CHANEL inaugura una seconda boutique a Milano

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La scorsa settimana CHANEL ha inaugurato la prima boutique italiana dedicata alla Moda, all’Orologeria e alla Gioielleria all’angolo tra Via Montenapoleone e Via Verri. La nuova boutique, di ben 520 mq, si affianca alla sede storica in via Sant’Andrea, sempre a Milano. Accanto agli accessori CHANEL ci sono tre spazi dedicati all’Orologeria e alla Gioielleria che presentano gli orologi più iconici della Maison (comprese ovviamente le collezioni J12, Première, Boy·Friend e Code Coco, così come le creazioni di Gioielleria Coco Crush, Camelia e N°5), unitamente a una selezione esclusiva di creazioni di Alta Gioielleria e Alta Orologeria. Per l’occasione ho avuto modo di vedere in via eccezionale lo Continua a leggere

Chanel Mademoiselle Privé Pique-Aiguilles

Nei suoi atelier di rue Cambon, Gabrielle Chanel teneva sempre a portata di mano due strumenti: un paio di forbici appese a un nastro che portava al collo come sautoir, e al polso lo strumento indispensabile di ogni sarta, un puntaspilli. Nel 2023, Arnaud Chastaingt, direttore del CHANEL Watchmaking Creation Studio, ha preso in prestito questo strumento per creare l’orologio Mademoiselle Privé Pique-Aiguilles. “Mi piace l’immagine di questo gioiello funzionale che adorna i polsi delle sarte. Questo accessorio essenziale per la sartoria assume generalmente la forma di un polsino di metallo sormontato da un cuscino a forma di cupola di dimensioni generose. A livello tecnico, consente alle sarte di conservare e organizzare i loro spilli e aghi dove possono vederli, per aiutarli mentre lavorano. Ho immaginato cinque tableaux per questa collezione: un merletto di camelie, una composizione di borse iconiche, gioielli sparsi su tweed nero, un ricamo a rombi e una giacca in fase di cartamodello”. Ciascuno di questi pezzi racconta una storia unica per CHANEL, una storia di Couture e di Alta Orologeria di cui solo CHANEL possiede il segreto. Tutte e 5 le collezioni hanno un movimento al quarzo, sono impermeabili fino a 30 metri e sono limitate a 20 pezzi ciascuna. Vediamoli.

Orologio Mademoiselle Privé Pique-Aiguilles Pearls Motif. Gioielli disseminati su un effetto tweed nero: lunghe collane, catene intrecciate e spille bizantine. Tutti scolpiti in oro giallo, laccati a Continua a leggere

Chanel J12 X-RAY: anteprima esclusiva di Baselworld 2020

Chanel J12 X-RAY

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Quando la trasparenza è una conquista. Per festeggiare i primi 20 anni del J12, un’icona dell’orologeria del XXI secolo, Chanel svela il modello J12 X-RAY che, realizzato in soli 12 esemplari, verrà presentato in occasione di Baselworld 2020 (Basilea, 30 aprile-5 maggio 2020). Era infatti il 2000 quando Jacques Helleu, l’allora direttore artistico della Maison CHANEL, diede vita al J12. Prima in ceramica nera, poi bianca nel 2003, questo segnatempo contribuì a consacrare il bianco e nero tra i “codici colore” dell’orologeria. Con il nuovo J12 X-RAY, per la prima volta nella storia, un orologio è abbracciato al polso con un bracciale con maglie tutte realizzate in vetro zaffiro. Oltre a trattarsi di una vera e propria prodezza tecnica, siamo di fronte ad un’anteprima mondiale. Il bracciale in zaffiro, assicurato da una doppia chiusura pieghevole, sfoggia due maglie arricchite da 34 diamanti taglio baguette (~1.96 carati)

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Chanel J12: un orologio iconico dall’allure senza tempo

Chanel J12

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Correva l’anno 2000 quando, dalla matita creativa di Jacques Helleu, allora direttore artistico della Maison CHANEL, nacque l’orologio J12. Per realizzarlo, monsieur Helleu s’ispirò alle linee delle auto da corsa e ai velieri classe J12 dell’America’s Cup. Il J12, dal design pulito e sportivo, racchiude così due mondi, la vela e l’automobile, a lui molto cari. Alla prima versione in ceramica nera, materiale allora ancora poco conosciuto ed impiegato nel mondo delle lancette, ne seguì, nel 2003, una in ceramica bianca. Pensato inizialmente per abbracciare un polso maschile, questo modello di “rottura” conquistò ben presto anche i polsi in rosa. Il restyling del nuovo J12 è invece opera di Arnaud Chastaingt, Direttore del Chanel Watchmaking Creation Studio. Il suo obiettivo era quello di proporne un’evoluzione, cambiando “tutto e nulla insieme” senza snaturare l’identità di un Continua a leggere

Gran Premio dell’Orologeria di Ginevra 2019 (GPHG): gli orologi vincitori

Audemars Piguet, Royal Oak Selfwinding Perpetual Calendar Ultra-Thin - Premio Aguille D'Or

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Ieri sera si è tenuta a Ginevra la 19° edizione del Grand Prix d’Horlogerie de Genève (GPHG), che ha assegnato i premi per gli orologi dell’anno; sono stati 19 i vincitori, (18 orologi più il Premio Speciale della Giuria a Luc Pettavino, Creatore di Only Watch) scelti da una preselezione di 84 segnatempo. Il premio più significativo, l’Aiguille d’Or 2019, è andato allo Royal Oak Calendario Perpetuo Automatico ultra-piatto di Audemars Piguet. La cerimonia ha visto assegnare gli altri premi a Bulgari, Vacheron Constantin, Chanel, Voutilainen, Urwerk, Tudor, Chronométrie Ferdinand Berthoud, Hermès, MB&F, Seiko, Genus, Kudoke e Ming.. Di seguito l’elenco degli orologi vincitori, che potete ammirare nella photogallery. 

“Aiguille d’Or” Grand Prix: Audemars Piguet, Royal Oak Selfwinding Perpetual Calendar Ultra-Thin
Ladies’ Watch Prize: Chanel, J12 Calibre 12.1
Ladies’ Complication Watch Prize: MB&F, Legacy Machine FlyingT
Men’s Watch Prize: Voutilainen, 28ti
Men’s Complication Watch Prize: Audemars Piguet, Code 11.59 by Audemars Piguet Minute Repeater Supersonnerie
Iconic Watch Prize: Audemars Piguet, Royal Oak “Jumbo” Extra-thin
Chronometry Watch Prize: Chronométrie Ferdinand Berthoud, Carburised steel regulator
Calendar and Astronomy Watch Prize: Hermès, Arceau L’heure de la lune
Mechanical Exception Watch Prize: Genus, GNS1.2
Chronograph Watch Prize: Bvlgari, Octo Finissimo Chronograph GMT Automatic
Diver’s Watch Prize: Seiko, Prospex LX line diver’s
Jewellery Watch Prize: Bvlgari, Serpenti Misteriosi Romani
Artistic Crafts Watch Prize: Voutilainen, Starry Night Vine
“Petite Aiguille” Prize: Kudoke, Kudoke 2
Challenge Watch Prize: Tudor, Black Bay P01
Innovation Prize: Vacheron Constantin, Traditionnelle Twin Beat perpetual calendar
Audacity Prize: Urwerk, AMC
“Horological Revelation” Prize: Ming, 17.06 Copper
Special Jury Prize: Luc Pettavino, Founder and Organiser of Only Watch

Gran Premio dell’Orologeria 2018: i vincitori

Bovet 1822 Récital 22 Grand Récital

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Venerdì si è tenuta a Ginevra la 18° edizione del Grand Prix d’Horlogerie de Genève (GPHG), che premia alcuni tra i migliori orologi dell’anno;  16 i vincitori, scelti da una preselezione di decine di orologi. Il premio più significativo, l’Aiguille d’Or 2018, è andato al Bovet 1822 Récital 22 Grand Récital. La cerimonia ha visto assegnare gli altri premi a Akrivia, Vacheron Constantin, Van Cleef e Arpels, Singer Reimagined, Laurent Ferrier, Seiko, Habring2, Nomos Glashutte, Greubel Forsey, Konstantin Chaykin, Chanel, Hermès e Krayon. Il Premio Speciale della Giuria è andato a Jean-Claude Biver, Presidente onorario della divisione orologeria del Gruppo LVMH, Chairman di Hublot e Zenith. Di seguito l’elenco degli orologi vincitori, che potete ammirare nella photogallery. 

 

Premio Aiguille d’Or “Grand Prix GPH2018” : Bovet 1822 Récital 22 Grand Récital

Premio Revival: Vacheron Constantin, Historiques Triple calendrier 1942

Premio Innovazione: Krayon Everywhere Horizon

Premio Orologi Donna: Chanel Boy-friend Skeleton

Premio Orologi Donna Complicati: Van Cleef & Arpels Lady Arpels Planétarium

Premio Orologi Uomo: Akrivia, Chronomètre Contemporain

Premio Orologi Uomo Complicati: Laurent Ferrier Galet Annual Calendar School Piece

Premio Cronografo: Singer Reimagined, Singer Track1 Hong Kong Edition

Premio Cronometro: De Bethune, DB25 Starry Varius Chronomètre Tourbillon

Premio Eccellenza Meccanica: Greubel Forsey Grande Sonnerie

Premio Orologi Sportivi: Seiko Seiko Prospex 1968 Diver’s Re-creation

Premio Orologi Gioiello: Van Cleef & Arpels, Secret de Coccinelle

Premio Orologio Mestiere d’Arte: Hermès, Arceau Robe du soir

Premio Petite Aiguille: Habring2 Doppel-Felix

Premio Challenge: Nomos Glashütte Tangente neomatik 41 Update

Premio Audacità: Konstantin Chaykin Clown

GPHG 2017: i migliori orologi di quest’anno

Chopard L.U.C Full Strike

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Mercoledì scorso si è tenuta a Ginevra la 17° edizione del Grand Prix d’Horlogerie de Genève (GPHG), che ha assegnato i premi orologio dell’anno; sono stati 16 i vincitori, scelti da una preselezione di 72 segnatempo. Il premio più significativo, l’Aiguille d’Or 2017, è andato allo Chopard L.U.C Full Strike. La cerimonia ha visto assegnare gli altri premi a Zenith, Vacheron Constantin, Van Cleef e Arpels, Voutilainen, Ulysse Nardin, Tudor, Parmigiani, Longines, Greubel Forsey, Chanel e Bulgari. I 72 orologi selezionati per il GPHG 2017, così come i 15 vincitori, sono ancora al Musèe d’art et d’histoire (MAH) di Ginevra a far parte dell’esposizione dedicata all’arte orologeria contemporanea, dove resteranno fino al 15 novembre, per poi spostarsi alla terza Dubai Watch Week. Di seguito l’elenco degli orologi vincitori, che potete ammirare nella photogallery. 

 

Premio “Aiguille d’Or”: Chopard L.U.C Full Strike

Premio “Revival”: Longines Avigation BigEye

Premio donna: Chanel Première Camélia Skeleton

Premio donna “High-Mech”: Van Cleef & Arpels, Lady Arpels Papillon Automate

Premio uomo: Bvlgari, Octo Finissimo Automatic

Premio cronografo: Parmigiani Fleurier, Tonda Chronor Anniversaire

Premio “Tourbillon and Escapement”: Bvlgari, Octo Finissimo Tourbillon Skeleton

Premio orologio con Calendario: Greubel Forsey QP à Équation

Premio orologio da viaggio: Parmigiani Fleurier, Toric Hemisphères Rétrograde

Premio orologio con meccanica eccezionale: Vacheron Constantin Les Cabinotiers Celestia Astronomical Grand Complication 3600

Premio “Petite Aiguille”: Tudor, Black Bay Chrono

Premio orologio sportivo: Ulysse Nardin Marine Regatta

Premio orologio gioiello: Chopard Lotus Blanc Watch

Premio orologio artistico: Voutilainen Aki-No-Kure

Premio Innovazione: Zenith Defy Lab