Orologi al Mare

Ulysse Nardin Marine

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Ritengo sia opportuno, in questo periodo, darvi dei consigli per far passare delle buone vacanze anche ai nostri adorati orologi.

Innanzi tutto mi raccomando di non fare bagni e tanto meno tuffi con orologi che non abbiano almeno 100 metri di tenuta: in un tuffo infatti la pressione dell’acqua è molto alta e potrebbe filtrare.
Se hanno questa tenuta dovete essere sicuri che, comunque, gli orologi siano ancora impermeabili. A rendere impermeabile un orologio sono le guarnizioni e queste sono di gomma. Con l’uso ed il tempo le stesse tendono a seccarsi e a perdere la loro capacità di tenere fuori l’acqua. E l’acqua di mare che entra in un orologio crea enormi danni. Quindi, a meno che orologio non sia nuovo, andate da un orologiaio e fate una prova di impermeabilità: dura pochi minuti e vi mette al riparo da cattive sorprese.

Nel caso il vostro orologio sia provvisto di corona a vite controllate sempre che la corona sia ben serrata prima di un tuffo. Fate lo stesso se avete i tasti del cronografo a vite.

Ricordate che salsedine ed acqua di mare non fanno bene agli orologi. A sera quindi provvedete a risciacquare per bene gli orologi con acqua dolce. tiepida e sapone in modo da levarne i residui.

Attenzione alla sabbia: è insidiosa e graffia in maniera incredibile. Fate quindi attenzione al contatto con essa e levatene (sempre con acqua dolce e senza strofinare) ogni traccia.

Facendo cosi sarete certi di conservarli al meglio. Sembrano cose logiche ma, dopo aver visto il mio fraterno amico Ettore in spiaggia con un Ore del Mondo Patek, ho pensato di scrivere questo pezzo. Per fortuna non ci ha fatto il bagno…..

Nella galleria troverete alcuni orologi di fascia medio-alta adatti per essere indossati senza problemi. Settimana prossima, invece, vi proporrò una carrellata di orologi economici adatti alle vacanze estive!

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