Omega De Ville Trésor: un gran bell’orologio!

Omega De Ville Trésor

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Questo week-end vi propongo come lettura la prova al polso che ho fatto di uno degli orologi che al Baselworld di quest’anno mi aveva più colpito e affascinato: l’Omega De Ville Trésor. Caratterizzato dalla sottile cassa in oro, l’orologio De Ville Trésor, realizzato alla fine degli anni ’40, fu chiamato così perché custodiva al suo interno il leggendario calibro di 30 mm. E oggi il De Ville Trésor viene riproposto con al suo interno quello che credo sia uno dei movimenti meccanici più avanzati mai lanciati dal marchio Omega. Il De Ville Trésor è, infatti, animato dal movimento a carica manuale, il calibro antimagnetico OMEGA Master Co-Axial 8511, un esclusivo movimento con spirale in silicio Si14, scappamento Co-Axial a tre livelli e l’esclusiva tecnologia antimagnetica OMEGA. Questo cronometro tra l’altro è resistente ai campi magnetici superiori a 15.000 gauss. Il fondello lucido del De Ville Trésor reca le incisioni “Anti-magnetic” e “15’000 Gauss” (come potete vedere dalle foto che ho fatto) e il vetro zaffiro bombato permette di vedere il bel movimento meccanico.

Il quadrante in argento opalino è decorato con un motivo vintage “clous de Paris”, indici bombati in oro 18K e datario a ore 6. Le lancette centrali dei minuti e dei secondi credo siano realizzate con lo stesso materiale della cassa. A protezione del quadrante c’è un vetro zaffiro antigraffio con trattamento antiriflesso. Il modello che ho provato era in oro Sedna™ 18K corredato da un cinturino in pelle marrone con fibbia pure in oro Sedna™ 18K. L’oro Sedna  è una particolare oro rosa brevettato da Omega (la miscela deve il nome al corpo celeste più lontano del Sistema Solare che gli astronomi hanno chiamato Sedna, come la dea che, secondo la tradizione inuit, vive nel fondo dell’Oceano Artico. La superficie di questo oggetto orbitante è stata descritta come una delle più rosse dell’intero sistema solare). E’ disponibile però anche con cassa in oro giallo 18K o oro bianco 18K lucido. L’ho trovato comodissimo e molto elegante, rafforzando la sensazione positiva che già avevo avuto a Marzo a Basilea. In buona parte la comodità credo sia dovuta al diametro contenuto: solo 40 mm, oltre a uno spessore veramente contenuto. La sua comodità ha fatto si che mi dimenticassi di averlo al polso, portandolo perciò in giro con me in ogni situazione: al lavoro, in auto, in moto, in bicicletta. Giusto quando decidevo di andare in palestra mi ricordavo di toglierlo, non fosse altro per il valore dell’orologio (€ 10.400)! L’impermeabilità garantita (3 atm o 30 metri) ha fatto si che tenessi l’orologio lavandomi le mani, ma anche con un’impermeabilità maggiore non avrei pensato proprio di tenermelo al polso… La riserva di carica, infine, l’ho trovata ottima: circa 60 ore. Ah, altra nota decisamente positiva è la garanzia che l’accompagna, di ben 4 anni.

4 risposte a “Omega De Ville Trésor: un gran bell’orologio!

  1. Buonasera.
    Orologio molto simile al Calatrava. Personalmente ritengo questi tipi di oggetti, veri e propri classici e
    tali da determinare, la storia dell’orologeria. Rimarranno per sempre oggetti senza tempo. L’unica cosa
    che mi lascia perplesso è chi dei due, abbia copiato l’altro.
    Cordialmente.

  2. Copiato. E’ una parola di cui troppo spesso, secondo il mio parere ovviamente, si abusa. Sopratutto per quanto riguarda gli orologi “Classici”. Non è che ormai ci si possa inventare molto a livello estetico sugli orologi, soprattutto se rientrano in determinati canoni. Per essere un calssico un orologi odeve avere determinate caratteristiche. Se invece si parlasse di calibro, sarei più d’accordo ad usare la parola “copiato” qualora ve ne fossero le avvisaglie, ma perdonami Marco per l’estetica non sono d’accordo.

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