Panerai dona l’orologio con le ore del mondo all’Expo 2015

AND_1783_RbDomani si apre l’Expo 2015. E ad indicare il tempo ai visitatori dell’Esposizione Universale in programma a Milano dal 1 maggio al 31 ottobre 2015 sarà Officine Panerai, il marchio italiano di alta orologeria sportiva.

Un grande orologio Panerai a parete, con l’iconico ed essenziale design del quadrante che rende immediatamente riconoscibile ogni segnatempo della marca fiorentina, permette a chiunque entri nell’Info Point di Expo Gate di Piazza Castello di leggere l’ora di Milano e di altre cinque capitali del mondo, scelte per la loro vocazione internazionale e per il loro legame con le Esposizioni Universali: Londra, New York e Parigi (sede del BIE, Bureau International des Expositions) ma anche Shanghai e Dubai (sedi rispettivamente della precedente e della prossima Esposizione Universale).

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L’orologio a parete Panerai si trova all’interno del Padiglione Est di Expo Gate, la porta di accesso a Expo 2015, il luogo di confronto e condivisione aperto a tutti, inaugurato a maggio 2014 per informare ed erogare servizi ai visitatori dell’Esposizione. Expo Gate è aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00 ma il grande orologio Panerai (2,6 mt di lunghezza e 1,8 mt di altezza) indica ovviamente l’ora sempre. Come tutti i segnatempo della marca, infatti, offre un’eccezionale visibilità notturna che lo rende leggibile anche al buio ed è quindi visibile. anche dall’esterno dell’Info Point, grazie all’eterea struttura in vetro trasparente e tubi metallici dell’ufficio.

JEANRICHARD Terrascope GMT

Jeanrichard Terrascope GMT.

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JEANRICHARD è una casa che sta andando diritta per la sua strada con un DNA fortemente caratterizzato da una linea specifica e ben definita che caratterizza le sue casse. In un mondo come quello dell’orologieria dove in tanti osano nuove forme, loro vanno per la loro strada limitandosi a migliorare e completare la propria collezione.
Come è questa volta il caso di un nuovo modello del Terrascope, segnatempo che accompagnerà i viaggiatori. Il Terrascope GMT  indica l’ora locale ed è dotato di una complicazione GMT che permette di conoscere l’ora di due diversi fusi orari con una sola occhiata. Il Terrascope GMT sarà disponibile in tre versioni, con quadrante blu, grigio e nero classico, dotato di una cassa in acciaio lucido e con finiture satinate verticali. Le versioni con quadrante nero e blu hanno indici sospesi rodiati, mentre la versione con quadrante grigio ha indici sospesi in nichel nero. Continua a leggere

Prova al Polso: Contograf Special Edition

EBERHARD & CO. Contograf Special Edition

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Eberhard ci aveva sempre abituati ad orologi molto classici. Poi, qualche hanno fa, fece parlare il mondo dell’orologeria per il suo Chrono 4: il primo al mondo con i 4 contatori allineati. Adesso, al recente Baselworld, ha introdotto un altro orologio (questa volta in realtà solo una nuova variante grafica) che rompe un poco gli schemi introducendo il camouflage su di un orologio “serio”.
Nasce cosi il Contograf Special Edition dal look audace, contraddistinta da un quadrante mimetico sui toni del verde con indici neri in applique, sfaccettati. La lunetta in ceramica, nera o verde a seconda della versione, fa da cornice alla scala tachimetrica di ispirazione automobilistica. La nuova proposta è corredata da un cinturino in tela reps verde militare o dal bracciale in acciaio Chassis. Visti i miei rapporti di amicizia con il marchio mi è stata data la possibilità di provarlo ancora prima che fosse distribuito. Ed è stata una prova davvero piacevole.

Partirei con una breve descrizione del Contrograf.
E’ la rivisitazione di un modello storico. Il “Tribute to Contograf” mantiene il datario trapezoidale, le lancette tipo “Dauphine” luminescenti e la lunetta girevole unidirezionale, ora in ceramica con indici in acciaio. I tre indici particolari sul contatore dei minuti cronografici a ore 3, che indicano i tre minuti di intervallo corrispondenti allo scatto telefonico, sono stati conservati e ci rammentano un tempo in cui Skype non esisteva ancora .
In questa nuova versione l’orologio è davvero diverso da qualsiasi altro io abbia mai indossato. Continua a leggere

Intervista a Peter Harrison, EMEA CEO di Richard Mille

Peter Harrison

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Abbiamo incontrato Peter Harrison, che oltre a essere persona estremamente cordiale, spiritosa e CEO EMEA di Richard Mille, è a tutti gli effetti l’incarnazione del brand in molti paesi, Italia compresa.

Iniziamo chiedendole qualcosa su di lei e sul suo background…

Ho più di 25 anni di esperienza nel Marketing e Vednite nel settore die beni di lusso. Nel 2006 ho fondato la Redgrave Luxury Limited che è partner e distributore unico di Richard Mille Europa, Medio Oriente e Africa, oltre che distributore per tutta l’area EMEA, Russia inclusa.

Quali sono le azioni più significative che Richard Mille ha fatto nel recente passato?

Richard Mille è un brand che ama innovare; dalla sua creazione ha sfidato i limiti del design, della tecnologia e die materiali. Recentemente abbiamo introdotto un nuovo materiale per l’industria dell’orologeria: ; NTPT® Carbon e appena prima l’oramai iconico orologio Cristallo Zaffiro. In aggiunta ai nuovi e spesso esotici materiali, Richard Mille ama anche usare le più incredibili tecniche orologiere tradizionali anche se in modo contemporaneo e di rottura. La Collezione Ladies recentemente espansa ha numerosi esempi in tal senso, ma in particolare il nuovo Tourbillon Fleur 19-02 ne è la perfetta personificazione: matrimonio tra arte e tecnica. Oltre agli orologi, abbiamo anche iniziato ad aprire boutique monomarca: le più recenti nel distretto londinese di Mayfair e ovviamente a Milano nella famosissima Via Spiga.

Ci può descrivere brevemente l’attuale collezione e i prossimi obiettivi?

Abbiamo una collezione di orologi sportivi e tourbillon ciascuno realizzato in collaborazione con uno dei nostri brand partner. Il focus della collezione è sempre stato sul lusso e alto di gamma e sull’innovazione, più che sulla quantità, come dimostra il recente RM 36-01 G-Sensor Tourbillon Sebastien Loeb.

Anche per il pubblico femminile abbiamo da sempre incluso tourbillons e pezzi di alta gioielleria. Abbiamo anche introdotto i nostri primi bracciali con una selezione di materiali preziosi. Al SIHH di quest’anno abbiamo deciso di proporre solo 2 modelli: il RM 19-02 Tourbillon Fleur (che il Blog vi ha illustrato qualche settimana fa), il primo automa del brand rappresentante un fiore di magnolia che si apre e chiude premendo un bottone; e l’RM 51-02 Tourbillon Diamond Twister. Entrambi limitati a una produzione di 30 pezzi. Ovviamente Richard Mille lancerà parecchi altri importanti segnatempo nel corso del 2015, ma per i primi mesi abbiamo preferito focalizzarci su questi 2 capolavori.

Quali sono gli elementi distintivi delle vostre creazioni?

Creiamo i nostri orologi con una filosofia basata su 3 elementi cruciali: innovazione tecnica, arte e design, e raffinati orologi rifiniti a mano. Sviluppiamo parecchia ricerca e sviluppo coi nostri partner, che ci permette di creare pezzi incredibili da essere indossati in qualunque situazione comprese competizioni sportive di Tennis (Rafa Nadal), F1 (Felipe Massa e Romain Grossjean) e Golf (Bubba Watson). Continua a leggere

Girard-Perregaux Néo-Tourbillon con tre ponti, cassa in titanio a Baselworld 2015

Girard-Perregaux Neo Tourbillon DLC

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A volte alle fiere si gira per ore senza vedere grandi novità, nulla che entusiasmi. Poi ci si scontra con orologi come questo Girard-Perregaux Minute Repeater Tourbillon Gold Bridges e tutto cambia! Un pezzo del genere non può lasciare indifferenti: ci si trova di fronte ad un capolavoro che lascia davvero senza fiato e ti fa amare l’arte dell’orologeria. Girard-Perregaux non è nuova a capolavori del genere ma, ogni volta, l’emozione è diversa e non ci si riesce mai ad abituare.

Reinterpretazione di un movimento ideato da Girard-Perregaux nel XIX secolo, il Néo-Tourbillon con tre ponti, cassa in titanio DLC, evolve nella forma per soddisfare i gusti attuali. La nuova estetica sfrutta al meglio le tecnologie e i materiali d’avanguardia di cui dispone. Il nuovo disegno dei ponti sottolinea con le sue curve l’onnipotenza della dinamica che, nel modello presentato nel 1889 da Constant Girard-Perregaux in occasione dell’Esposizione Universale di Parigi, si manifestava attraverso il disegno geometrico del ponti e che sarebbe valsa all’orologiaio la medaglia d’oro. La struttura dei ponti, traforata per permettere di ammirare ogni dettaglio, celebra la meccanica con uno stile leggero. Ognuno dei ponti in titanio – metallo nobile dal peso corrispondente a circa la metà di quello dell’acciaio – con finitura microbillé e rivestimento PVD che dona corpo a questa sottile costruzione, è un omaggio all’architettura contemporanea. Il tourbillon effettua una rivoluzione al minuto che possiede la proprietà di liberare dagli effetti della gravità il bilanciere racchiuso al suo interno. Continua a leggere

Rado HyperChrome Match Point

Rado HyperChrome Match Point

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Rado è una casa di cui è sempre bello parlare. Produce orologi piacevoli, tecnologicamente avanzati e dal prezzo buono. Trovo che anche con questo nuovo orologio non si sia smentita ed abbia presentato un pezzo interessante e ben riuscito.
Veniamo all’orologio, il nuovissimo HyperChrome Match Point. A prima vista questo orologio in edizione limitata può sembrare simile ad altri cronografi automatici HyperChrome, ma c’è più di quello che si vede. Noto per appartenere alla collezione più sportiva e sofisticata di Rado, questo HyperChrome sembra ancor più dinamico con la scala tachimetrica incisa intorno alla lunetta lucida. Il look sofisticato di questo segnatempo, conferito dalla lucentezza metallica della ceramica hi-tech al plasma, consente a chi lo indossa di passare con semplicità da un campo da tennis o a una cena senza dover cambiare il proprio orologio. Questo nuovo segnatempo, ispirato al mondo del tennis (non a caso è stato presentato in occasione del torneo di Key Biscane in Florida), è dotato di una cassa monoblocco e un bracciale interamente in ceramica hi-tech al plasma opaca, a eccezione delle maglie centrali del bracciale, lucide. Il tema del tennis traspare attraverso il quadrante di questo segnatempo. Continua a leggere

Omega Globemaster: tecnologia senza precedenti

Omega Globemaster

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Il nome Globemaster crea subito curiosità perchè non era presente nei modelli storici di OMEGA. Quindi, di primo acchito, è difficile sapere cosa sia. Eppure appartiene alla famiglia Constellation che è molto conosciuta. Omega inoltre ci dice che in esso ci sta il loro movimento più tecnologicamente avanzato di sempre. Per far questo hanno introdotto pure dei nuovi test. Vediamo quindi cosa sia questo segnatempo creato da Omega e presentato con tanto clamore.
Creato nel vero spirito OMEGA, il Globemaster è animato dal più avanzato movimento meccanico e caratterizzato da un design che prende ispirazione dai primi modelli Constellation, simbolo dell’abilità orologiera di OMEGA ed eredità del brand in termini di precisione e prestazioni. Ogni orologio è certificato attraverso una serie di test indipendenti, un processo rivoluzionario in grado di definire un nuovo standard qualitativo per tutta l’ industria orologiera.
Due elementi di design definiscono il Globemaster: il quadrante, creato in uno stile che i collezionisti hanno per lungo tempo definito come “pie-pan” (letteralmente: teglia da torta) e la lunetta zigrinata, un elemento che ha decorato alcuni dei più famosi modelli della collezione Constellation.
La storia di OMEGA ha influenzato anche il fondello del Globemaster, caratterizzato da un medaglione con impressa l’immagine della cupola dell’osservatorio astronomico, in onore ai premi ottenuti durante i famosi concorsi cronometrici svoltisi nell’osservatorio tra il 1940 ed il 1950. Continua a leggere

Baselworld 2015: l’Hourstriker Oil Pump di Ulysse Nardin

Ulsysse Nardin Hourstriker Oil Pump

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L’ultima versione della Exceptional Collection di Ulysse Nardin che ho potuto ammirare a Basilea, l’Hourstriker Oil Pump, è un segnatempo cesellato a mano con l’oro, smaltato in nero e con il quadrante che riproduce la magnitudo dei campi di estrazione del petrolio con il ritmo armonico delle loro pompe al lavoro che estraggono carburante. Edizione limitata di 18 pezzi in oro rosa e 18 in platino.

Le braccia delle pompe del petrolio sono Jaquemarts: queste figure animate si muovono su e giù in concerto con il suono del gong che suona le ore (all’ora e su richiesta). Le pompe si muovono in sincronia con il martello che suona il gong. Anche se ha un meccanismo molto complesso, l’Hourstriker è semplice da utilizzare. Il meccanismo di suoneria può essere attivato o disattivato soltanto premendo un pulsante. Quando l’indicatore della suoneria sta puntando verso la clessidra (a sinistra), la suoneria è disattiva; se rivolta verso il punto, si attiva il meccanismo. Continua a leggere

Sarpaneva, chi era costui?

Korona K0 Blu

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Ci sono degli articoli che è semplice scrivere e che occupano pagine intere senza però davvero colpire. Questa volta, invece, voglio raccontarvi di un orologiaio indipendente di cui non è che io possa dire molto. E’ giovane, poco conosciuto ma dona emozioni che poche volte capita di provare. Credo però sia giusto che si parli anche di giovani orologiai che non si trovano facilmente sui giornali o sulle riviste in quanto non si possono permettere pagine pubblicitarie. Tantomeno un marchio come Sarpaneva che in Italia non viene importato.
Orologi diversi, artigianali, ammalianti, ben rifiniti e non troppo costosi (se paragonati ad altri marchi più conosciuti). Mi limiterò quindi a spiegare in poche parole chi sia Stepan Sarpaneva e poi a mostrarvi un po’ di foto nella speranza di riuscirvi a trasmettere l’emozione che ha fatto provare a me. Continua a leggere