Le Nostre Interviste: Felix Baumgartner

Nato in Austria a Salisburgo nel 1969, Felix Baumgartner ha iniziato a praticare skydiving all’età di 16 anni e ha affinato le sue abilità di paracadutista nella squadra acrobatica dell’esercito austriaco. Nel 1988, ha iniziato a esibirsi in spettacoli di skydiving per Red Bull. Il pensiero anticonvenzionale dell’azienda e lo spirito avventuroso di Felix Baumgartner si sono incontrati dando origine a una collaborazione che continua da allora.

Negli anni ‘90, Felix Baumgartner intuì di aver esaurito le sue possibilità con lo skydiving tradizionale e decise di sviluppare le sue capacità nel volo a vela cimentandosi nel BASE jumping, ossia il lancio con paracadute da un oggetto fisso o da un rilievo naturale. Famoso per essere stato il primo uomo ad aver attraversato la Manica in caduta libera con un’ala di carbonio, Felix Baumgartner ha stabilito record mondiali di BASE jumping.Ora l’austriaco salterà da una capsula sospesa tramite pallone aerostatico nella stratosfera a un’altitudine di oltre 36,5 chilometri, quasi quattro volte superiore a quella a cui volano generalmente gli aerei di linea. Questa impresa, una missione ai confini con lo spazio chiamata Red Bull Stratos, cercherà di superare limiti umani che esistono da più di 50 anni e di battere quattro record mondiali. E, pur riconoscendo che la missione Red Bull Stratos è un passo verso l’ignoto, la sua determinazione a raggiungere i confini dello spazio e a superare la velocità del suono rimane incrollabile. “Se la missione Red Bull Stratos avrà successo, saremo in grado di condividere dati che non sono mai stati disponibili prima d’ora”, afferma Felix Baumgartner. “Sarei orgoglioso di poter fornire un tale contributo.”

D: Come e quando è nata la passione per gli orologi?
R: Non ricordo un momento in cui non abbia avuto una passione per gli orologi. Anche prima di diventare adulto ero solito ammirare gli orologi che vedevo indossare alle persone. Sicuramente una parte di quello che era solo un desiderio è divenuto realtà! Ma credo che la vera natura di un buon orologio si abbini alla propria personalità. In quello che faccio, ogni cosa dev’essere esatta – il tempo deve spaccare la frazione di secondo – e una performance eccezionale diviene così leggendaria. La stessa cosa avviene per un orologio

D: Quando decide di comprare un orologio cosa ha più importanza: estetica, meccanica, marchio o altro?
R: E’ sicuramente una combinazione di questi fattori. Sicuramente l’estetica conta. Un orologio che è distintivo, equilibrato, bello – sarà l’orologio che catturerà la mia attenzione sempre. Ma è molto più di questo. Un orologio è più che un accessorio. Nel mio lavoro, devo essere meticoloso riguardo ogni dettaglio per poter sopravvivere e mi aspetto lo stesso tipo di precisione e perfezione dal mio equipaggiamento, incluso il mio orologio. E’ una cosa con cui assolutamente non scendo a compromessi. Continua a leggere

Sempre più Olimpici!

Doverosa segnalazione, visto che pare proprio che col nostro Blog abbiamo portato bene sia a Phelps, sia a Occhiuzzi. Il nuotatore americano è arrivato a 22 (VENTIDUE) medaglie vinte ai Giochi Olimpici (dalle 19 dell’articolo “E’ tempo di…Olimpiadi!”), lo schermidore italiano ha vinto pure un oro di squadra!

 

 

 

 

E’ tempo di…Olimpiadi!

Il 27 luglio il countdown OMEGA in Trafalgar Square ha scoccato ufficialmente l’inizio delle Olimpiadi, la manifestazione sportiva più prestigiosa di tutti i tempi; e per la venticinquesima volta dal 1932 e fino al 9 settembre, giorno di chiusura dei Giochi Paraolimpici, OMEGA si è aggiudicato il ruolo di cronometrista ufficiale e sarà al servizio di quegli atleti che con la loro energia e passione stanno emozionando gli amanti dello sport di ogni nazione.

E anche per questa Olimpiade, la Maison svizzera non è solo impegnata con la misurazione del tempo, ma svolge anche un ruolo decisivo nel campo dell’ingegneria sportiva: è infatti responsabile dell’evoluzione della tecnologia che consente rilevazioni sempre più precise in ogni sport, come i touch pad OMEGA implementati nel nuoto, pannelli di controllo che consentono ai nuotatori di arrestare il cronometro in prima persona. Continua a leggere