Apple Watch: prova al polso

Apple Watch

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Apple, negli anni, è riuscita a stabilire nuovi standard e nuove mode nell’elettronica. I Mac prima e gli iMac poi, gli iPod, gli iPhone e gli iPad a seguire. Oggi ci riprova con l’Apple Watch. Intendiamoci, orologi diversi da quelli che conosciamo, ma sempre oggetti che ci accompagnano al polso in ogni ora della giornata (o quasi, vista la non enorme durata della batteria). La novità è, però, talmente eclatante e sulla bocca di tutti che ci è parso logico effettuarne la prova al polso.

I modelli in cui viene prodotto sono tre. Quello che loro chiamano semplicemente Watch è il modello con cassa in acciaio e retro con i sensori protetti da una cupola di ceramica. Il vetro è in zaffiro. Vi è poi il modello Sport, che abbiamo testato, che è in alluminio ed ha la cupola sul retro in plastica e il vetro minerale rinforzato per sopportare i graffi (e lo fa molto bene). Vi è poi il modello Edition che ha le caratteristiche del primo ma la cassa in oro. Comune a tutti i modelli è la doppia versione in 38 o 42mm. Consiglio vivamente a tutti la 42 sia perché sta bene anche su polsi piccoli, sia per il vantaggio di avere uno schermo più amplio. Il software ed ogni funzione sono le stesse in ogni versione. Su vari siti troverete le funzioni dell’orologio spiegate in ogni dettaglio. Io quindi mi limiterò, come sempre, a parlare dell’utilizzo quotidiano. Come sempre per Apple, il packaging in cui viene consegnato l’orologio è ben curato. La custodia è in ottima plastica e l’interno rivestito di un vellutino molto piacevole al tatto. L’orologio, cosi come poi moltissimi dei cinturini addizionali, viene fornito con uno spezzone aggiuntivo di cinturino per permettere utilizzo anche su polsi non enormi (grazie Apple!!!!). Continua a leggere

Apple Watch: minaccia od opportunità per l’industria orologiera?

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Da quando pochi mesi fa Apple ha presentato il suo orologio, si è parlato molto di questo e, sinceramente, ho letto troppa apprensione fra appassionati e operatori del settore.
Molti si interrogano se questo nuovo gioiello di casa Apple ruberà quote di mercato all’orologeria Svizzera. Preoccupazione che ritengo sia stata resa maggiore anche per il fatto che Apple ha deciso di produrre l’orologio anche utilizzando, per le versioni top, materiali preziosi come l’oro.
Va detto che Apple ha voluto fare le cose in grande: un bel design, vari materiali, vari cinturini e due misure di cassa (38mm e 42mm). Il tratto distintivo dei capolavori dell’arte orologiera è da sempre la precisione nel misurare il tempo, e Apple Watch non fa eccezione. In sincronia con iPhone, Apple Watch sfrutta diverse tecnologie per mantenere uno scarto non superiore a 50 millesimi di secondo rispetto al tempo universale standard, e in viaggio si imposta da sé sul fuso orario locale. Non dice solo l’ora: fa vivere il tempo in modo più personale, con notifiche e avvisi che accompagnano la giornata. Continua a leggere

Un Orologio da 21 Milioni di Dollari

Cosi semplice e cosi costoso? Come è possibile?

In realtà è la cifra che ha dovuto sborsare Apple per usare questo design sui propri “devices”.

Credo che, fra tutte le caratteristiche presenti in un sistema Apple, fosse inimmaginabile che sorgessero delle diatribe per l’icona dell’orologio. Ed invece cosi è stato.

Infatti, appena Apple ha fatto uscire il suo sistema IOS 6, le Ferrovie Elvetiche hanno accusato la casa di Cupertino di aver copiato un loro design brevettato. Continua a leggere