite e stampigliata con il logo delle Spedizioni Gombessa, presenta una forma innovativa, dominata da tre larghe aperture che consentono di contemplare il movimento. Il cinturino in caucciù nero, avvitato sulle anse dal lato del fondello, possiede un rinforzo interno in titanio che garantisce per molto tempo il mantenimento della geometria ideale e consente l’estensione necessaria per indossare l’orologio sopra una muta tecnica. La boucle, con il suo ardiglione molto largo ed ergonomico, è stata pensata in modo da rinforzare l’attacco dell’orologio sul polso e facilitare il fissaggio dell’estensione. L’orologio è animato dal movimento automatico 13P8 con 120 ore di riserva di carica. Il Fifty Fathoms Tech Gombessa si presenta in uno scrigno Pelispeciale, impermeabile e resistente agli urti, ma anche riutilizzabile e configurabile. L’astuccio contiene un alloggiamento per l’orologio, l’estensione del cinturino, una pochette da viaggio, una lente di ingrandimento, oltre a un set di separatori e utensili di fustellatura, che consentono di dividerlo in comparti utilizzabili per altri usi in futuro.

Janvier68

 

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