Revolution e i Signori degli Orologi vi augurano Buon Anno!

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Intanto Buon Anno a tutti voi amici lettori! Ho osservato qualche giorno di “pausa invernale”, ma ora è il momento di tornare a raccontarvi di anticipazioni, novità, Saloni (è prossimo all’apertura il SIHH di Ginevra, dal 19 al 23 gennaio), Q&A con personaggi famosi o meritevoli di essere intervistati. Da domani perciò preparatevi a leggere di tutto e di più. Oggi, però, volevo ripartire consigliandovi la lettura dell’ultimo numero trimestrale di Revolution che trovate in edicola da un paio di settimane. Pubblicazione che in Italia ha raggiunto il trentesimo numero in più di 7 anni di lavoro. Questo numero tra l’altro, è uno dei più corposi di sempre, contando ben 268 pagine! Vi scrivevo sopra del SIHH: bene, su Revolution potrete già trovare articoli sulle novità che verranno presentate a Ginevra da Jaeger-LeCoultre, Montblanc, Panerai e Piaget. Maurizio Favot, il Direttore Responsabile della rivista, mi ha anche anticipato che il prossimo numero sarà in edicola giusto in tempo per l’inizio di BaselWorld (19 marzo), così da proporre sia qualche ulteriore approfondimento su quanto visto al SIHH, sia anticipando le novità più salienti di Basilea (dove come ogni anno sarò presente).

Che dire: l’anno si preannuncia, almeno nel settore orologiero, già frizzante e ricco di novità e appuntamenti importanti (oltre ai già menzionati Saloni, ci saranno i 150 anni di Zenith, i 240 di Breguet, i 75 del Portoghese di IWC, i 75 dell’Orologeria Pisa per rimanere in Italia…). Spero perciò di sapervi emozionare e coinvolgere come negli anni passati. Ancora auguri di Buon Anno e buona lettura!