Swatch Italia: intervista al Country Manager Francesca Ginocchio

 

Banana watch di Tissot

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Qualche giorno fa ho avuto modo di intervistare in esclusiva per voi amici lettori del TGCOM24 Francesca Ginocchio, Amministratore Delegato di Swatch Group Italia. Swatch Group è una holding multinazionale le cui attività diversificate vanno dalla fabbricazione alla vendita di orologi e gioielli finiti, compresi i movimenti e i componenti orologieri.I marchi orologieri appartenenti al Gruppo sono ben 18.

 

Inizio chiedendoti qualcosa su di te e sul tuo background…

Ho iniziato la mia carriera nell’ambito della cosmetica nel Gruppo Oréal settore lusso  e poi in LVMH con il marchio Guerlain, in entrambe le aziende ho ricoperto ruoli di marketing, un po’ il fil rouge del mio back ground mi definisco una “Marketing passionate”. Nel 2000 sono entrata in Swatch Group Italia iniziando dal brand Tissot in qualità di Marketing Manager per il mercato italiano e di International Project Manager, in seguito sono diventata Brand Manager Hamilton e poi la collaborazione con Hq è stata talmente positiva che mi hanno assegnato in aggiunta il ruolo di International Marketing Manager di Hamilton. Nel 2014 ho ricoperto l’incarico di Brand Manager Swatch e dal 2016 sono stata nominata Country Manager del Gruppo.  Insomma un percorso a 360 gradi a livello di gruppo.

Passiamo al Gruppo Swatch: raccontaci com’è nato.

La storia è lunga pensando alle varie aziende che si sono accorpate negli anni e che ora fanno parte del più grande gruppo orologiero al mondo….Giusto un paio di date fondamentali: nel 1998la SMH (Société suisse de microélectronique et d’horlogerie), società fondata da Nicolas G. Hayeknel 1983 e nata dalla fusione delle industrie orologiere svizzere ASUAG e SSIH, è stata ribattezzata The Swatch Group. All’epoca la SSIH e l’ASUAG possedevano un ampio portafoglio di marchi orologieri svizzeri ben posizionati. L’ASUAG era stata fondata nel 1931, la SSIH un anno prima, dalla fusione di Omega con Tissot….Nel 1983 N. G. Hayek ha lanciato il marchio Swatch rivoluzionando l’orologeria tradizionale, segnando un’epoca….

Quali sono le cose più significative che ha fatto nel recente passato il Gruppo Swatch?

Swatch Group oltre che ad essere pioniere nella costruzione di movimenti innovativi nell’ambito orologiero, ha sponsorizzato diverse iniziative benefiche di gran spessore. Per citarne alcune: il programma Blancpain Ocean Commitnent (per la salvaguardia del mare); Belenos, l’azienda del nostro gruppo che si occupa di energia alternativa/pulita; il progetto Orbis International a cui è legato Omega (un aereo che va nei paesi più poveri a curare persone con problemi di vista); Longines sostiene la Fondazione di Andre Agassi (Agassi Foundation for Education) e quella di sua moglie Stefi Graf (Children for Tomorrow Foundation). Swatch Group si impegna anche a supportare i giovani, ad esempio con il marchio Swatch ha realizzato a Shanghai una residenza per nuovi artisti (Swatch Art Peace Hotel) che vengono ospitati per alcuni mesi, realizzano le loro opere che poi vengono esposte nella prestigiosa location

E quali sono i prossimi obiettivi del Gruppo Swatch?

Nel corso del 2019 Tissot presenterà il suo Smart T-Touch con un proprio sistema operativo. Come hai visto, a febbraio Swatch ha lanciato il modello Flymagic con la molla a spirale brevettata Nivachron. Tutti gli orologi meccanici dei marchi di Swatch Group presenteranno in futuro caratteristiche antimagnetiche grazie alla molla a spirale in silicio o alla molla a spirale Nivachron, entrambe invenzioni brevettate che offriranno un notevole miglioramento della qualità in quanto a precisione e affidabilità.

Il vostro Gruppo annovera, se non erro, ben 14 brand: come fai a seguirli tutti?!

Il Gruppo ha un portafoglio di 18 marche – in Italia ne sono presenti 14 – partendo dall’alto di gamma sino ad arrivare agli orologi per i bambini: Breguet, Harry Winston, Blancpain, Glashütte Original, Jaquet Droz, Léon Hatot e Omega nel segmento Prestige e Luxury Range; Longines, Rado e Union Glashütte nel segmento High Range; Tissot, Balmain, Certina, Mido, Hamilton e Calvin Klein nel segmento Middle Range, Swatch e Flik Flak nel segmento Basic Range. Riusciamo cosi a soddisfare tutte le esigenze dei clienti finali e a coprire le diverse fasce di prezzo.  Per seguire tutti questi marchi abbiamo una grande ed efficiente organizzazione con manager e team dedicato ad ogni marchio , che diventano per primi gli ambassador delle marche in Italia.

C’è un pezzo o un brand che, secondo te, meglio riflette lo spirito del gruppo Swatch?

Non ho dubbi : Swatch ha dentro di sé tutto quello che caratterizza il Gruppo Swatch a mio avviso: qualità, long term vision, tecnologia, rispetto e cura del cliente (pensate offriamo il servizio di cambio batteria gratuito su tutti gli orologi per sempre) ed infine il coraggio alcune volte di essere unconventional .

Quanto conta la Ricerca e Sviluppo per voi? Penso allo Swatch Flymagic, piuttosto che  alla Manifattura Omega a Biennne (che ho visto e ammirato di recente) e ho intuito che R&D ha un ruolo primario. È così? E vale per tutti i marchi del Gruppo?

La Ricerca e lo Sviluppo fanno parte del DNA di Swatch Group, tutti i brand nel loro segmento hanno sempre proposto delle innovazioni. Oltre a ciò che hai appena citato possiamo menzionare in primis Breguet, marchio che dal 1775 annovera oltre 200 brevetti e continua ad innovare, pensiamo a Swiss Timing la società all’interno del nostro Gruppo che si occupa delle apparecchiature per il cronometraggio con tecnologie all’avanguardia (vedi Omega ed i Giochi Olimpici, Tissot e la Moto GP, Longines e lo sci, solo per citare alcuni sport di cui siamo Official Timekeeper…).

Ci puoi dare un’idea di quanti pezzi realizzate ogni anno?

Dipende dalle marche, ad esempio la Manifattura Jaquet Droz che realizza automi da sogno può produrre dei numerus clausus a soli 8 pezzi e su richiesta, un discorso opposto vale ovviamente  per i marchi del segmento base …

Una domanda forse un po’ scontata, intervistandoti per il mio un blog: come state approcciando il mondo digital? E che prospettive future vi vedete?

Il mondo digital è parte integrante della nostra comunicazione, saremo sempre di più coinvolti su questo fronte.  Digital per noi significa vendite on line (per alcuni dei nostri brand), divulgazione di contenuti sui siti delle nostre marche e sulle testate on line, utilizzo di blogger/ influencer ad hoc . Resta inteso che ogni marchio ha le sue strategie di vendita e marketing, quindi l’utilizzo di determinati mezzi vengono finalizzati in base al target di riferimento.  Stiamo sempre di più sensibilizzando tutti i nostri partner wholesale sul processo di digitalizzazione per avere una comunicazione con loro totalmente integrata a livello di immagini e contenuti.

E il Customer Care aperto anche al pubblico come è accolto?

Il Customer Care di Swatch Group Italia ha aperto nel 2011 e sta funzionando molto bene sia per i nostri rivenditori che per i clienti finali. Per chi abita fuori Milano (isole comprese), offriamo altresì il ritiro gratuito tramite corriere per effettuare la riparazione e consegniamo nuovamente a casa l’orologio sistemato.

Torniamo a parlare di te. Hai una tua collezione personale? E, se si, privilegi pezzi d’epoca o nuovi?

Il mio cuore è per Swatch, ho un mobile pieno di Swatch di tutti gli anni e mi piace ogni giorno cambiare ed abbinarli tra loro , porto sempre due orologi alla volta. Indosso anche le altre marche del nostro gruppo a seconda del mio look e del mio stato d’animo, per esempio se devo andare a qualche serata mi piace indossare il Tresor di Omega . Sono particolarmente affezionata ad un Longines d’epoca che apparteneva a mio padre, ed anche ad un Banana watch di Tissot che è stato uno dei primi orologi che ho avuto al mio ingresso nel gruppo Swatch.

Ci puoi raccontare qualcosa di particolare che ti è accaduto con un orologio? Qualche aneddoto simpatico?

Beh sì ne racconto uno che trovo “indicativo”: tanti anni fa viaggiavo in treno ed ho conosciuto un ragazzo con cui ho iniziato a chiacchierare, mi ha chiesto che lavoro facessi e quando ho parlato di Swatch Group ha esplicitato la sua grande passione per Blancpain e mi ha detto che era il suo orologio dei sogni… è stata l’occasione per entrare in contatto avere info sull’ orologio preferito… Beh quel ragazzo è diventato mio marito…

Cosa indossi oggi e cosa indossi di solito?

Sempre almeno uno Swatch,  in questo periodo il nuovo della collezione Transformation, e poi o un altro Swatch come il canvass fatto con pattern personalizzato, oppure il Tresor di Omega, o Master Collection quadrante blu di Longines, ed infine il mitico Khaki Hamilton. Solo per citarne alcuni…

Una ultima domanda “provocatoria”: non indossassi un orologio del Gruppo, cosa indosseresti?

In effetti ho in cassaforte un orologio di un marchio importante non del gruppo che ho ricevuto come regalo di maturità … ma ahimè è lì fermo da più di 18 anni perché la verità è che non riesco ad indossarlo nemmeno nel tempo libero …

 

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