In occasione del lancio del film “Die Hard, Un buon giorno per morire“, abbiamo avuto il piacere di intervistare Sylvain Dolla, l’amministratore delegato di Hamilton International, uno dei numerosi marchi della galassia Swatch. Intervista piacevolissima che potete pure vedere integralmente al link riportato alla fine dell’intervista.
Inizierei chiedendole qualcosa su di lei e sul suo background
Sono entrato in Swatch Group nel 2004 a capo dell’area High Tech&Acess del brand Swatch. Nel 2005 ho iniziato a lavorare per il marchio Hamilton a capo delle vendite mondo. Per 5 anni ho avuto questo incarico e poi nel 2011 sono stato nominato Ceo di Hamilton International.
Quali sono gli interventi più significativi da lei compiuti negli ultimi tempi?
La cosa più importante che insieme al team Hamilton ho realizzato negli anni passati è lo sviluppo del marchio a livello internazionale portandolo in oltre 70 paesi. Storicamente Hamilton è molto forte in Europa, Usa, Giappone. Adesso ci siamo ampliati con successo anche su nuovi mercati molto strategici come la Cina, la Corea e l’America Latina. É stata una sfida importante da cui siamo stati ripagati con una crescita negli ultimi anni a doppia cifra.
Ci può descrivere l’attuale collezione e gli obiettivi futuri che vi siete posti?
La nostra collezione principale è molto ben bilanciata tra gli orologi di ispirazione e tradizione militare legati al mondo dell’aviazione rappresentati dalla linea Khaki e la linea American Classic. Quest’anno presentiamo nuovi calibri esclusivi e movimenti studiati appositamente per Hamilton. Questa è la direzione che stiamo inseguendo per il futuro: portare sempre più movimenti di qualità nella fascia di prezzo “democratica” tra i 400 e 1.500 €.
Cosa differenzia il vostro marchio dagli altri?
“Spirito americano e precisione svizzera”, che è anche la tagline del marchio è la nostra forza. Le nostre radici sono americane, americano è lo spirito pionieristico del “tutto è possibile” “puoi osare” mentre svizzera è la tecnologia, i movimenti. Abbiamo tutto questo nel nostro DNA: American spirit e swiss precision.
Immagino Ricerca e Sviluppo sia cruciale per un’azienda come la vostra…
È molto importante per noi. Hamilton è stato uno dei marchi più innovativi nella storia orologiera. Abbiamo introdotto il primo orologio elettronico al mondo, il primo orologio digitale al LED e continuiamo sempre a sviluppare calibri esclusivi Hamilton. Ricerca e sviluppo per noi sono importantissimi e guardiamo sempre avanti. Il mondo dell’aviazione come quello del cinema rappresentano per Hamilton una importante risorsa e fonte d’ispirazione per nuovi modelli, nuovi design e sviluppo di nuove tecnologie.
Qual è l’orologio della vostra collezione che riflette meglio lo spirit Hamilton?
Khaki è probabilmente il modello che riflette al meglio il nostro DNA. Gli orologi Khaki erano stati creati per l’esercito americano durante la Seconda Guerra Mondiale. Gli standard e i requisiti di questi orologi erano molto elevati sia in termine di di resistenza e affidabilità. Orologi dalla forte personalità a cui nel tempo abbiamo anche conferito un look contempoareneo. É sicuramente l’icona che riflette al meglio lo spirito del marchio.
Possiamo sapere quali sono i vostri volume? Aiuterebbe I nostril lettori a conoscere meglio la vostra dimensione.
Oggi Hamilton è uno dei leader mondiali negli orologi meccanici nella fascia di prezzo tra i 400 e i 1.500 €. L’ 80% dei nostri orologi sono meccanici. Hamilton ha visto una crescita a doppia cifra negli ultimi 7 anni, ogni anno. L’anno scorso abbiamo raggiunto una crescita del 22%.
Quali sono I mercati di riferimento?
In Europa l’Italia, in Asia il Giappone e la Cine e gli USA. Questa tendenza è molto positiva e “sana” perchè mostra che la crescita dinamica del marchio non si basa solo sulla presenza dei nuovi mercati emergenti. Il nostro prodotto e le strategie di marketing ci permettono di rafforzare la nostra posizione su mercati strategici “mature” come Giappone, Italia o USA.
Qual è la maggiore sfida che affronterà Hamilton nei prossimi anni?
Continuare a essere innovativi e determinati in quello che facciamo. Il nostro obiettivo più immediato è rafforzare la nostra leadership negli orologi meccanici nella fascia di prezzo tra i 400 e i 1.500€. Mantenere una crescita forte a doppia cifra richiede un potenziamento non solo nell’area Vendite e nel Marketing ma anche in Product Development, Logistica, Finance e Customer Service. Confido che grazie al team Hamilton e al support del Gruppo Swatch continueremo a migliorare e raggiungere sempre nuovi traguardi..
Parliamo della vostra definizione di “The Movie Brand”. Quando è nato questo connubio?
Il legame con il cinema è iniziato più di 60 anni fan nel 1951 con il film The Frogmen e da allora abbiamo realizzato molti progetti apparendo in più di 300 pellicole, a volte creando specifici orologi apposta per i film come per “Io sono leggenda” con Will Smith o come per Die Hard in uscita adesso, l’anno scorso Men in Black. Non solo proponiamo orologi già esistenti ai costumisti cinematografici e ai trovarobe ma a volte realizziamo orologi le cui caratteristiche giocano un ruolo importante all’interno del film. È molto interessante lavorare con l’industria del cinema, è una sfida per noi non solo perchè spesso le tempistiche sono differenti da quelle dell’orologeria ma soprattutto perchè rappresenta una forte spinta creativa, ci offre nuovi spunti e nuove idee.
Ci può raccontare qualche storia divertente sul vostro brand, magari legato a qualche film?
Negli anni ’60 il produttore Stanley Kubrick si rivolse alla casa Hamilton chiedendole di realizzare dei segnatempo esclusivi per il suo nuovo film 2001: ODISSEA NELLO SPAZIO. Per realizzare l’orologio con il cinturino in gomma si ispirarono a un disegno dell’orologio Pulsar. All’epoca non esistevano ancora i cinturini in gomma, il team addetto al design di Hamilton si recò in una ditta vicino all’azienda dove vendevano gomme e tagliarono letteralmente a mano un pezzo di gomma per realizzare il prototipo.
Ci può dire cosa indossa oggi e se indossa sempre lo stesso orologio?
Sto indossando un prototipo Hamilton, il nuovo Khaki Navy Sub che verrà presentato alla Fiera di Basilea. É un orologio dalla personalità forte e dal design molto originale. Ma avendo la fortuna di lavorare in questo settore cambio spesso l’orologio.
La obbligassimo a indossare l’orologio di un’altra marca, cosa metterebbe?
Per una questione di affetto quando sono all’aperto o al mare indosso Swatch.
IL VIDEO DELL’INTERVISTA: www.video.mediaset.it/video/tgcom24/altri_video/373568/video-intervista-a-sylvan-dolla.html
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