Revolution e la storia del Rolex Daytona

 

Cari amici lettori di questo blog e ovviamente di TGCOM24 (a proposito, cosa ne pensate del restyling grafico ed editoriale del sito? Vi piace? Commenti? Ditemi la vostra), con l’autunno cadono le foglie ma arriva in edicola il nuovo numero trimestrale di Revolution, versione italiana.

Come sempre ricco di contenuti non solo a tema l’orologeria come oramai da prassi, bensì arricchito di rubriche interessanti (uno per tutti, l’articolo dello chef Davide Oldani nella sezione La Dolce Vita). E’ comunque un trimestrale dedicato agli orologi. E che orologi! A cominciare dal Montblanc Exo Tourbillon rattrappante che troneggia in copertina. Ma il vero motivo di questo mio pezzo, in realtà, è l’ampio spazio (ben 18 pagine!) dedicate da Revolution alla leggenda. Come altrimenti si potrebbe considerare il Rolex Daytona, che da cinquant’anni catalizza l’attenzione direi del mondo intero? Dalla ref. 6239 alla ref. 116506, dall’acciaio al platino passando per ogni tipo di oro, dal movimento Valjoux dei primi a quello di manifattura attuale, in mezzo secolo di storia possiamo dire non aver mai tradito le aspettative, bilanciandosi tra ragione, passione ed emozione.

 

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